Che possiamo fare in questo caso?

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ZioVania
Messaggi: 1
Iscritto il: 4 settembre 2012, 22:17

Che possiamo fare in questo caso?

Messaggio da ZioVania »

Questa è la situazione:
sono lo zio di un ragazzo di 25 anni, e sono l'unico in famiglia al quale ha confessato la sua omosessualità, dopo quattro anni passati assieme al suo compagno la storia è finita per il trasferimento di quest'ultimo all'estero nel dicembre 2011. Risiede in Emilia e qualche giorno prima del terremoto del 20 maggio è uscito a bere con delle amiche in un bar durante la serata è stato "abbordato" da un uomo che ha cominciato a fargli complimenti, lusinghe gli ha offerto da bere e probabilmente (dato lo stato confusionale post con amnesie e vertigini) gli ha somministrato qualcosa tipo ketamina o sostanze analoghe "la descrizione è di annientamento della volontà". mio nipote è andato in bagno e quando è uscito lui era lì davanti e lo ha spinto dentro sempre insistendo per un rapporto, un po' ubriaco e forse alterato ha acconsentito a patto usasse il preservativo. Ad atto concluso si è accorto che l'altro non aveva indossato il condom. Per la vergogna, di tutto questo sono venuto a conoscenza solo nel mese di agosto quando è risultato positivo al test (a gennaio aveva fatto il test come tutti gli anni su mio invito). L'errore enorme è ovviamente suo soprattutto nel non verificare che il tipo avesse indossato il preservativo, tipo di cui non conosce il vero nome ne la vera provenienza e mai più visto, mi chiedo ma se questo sapeva di essere sieropositivo non si raffigura un reato in tutto cio' (ketamina a parte)? Mi sento disperato e impotente di fronte a tutto questo anche considerato che non si tratta di un ragazzo smaliziato e abituato a comportamenti estremi anzi è abbastanza sprovveduto e imbranato con una scarsa stima di se stesso di conseguenza vittima facile di complimenti e lusinghe. Forse è solo la sete di vendetta che parla ma cosa si puo' fare per fermare questo signore? perchè se lo sta facendo intenzionalmente non si fermerà di certo per rimorso di coscienza... potrebbe essere utile una denuncia contro ignoti? Lui non sa che sto scrivendo la storia e non voglio esporlo perchè tutto questo potrebbe creargli gravi problemi in famiglia: accetto tutti i tipi di suggerimento
dioniso2
Messaggi: 1726
Iscritto il: 16 agosto 2011, 17:48

Re: Che possiamo fare in questo caso?

Messaggio da dioniso2 »

Ciao ZioVania,

innanzitutto sono molto dispiaciuto per tuo nipote ... molto ... al giorno d'oggi non si sa più che fare ... è uno schifo ... sono veramente schifato da questo mondo di infami senza alcun senso dell'onore. A mio avviso, guarda, quell'infame, non c'è altro termine per quello ... , non so è imputabile di qualcosa ... il consiglio che ti do è quello di rivolgerti a un avvocato e spiegargli bene la storia! perché infami del genere, a mio avviso, non è giusto che restino impuniti. Tuttavia, ...boh... non essendo avvocato non saprei bene la faccenda.... sta di fatto che se quell'infame era consapevole di essere hivpositivo, be'... a mio avviso è imputabile... ma solo un avvocato potrà dirtelo!! tentar non nuoce!! Cmq rileggendo ... dici che forse l'infame gli ha somministrato di nascosto qualcosa ... mmm... il problema è dimostrarlo! mi arrabbio molto quando sento parlare di infami come quello ... un mio amico è morto di aids perché la fidanzata lo tradiva, sicché storie del genere mi fanno davvero arrabbiare! non è giusto!!! cmq... ormai con le cure di oggi, l'hiv si può quasi sconfiggere... cioè diviene pressoché cronica... non diviene aids in breve... non allarmarti... il mio amico aveva deciso di non assumere i farmaci e allora.... :( faccio un grosso in bocca al lupo a tuo nipote!! carissime cose a lui e te! se vuoi tienici informati sulla faccenda e su che cosa intendi fare...
ciaoo!
napoletana85
Messaggi: 1441
Iscritto il: 6 ottobre 2011, 0:04
Località: napoli

Re: Che possiamo fare in questo caso?

Messaggio da napoletana85 »

guarda mi spiace x tuo nipote veramente.io penso ke in questo momento tuo nipote ha bisogno di pace e no di fare guerra....ha appena saputo di essere siero+ è questo è uno schok x tutti lo è stato anke per me,quindi direi di stargli vicino,xkè sarà di morale a terra....guarda su questo tizio bhè nn saprei ke dire fa solo skifo e ki fà una cosa del genere merita la sedia elettrica.....cmq puoi rivolgerti a un avvocato ma se nn conosce questo tizio kontro ki fai la denuncia.....guArda ki è consapevole di essere hiv+ e contagia qualkuno senza comunicarglielo è un reato gravissimo.....detto questo faccio un imbocca al lupo a tuo nipote e digli di star sereno(sò ke sarà difficile)ma con le terapie attuali può vivere come una persona sieronegativa
caramella
Messaggi: 822
Iscritto il: 18 novembre 2011, 21:16

Re: Che possiamo fare in questo caso?

Messaggio da caramella »

Zio Vania fai una denuncia contro ignoti e dai alla polixia tutti gli elementi utili x risalire al tizio in questione...un tipo che va in giro somministrando droghe ai ragazzi x poi abusarne e infettarli e' un mostro che va fermato...anche il fatto che abbia scelto proprio la ketamina la dice lunga...probabilmente voleva che una volta passati gli effetti tuo nipote ricotdasse il meno possibile e la keta lascia ricordi molto confusi e grandi vuoti di memoria....denuncialo prima che faccia altre vittime, gente di quel tipo nn merita di stare al mondo.
un grande abbraccio a tuo nipote.
Immagine safe sex...use condom
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