Pubblicati i risultati del Progetto EduForIST1
EduForIST è un progetto finanziato dal Ministero della Salute e dal Ministero dell’Istruzione, con il cordinamento dell’Istituto Superiore di Sanità, l’Università di Pisa, la Sapienza Università di Roma, l’Università degli Studi di Foggia, l’Università degli Studi di Verona, e oltre ad ANLAIDS - Associazione Nazionale per la Lotta all’AIDS la collaborazione di tante altre associazioni del terzo settore ed ha come scopo quello di creare una guida tecnica per l'educazione alla sessualità, alle relazioni affettive e alla prevenzione delle IST (Infezioni Sessualmente Trasmissibili) nelle scuole italiane. Leggi qui per approfondire
E' stato pubblicato il rapporto tecnico EduForIST1 che potete trovare e leggere qui
E' da 4 anni che il gruppo di lavoro del Progetto EduForIST è impegnato nello sviluppo e messa in pratica, attraverso progetti pilota in 4 regioni, di strumenti teorici e pratici per portare l'Educazione Estensiva alla Sessualità (o Comprehensive Sexuality Education, come è definita nelle linee guida internazionali dell'UNESCO e dell'OMS) nelle scuole italiane.
Il rapporto tecnico appena pubblicato è il frutto di un gruppo di lavoro estremamente eterogeneo ma ugualmente appassionato, di lunghe e diffcili discussioni, di posizionamenti irremovibili ma anche di compromessi necessari.
Il lavoro portato avanti in questi anni e che continuerà, permette di affermare che:
-è possibile parlare in modo chiaro, onesto e positivo di sessualità a scuola, sia con studenti e studentesse, che con famiglie e docenti;
-c'è un estremo bisogno da parte di tutta la comunità scolastica, di avere a disposizione strumenti utilizzabili efficaci, condivisi, per affrontare questi argomenti;
-è necessario andare oltre la prevenzione dei rischi, trattando l'educazione alla sessualità con un approccio ampio e inclusivo di tutte le sue componenti;
-l'Educazione Estensiva alla Sessualità, l'approccio CSE, include anche, ma soprattutto parte da, quella che è l'educazione al consenso, l'educazione alle emozioni, l'educazione sentimentale, l'educazione affettiva, l'educazione alle relazioni...insomma, tutte quelle parole che ancora in Italia abbiamo bisogno di usare per evitare di nominare quella con le tre esse.
Questo documento vuole mettere un primo punto a un percorso che si spera possa essere sempre più articolato e condiviso, che possa creare evidenza scientifica riconosciuta ma utilizzabile nella realtà quotidiana e supportare tutte le professioniste e i professionisti che a vario titolo si occupano di persone giovani e giovanissime.
L'educazione alla sessualità, infatti, sia formale che informale, deve partire dalla prima infanzia, dal rapporto coi genitori, con i primi caregiver, per poi essere approfondita e ampliata, con l'aiuto di una guida sicura, durante tutta l'adolescenza, ma anche l'età adulta e la vecchiaia.