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PrEP gratuita subito per tutt@!

29 marzo 2023

La rimborasbilità della PrEP, la Profilassi Pre Esposizione, che oggi si può acquistare in farmacia dietro prescrizione di un medico infettivologo e costa cira 60€ al mese, era in agenda il 20-23 marzo u.s. presso l'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), ma, la decisone è stata rimandata.

La decisione di AIFA di rinviare il via libera alla gratuità della PrEP, l’efficacissima Profilassi pre-Esposizione che previene l’HIV, proprio nell’ultimo passaggio autorizzativo, è grave e inaccettabile per un paese come il nostro, che ha sottoscritto in ambito ONU l’impegno a sconfiggere l’AIDS entro il 2030. Questo stop, dopo altri nulla di fatto da parte di AIFA e del Ministero della Salute, conferma come l’Italia sia uno dei paesi occidentali più arretrati e oscurantisti sul fronte della prevenzione dell’HIV e uno dei pochi a welfare avanzato a non erogare gratuitamente questo farmaco. La sospensione è stata decisa lo scorso giovedì 23 marzo dal CPR, il Comitato prezzi e rimborsi dell’AIFA, il cui compito era esclusivamente quello di definire il prezzo d’acquisto del farmaco da parte del nostro Servizio Sanitario, da trattare poi con le aziende produttrici. La CTS, la Commissione Tecnico-Scientifica di AIFA, che certifica sicurezza, indicazioni d’uso e rimborsabilità dei medicinali, aveva infatti già dato il suo via libera.

Le Associazioni e la Community che si occupano da decenni del contrasto all’HIV e dei diritti delle persone LGBTQIA+ denunciano con forza questa reiterata violazione del diritto alla salute e sottolineano come il mancato accesso alla PrEP provocherà centinaia di nuove infezioni che potrebbero essere evitate. Il potere preventivo della PrEP è inoltre fondamentale per ridurre i costi umani, sociali e sanitari dei trattamenti per il controllo dell’HIV che durano per tutta la vita. Ad AIFA chiediamo di non tradire il proprio mandato e la propria autonomia e di procedere subito al via libera, sperando che questo rinvio non sia stato influenzato dall’imminente riorganizzazione dell’Agenzia, dal rinnovo di organismi e cariche o dal mutato clima politico. Al Ministro della Salute Schillaci chiediamo di fare chiarezza su quanto sia accaduto e di sollecitare decisioni conformi alle raccomandazioni internazionali. Alle cittadine e ai cittadini chiediamo di essere al nostro fianco e di sostenerci in questa battaglia di civiltà e diritti aderendo alla petizione: “PrEP gratuita subito e per tutt@” che lanciamo da oggi.

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Le Associazioni che hanno sottoscritto il comunicato: Anlaids, Arcigay, Arcobaleno AIDS, ASA, Bergamo Fast-Track City, CEST, CICA, CNCA, Conigli Bianchi, LILA, Mario Mieli, Milano Checkpoint, Nadir, NPS, NUDI, Plus, I Ragazzi della Panchina, T Genus.

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