Rischio hiv in Thailandia
Moderatori: AnlaidsOnlus, Claudia Balotta, ANLAIDS
Rischio hiv in Thailandia
Salve
Mi trovo a Phuket in Thailandia. Stupidamente l'altra sera ho avuto un rapporto con una massaggiatrice/prostituta. Oltre a sentirmi un verme perche' e' la prima volta che mi capita ho avuto il dubbio di essere contagiato dall'hiv o dall'epatite. Il rapporto e' stato protetto ma ho utilizzato anche le mani. Solo dopo mi sono accorto di avere un piccolo taglio in un dito, la pelle era abbastanza rialzata ma non perdevo sangue. Preso dal panico mi sono recato il giorno dopo all'ospedale. Prima pero' ho letto e riletto vari forum dove si diceva che piccoli tagli sono innoqui mentre il dottore thailandese ha detto che ero a rischio. Mi ha prescritto la profilassi a base di due medicinali da prendere ogni 12 ore per un mese, piu' antibiotici. inoltre mi e' stata fatta una puntura che se ben ho capito era per l'epatite... ma questo non so. Ora i chiedo. Mi sono preoccupato troppo? perche' questa discordanza tra le idee del medico e quelle che leggo qui? possibile che l' abbia fatto per i soldi? anche se da quello che ho capito il rischio rimane irrisorio ed in piu' dopo 20 ore dal rapporto ho iniziato la terapia, sono comunque parecchio ansioso.
Grazie per l'attenzione.
Mi trovo a Phuket in Thailandia. Stupidamente l'altra sera ho avuto un rapporto con una massaggiatrice/prostituta. Oltre a sentirmi un verme perche' e' la prima volta che mi capita ho avuto il dubbio di essere contagiato dall'hiv o dall'epatite. Il rapporto e' stato protetto ma ho utilizzato anche le mani. Solo dopo mi sono accorto di avere un piccolo taglio in un dito, la pelle era abbastanza rialzata ma non perdevo sangue. Preso dal panico mi sono recato il giorno dopo all'ospedale. Prima pero' ho letto e riletto vari forum dove si diceva che piccoli tagli sono innoqui mentre il dottore thailandese ha detto che ero a rischio. Mi ha prescritto la profilassi a base di due medicinali da prendere ogni 12 ore per un mese, piu' antibiotici. inoltre mi e' stata fatta una puntura che se ben ho capito era per l'epatite... ma questo non so. Ora i chiedo. Mi sono preoccupato troppo? perche' questa discordanza tra le idee del medico e quelle che leggo qui? possibile che l' abbia fatto per i soldi? anche se da quello che ho capito il rischio rimane irrisorio ed in piu' dopo 20 ore dal rapporto ho iniziato la terapia, sono comunque parecchio ansioso.
Grazie per l'attenzione.
Re: Rischio hiv in Thailandia
Puntualizzo altre due questioni. Quando ho inserito le dita nella sua vagina ha fatto una smorfia di dolore, il che mi fa preoccupare ulteriormente. I farmaci prescritti invece sono: Doxyman - 100 1x2volte al dì, Metrodinazole 200g 2x3volte, Zilavir 3TC 150+AZT 300,tab 1 ogni 12 ore; Kaletra LPV200+RTV50.Tab 2ogni 12 ore... Ora mi sento affaticato, ho continuamente sonnolenza e un pò, ma leggera, dissenteria.
Re: Rischio hiv in Thailandia
Ciao Toga, nessun rischio HIV nella situazione che hai descritto.
La discordanza di idee? Purtroppo nella medicina succede...
Perchè ti preoccupi della sua smorfia di dolore? Magari non era ben lubrificata...
Ciao!
La discordanza di idee? Purtroppo nella medicina succede...
Perchè ti preoccupi della sua smorfia di dolore? Magari non era ben lubrificata...
Ciao!
Re: Rischio hiv in Thailandia
Ti ringrazio molto per le rassicurazioni. Preso atto di ciò: chiedo a chi è in ambito sanitario, posso sospendere la profilassi prima delle 4 settimane previste? Ho letto che si può fare anche dopo due. Chiedo perché oltre ad avere qualche piccolo problema di stomaco, niente di grave, anche una estrema sonnolenza, e per estrema intendo che credo di avere dormito 15 ore ieri e ho ancora bisogno... So che però se si sospende troppo presto può risultare dannosa poiché il virus, se presente, ha il tempo di fortificarsi. Ricordo a tutti che sono da solo in un paese straniero e non ho sempre la possibilità di tenermi sotto controlli medici. Torno tra due settimane in italia
Re: Rischio hiv in Thailandia
Mi correggo. Ho anche poco appetito e ora ho anche la nausea. Ricordo che il dottore mi ha detto che sarebbe successo e che avrei dovuto tenere duro...
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Re: Rischio hiv in Thailandia
La tua esposizione non è a rischio per HIV e pertanto non è indicata la profilassi. Inoltre non è a rischio nemmeno per epatite visto che si trattava di una ferita procurata ben prima del rapporto e pertanto non più aperta
Re: Rischio hiv in Thailandia
Grazie mille delle risposte. Comunque anche andando contro il parere del medico thailandese, che mi è sembrato molto superficiale ( quando gli ho detto dei tagli sulla mano non ha nemmeno guardato quanto fossero a rischio) ho deciso di interrompere la terapia. Sono all' estero da solo e stare sempre peggio credo sia ancora più rischioso. Che mi dite. Faccio bene? Un minimo di effetto può averlo già fatto o e addirittura peggio?