diritto alla cura - accesso negato alle cure dal SSN

Questa sezione viene bloccata poichè la dott.ssa Balotta e il Dott. Costa rispondono, rispettivamente, nelle sezioni Aids e Hiv e Test di questo Forum

Moderatori: AnlaidsOnlus, Claudia Balotta, ANLAIDS

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Bloccato
mil
Messaggi: 5
Iscritto il: 21 aprile 2012, 14:55

diritto alla cura - accesso negato alle cure dal SSN

Messaggio da mil »

Buongiorno a tutti,
vi scrivo per avere una vostra opinione...

Da poco ho scoperto di essere hiv+, attualmente le visite le sto facendo in toscana (pur essendo residente in lombardia). Ho fatto questa scelta per diversi motivi personali, lavorativi e anche perchè al momento non me la sento di andare nella mia regione.. :(

Però sto riscontrando diversi problemi ad avere accesso alle visite in Toscana ... inizialmente il "problema" sollevato dall'ambulatorio, riguardava solamente il luogo dove ritirare le medicine da assumere (anche se le cure non le ho ancora cominciate) mentre la stessa dott.ssa che mi segue mi ha detto di essere disponibile alle visite e ai prelievi.

Ora invece il problema è giunto anche per le visite ed esami, infatti l'infermiera mi ha detto chiaramente oggi (e anche in modo MOLTO SCORTESE) che la prossima volta mi consegna la cartella clinica perché dovrò cercarmi un ospedale + comodo (ovvero in Lombardia).

E' vero che ci sono i tagli economici al Servizio Sanitario, ma comunque credo che sia un diritto del cittadino scegliere il luogo dove curarsi. O mi sbaglio? :(
PERPLESSO
Messaggi: 3665
Iscritto il: 23 aprile 2011, 17:26

Re: diritto alla cura - accesso negato alle cure dal SSN

Messaggio da PERPLESSO »

Mahh penso che incida la tua residenza,essendo tu un lombardo...
napoletana85
Messaggi: 1441
Iscritto il: 6 ottobre 2011, 0:04
Località: napoli

Re: diritto alla cura - accesso negato alle cure dal SSN

Messaggio da napoletana85 »

guarda io credo ke si tratta di un problema di residenza,cioè tu nn puoi farti i prelievi in un ospedale e andare a ritirare la terapia in un altro...anke xkè noi abbiamo una cartella clinica aperta ke si tiene l'ospedale ke ci tiene in cura.....cmq nn capisco qualè il tuo problema a farti seguire nella tua città...anke xkè se magari ti serve un conforto o vuoi toglierti una curiosità bhè ti viene piu facile andare nell ospedale di residenza e parlare kon la tua infettivologa...guarda hai ragione sul fatto ke dici ke è un diritto del cittadino farsi curare dove gli pare,ma fidati già è una cosa ke ci danno i medicinali gratis,,,quindi meglio stare zitti.... :mrgreen: :mrgreen:
Qiang-shen-gong

Re: diritto alla cura - accesso negato alle cure dal SSN

Messaggio da Qiang-shen-gong »

mil ha scritto:
> Buongiorno a tutti,
> vi scrivo per avere una vostra opinione...
>
> Da poco ho scoperto di essere hiv+, attualmente le visite le sto facendo in
> toscana (pur essendo residente in lombardia). Ho fatto questa scelta per
> diversi motivi personali, lavorativi e anche perchè al momento non me la
> sento di andare nella mia regione.. :(
>
> Però sto riscontrando diversi problemi ad avere accesso alle visite in
> Toscana ... inizialmente il "problema" sollevato
> dall'ambulatorio, riguardava solamente il luogo dove ritirare le medicine
> da assumere (anche se le cure non le ho ancora cominciate) mentre la stessa
> dott.ssa che mi segue mi ha detto di essere disponibile alle visite e ai
> prelievi.
>
> Ora invece il problema è giunto anche per le visite ed esami, infatti
> l'infermiera mi ha detto chiaramente oggi (e anche in modo MOLTO SCORTESE)
> che la prossima volta mi consegna la cartella clinica perché dovrò cercarmi
> un ospedale + comodo (ovvero in Lombardia).
>
> E' vero che ci sono i tagli economici al Servizio Sanitario, ma comunque
> credo che sia un diritto del cittadino scegliere il luogo dove curarsi. O
> mi sbaglio? :(
Beh il servizio Sanitario richiede dei tagli sui servizi inutili.Non so il wi fi in ospedale o il plasma da 70 pollici o la Conferenza sull'impatto del verme sulle mele di coltivazione del vicino ospedaliero o la Commissione sull'impatto del verme solitario sulle banane di coltivazione del cugino ospedaliero o la Sottocommissione sulle ciliegie del verme da coltivazione del bisnonno ospedaliero.Onestamente ritengo che negare un diritto riconosciuto dallo Stato,richieda la chiusura del Reparto di Malattie Infettive e la lettera immediata di licenziamento del Direttore Sanitario.Non posso pensare che un toscano per curarsi abbia quale unica opzione la Lombardia.Se cosi'fosse ma ne dubito,ci sarebbero gli estremi per un'azione .Mi chiedo..ma se nn si cura l'hiv,che fanno?Studiano la febbre gialla?E con l'hcv che facciamo?In Lombardia?A casaaaaaa..Spending review docet....Monti mandali a casaaaaaaaaaaaa...diritto alla cura dei malati,non degli impiegati statali!
mil
Messaggi: 5
Iscritto il: 21 aprile 2012, 14:55

Re: diritto alla cura - accesso negato alle cure dal SSN

Messaggio da mil »

bhe...
in realtà il motivo l'avevo già accennato qui:

viewtopic.php?t=13542

quindi principalmente per motivi di lavoro, ma anche perchè in toscana ho il sostegno del mio ragazzo quando vado in ospedale, cosa che non avrei qui in lombardia.

Ma, mentre fino al 1° di maggio mi davano la possibilità della cura e analisi in toscana (escludendo i farmaci) , ora l'ultima versione data dall'infermiera è che la prossima volta mi consegnerà la cartella clicnica e "tanti saluti".


Che poi, la cosa che più mi sorprende è che le DRG extra-regionali sono tariffate alla regione di appartenenza molto di + di quanto stabilito dal SSN, e quindi un ospedale dovrebbe avere tutto l'interesse ad accettare un extra-regionale....

bho datemi voi qualche consiglio :/
Qiang-shen-gong

Re: diritto alla cura - accesso negato alle cure dal SSN

Messaggio da Qiang-shen-gong »

mil ha scritto:
> bhe...
> in realtà il motivo l'avevo già accennato qui:
>
> viewtopic.php?t=13542
>
> quindi principalmente per motivi di lavoro, ma anche perchè in toscana ho
> il sostegno del mio ragazzo quando vado in ospedale, cosa che non avrei qui
> in lombardia.
>
> Ma, mentre fino al 1° di maggio mi davano la possibilità della cura e
> analisi in toscana (escludendo i farmaci) , ora l'ultima versione data
> dall'infermiera è che la prossima volta mi consegnerà la cartella clicnica
> e "tanti saluti".
>
>
> Che poi, la cosa che più mi sorprende è che le DRG extra-regionali sono
> tariffate alla regione di appartenenza molto di + di quanto stabilito dal
> SSN, e quindi un ospedale dovrebbe avere tutto l'interesse ad accettare un
> extra-regionale....
>
> bho datemi voi qualche consiglio :/
L'infermiera e'un soggetto che nn ha l'idoneita'per decidere cosa debba o non debba essere fatto.Il Servizio Nazionale ex lege offre cure ai sieropositivi su tutto il Territorio Nazionale,senza distinzioni di sesso,razza e regione onestamente.E'possibile che le Regioni abbiano dei piani di riparto per la spesa corrente,ma questo discorso non credo possa riguardare una norma nazionale.Io posso essere del Bangladesh e chiedere le cure in Ospedale per la mia sieropositivita'.Il problema nn si pone.E'legge di Stato.Legare la Residenza all'obbligo di cure,non ritengo sia compatibile con lo spirito della norma che regolamenta le cure ai malati di Hiv.Dovrei leggermela,nn lo so..ma ad occhio penso che nn possa essere come scrivi tu.Onestamente nn ti consiglio un avvocato,ne'di scrivere sui giornali.Vorrei che avessi la forza di denunciare la cosa alle Iene o a Striscia la Notizia.In Italia sono le due uniche figure che spaventano i Direttori Sanitari e le Unita'Ospedaliere.Devono finire sui giornali.Infermiera compresa.L'hiv nn e' questione regionale,ma nazionale.Le cure devono essere offerte su tutto il Territorio Nazionale.Ma che scherziamo!Se poi occorre la Residenza..beh..mi chiedo dve sia la ratio per il malato...Ad ogni modo la cosa sarebbe superabile cambiando residenza..tutto sommato..
napoletana85
Messaggi: 1441
Iscritto il: 6 ottobre 2011, 0:04
Località: napoli

Re: diritto alla cura - accesso negato alle cure dal SSN

Messaggio da napoletana85 »

guarda qiang sappiamo benissimo ke le cure sono x tutti,nell ospedale dove vado io la maggior parte sono persone di colore,e hanno gli stessi diritti e vengono curati come me...io penso ke se io sono di napoli e mi segue una dottoressa di napoli,non posso andare a prendere i farmaci in un altra città,o viceversa,,,nn penso ke funzioni kosi,e nn si tratta di residenza si tratta ke a un siero+ viene aperta una cartella clinica,dove viene scritto tutto farmaci compresi da ki lo segue ecc ecc....si dovrebbe denunciare il fatto a striscia o le jene solo se gli vengono negate le cure o altro,ma nn penso ke si tratti del caso di mil....lui a quanto ho letto già viene seguito,quindi xkè andare in un altro ospedale....poi bhooooo
caramella
Messaggi: 822
Iscritto il: 18 novembre 2011, 21:16

Re: diritto alla cura - accesso negato alle cure dal SSN

Messaggio da caramella »

mil ciao, effettivamente ognuno avrebbe diritto a curarsi dove gli pare, però credo che, come ti ha detto napoletana85, sia tutto un problema di residenza.
ti porto la mia esperienza personale: il mio ex è hiv+ da 27 anni e quando si è trasferito nella mia città fino a quando nn ha preso la residenza per andare a fare prelievi e ritirare i farmaci doveva fare ogni volta 200 km. Per fortuna nel giro di un mese e mezzo ha preso la residenza e si è risolto tutto. Forse puoi ovviare il problema dichiarando che sei domiciliata in toscana, a differenza della residenza infatti, x il domicilio basta un autocertificazione, puoi dire che sei si residente in lombardia ma sei domiciliata in toscana a casa del tuo ragazzo.Manda un mp a me o a napoletana85 che una dritta te la possiamo dare. ciao e benvenuta sul forum
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