Possibile contagio HIV?

[giovegiove]

Salve, sono un uomo di 36 anni e sabato notte 16 marzo sono uscito con una ragazza di 32 anni conosciuta su una chat di incontri (Badoo), la ragazza in questione mi sembrava una ragazza tranquilla di buona famiglia e lavora come assistente odontoiatria, quindi nella sera stessa prima di accompagnarla a casa abbiamo fatto sesso senza preservativo forse spinto dall'idea che essendo una ragazza tranquilla e lavorando in uno studio odontoiatria fosse sicuro fare sesso con lei senza preservativo anche perché lei non si e posta minimamente questo problema, e io non ci ho riflettuto molto purtroppo, tutto e durato meno di 5 minuti anche perché sono arrivato all'organismo abbastanza in fretta meno di 2 minuti quindi il pene non e rimasto in erezione molto, il fatto e che subito dopo mi e salito il panico con la paura di aver contratto qualche malattia ma soprattutto l'HIV, tornato a casa ho notato anche un graffio alla base del pene probabilmente dovuto allo sfregamento visto che il mio pene non era del tutto in erezione, e lei ha continuato fino all'organismo ho provato a chiedere chiarimenti a questa ragazza per ben due volte ma le mi ha rassicurato che oltre a prendere la pillola per un problema di ciclo fa le analisi ogni 6 masi max un anno obbligatori per l'ambiente dove lavora ( studio odontoiatria) ora la paura e l'ansia mi assale e non riesco più a vivere le giornate tranquillamente, con la paura che non mi abbia raccontato la verità , ho troncato anche i rapporti con lei visto che lei voleva a tutti i costi fare una storia seria con me ma attuale non essendo sereno e soprattutto ansioso ho voluto chiudere subito i rapporti,secondo voi che rischio coro? A cosa vado in contro? Spero di tranquillizzarmi e ritrovare la lucidità

[Tex83]

Ciao, da quanto descrivi hai avuto un rapporto occasionale non protetto.
I rapporti non protetti sono considerati ad elevato rischio per HIV, che siano con la giornalaia, l'infermiera, la sex worker, l'impiegata: non fa alcuna differenza.
HIV non ha un volto, non ha una professione. E' un errore molto grave di valutazione considerare il lavoro, l'apparenza, le abitudini, la famiglia o altri elementi che di fatto sono privi di valore.
L'unica cosa da fare è un test, di quarta generazione, a 40 giorni dal fatto: nel frattempo è bene proteggere ogni rapporto.
Non chiedere percentuali, o altri elementi: derivano da studi epidemiologici, che quindi per loro natura non possono essere utilizzati a fini "previsionali".
Non demonizzarti per questa situazione: piuttosto, sfruttala per prendere consapevolezza su cos'è HIV e quali sono gli strumenti per prevenirlo o trattarlo: https://www.anlaidsonlus.it/cosa-devi-sapere

[giovegiove]

Grazie per la risposta, si lo immaginavo che era ad elevato rischio, la cosa che mi preoccupa e che avevo anche quella sorta di abrasione o grafico dovuta allo sfregamento visto che il mio pene non era del tutto in erezione, non so come abbia fatto a fare una cosa del genere io, giuro che non ho mai fatto sesso non protetto poi sono estremamente attento a contagi e malattie varie, credo ipocondriaco, mi sono convinto quella notte forse per il fatto che lavorava in un ambiente di odontoiatria mi sono convinto che era una ragazza normale e controllata anche perché lei mi ha detto che fa le analisi ogni 6 mesi o ogni anno, ma faccio fatica a credergli, poi anche se un utente mi ha detto che le percentuali sono dello 0,5 credo, sono comunque preoccupato e pietrificato, quasi da non riuscire e vivere le giornate non so come arrivare al 40 giorni e non so se avrò il coraggio di fare e vedere il test. Un ultima domanda ci sono sintomi che possono verificarsi in questi giorni a cui devo fare attenzione?

[Johnny25]

Più basse ma come ti ho detto anche io sono poco indicative perché cmq il contagio avviene sempre con un rapporto e non per cumulo di rapporti.

Però ecco se ti può aiutare a stare tranquillo non è automatico che un rapporto scoperto con S+ ti porti un contagio. Ovviamente questa cosa non deve fare abbassare la guardia perché solo le protezioni eliminano il rischio

Quello che puoi fare è chiedere alla ragazza se è disposta a fare un test di iv generazione. Così rimani scoperto solo nelti ultimi sui 45 giorni di rapporti. Se aveva intenzioni serie con te , non penso avrebbe qualcosa in contrario a fare un test.

I sintomi son molto poco indicativi per HIV.
Ci son invece altre mst che hanno sintomi molto specifici. E ti consiglierei di fare un test per tutte quante

Poi Tex che è moderatore t dirà meglio. Io sono un semplice utente

[Tex83]

Infatti non sottoscrivo mezza parola di quelle scritte da Impaurito25, non essendo possibile dare "percentuali" e non essendo nemmeno possibile desumere il proprio stato sierologico dal test di un partner, oltre che chiedere al partner di fare test è una pratica che non posso definire "violenta", ma quanto meno "inopportuna", visto che il consenso al momento del rapporto, così come le condizioni dello stesso, si sono determinate nel momento in cui è avvenuto e NON DOPO.
I test IST in assenza di sintomi sono raccomandati solo in presenza di sintomi, ed in assenza di sintomi a cadenza almeno annuale. La diagnosi di molte IST è clinica, e non tramite esami di laboratorio.
Invito Impaurito25 a contattarmi tramite whatsapp al numero privato 05411792697 o tramite telegram pholl83 perché devo chiarirgli alcuni concetti.

[Johnny25]

Rispondo solo a questa cosa pubblicamente poi quando ho tempo ti contatto.


Se la ragazza voleva avere una storia seria, chiederle di fare il test HIV non mi pare questa violenza. Abbiamo avuto un rapporto non protetto, andiamo a fare un test al giorno 0 e poi uno al 45 per sicurezza di entrambi.
In una storia seria si prevede anche una volta accertato di non avere HIV di avere rapporti anche non protetti.
È stata violenza allontanarla e ghostarla dopo aver avuto un rapporto sessuale.


Pensavo cmq si trattasse di un forum dove oltre i moderatori competenti, si potesse anche scambiare opinioni e farsi forza tra normali utenti come appunto succede nei forum.
Parlare aiuta a vivere meglio questi 45 giorni di angoscia.
Dire solamente sei a rischio fatti il test e nient'altro, non aiuta minimamente ad abbassare l'ansia, tutt' altro.
La gente come me che arriva a scrivere qui è perché ha bisogno anche di parlare e capire di essere si a rischio.
Ma anche che non è detto per forza che un rapporto con persona sieropositiva sia uguale a trasmissione certa, ma che per vivere bene il sesso occorre usare sempre le precauzioni con le persone di cui non si conosce lo stato sierologico.

[giovegiove]

Un test a meno di 30 giorni può essere attendibile?

[Tex83]

No, anzi è sconsigliato.
Doppia fatica, doppia ansia per doverlo rifare. Col rischio che si consolidi l'idea che il test stesso non è affidabile, generando una compulsione a fare sempre nuovi test.
Evita, per la mia esperienza è facile che accada. Fanne uno, al momento giusto, e basta.

[Max787878]

Anche io deciso di farlo a 40 giorni e stop lo volevo fare a 20 ma è inutile

[giovegiove]

Stavo pensando alla Pep che non ho fatto ma che potevo fare, anche se lavora in un ambiente medico i dubbi su di lei sono tanti e continuano ad aumentare giorno o dopo giorno, e se la fatto con altri? E se non ha mai fatto nessun test HIV? Questi dubbi ti pietrificato e non ti lasciano vivere le giornate pienamente..
Grazie anticipatamente

[Tex83]

Continui a focalizzarti su elementi insussistenti come la professione.
Ribadisco che non hanno alcun valore, anzi, esistono medici che vivono con HIV. Rispettando le corrette procedure, non mettono a rischio né loro né chi si rivolge a loro.

[giovegiove]

Scusate se scrivo ancora, nel frattempo che aspetto di fare i test, siccome sono in ansia e ripenso alle parole che mi aveva detto, che faceva tutte le analisi nel luogo dove lavora, volevo sapere se vi risulta che negli studio odontoiatrico l'assistente alla poltrona venga sottoposto anche all'esame dell'HIV oltre a tutti gli altri. Grazie anticipatamente

[Johnny25]

Ho provato a cercare online ma la situazione non è chiara. Ma anche fosse sarebbe coperta fino a 40 giorni prima dell esame. Per cui la cosa è cmq poco indicativa.

Spero che almeno intanto le hai chiesto scusa per averla ghostata visto che dubito sia stata una decisione contro la tua volontà di avere un rapporto scoperto.

[giovegiove]

Purtroppo non ho modo di chiederle scusa o ulteriori chiarimenti, a dire il vero lei non si e nemmeno offesa quando gli ho chiesto per ben due volte informazioni sulla paura dell'HIV, anzi mi ha rassicurato che lei sta bene e fa le analisi periodicamente, ma non so perché la paura di essere stato contagiato mi ha letteralmente pietrificato dentro non provo nulla oltre la paura e in questo stato l'unica cosa che mi andava di fare era allontanarmi, ed è li che si e arrabbiata ed offesa.
L'unica cosa che dovrebbe tranquillizzarmi e quel 0,8% di probabilità di contagio ma su di me non fa effetto continuo a non pensare ad altro che l'HIV e non so come aspettare e se fare le analisi a 40 giorni o altro.. spero di no

[giovegiove]

Salve, torno a scrivere perché il 16 marzo ho avuto un rapporto a rischio, sono passate due settimane e oggi 2 aprile ho mal di gola e febbre a 37, un leggero fastidio alla gola lo avevo anche 5 giorni fa ma oggi si e aggravato, e possibile che possano essere i sintomi da hiv? Scusate la domanda ma sono veramente impaurito e non so a chi rivolgermi grazie a tutti