A me sembra assurdo...

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Inpensiero10
Messaggi: 6
Iscritto il: 1 aprile 2023, 16:09

A me sembra assurdo...

Messaggio da Inpensiero10 »

A me sembra assurdo che nel 2023 l'argomento dell'emancipazione e della libertà sessuale sia così discusso ma allo stesso tempo non si hanno campagne di informazione sulle IST. Attenzione, sicuramente ci sono associazioni che fanno un grandissimo e preziosissimo lavoro e a cui sono personalmente grato, ma non so quanto, sopratutto tra i più giovani, sia diffusa la consapevolezza. Ci sono app di incontri (per ogni orientamento sessuale) che le persone usano principalmente per fare sesso occasionale, siti dove è possibile contattare sex workers, siti che sembrano quasi "istituizionalizzati", molti giovani aprono OnlyFans per guadagnare, siamo sommersi dalla pornografia e dall'erotismo nella vita di ogni giorno e nel dibattito pubblico. Gli esseri umani sì, sono animali razioanli ma sono pur sempre animali e spesso è facile farsi sopraffare dall'istinto, è sempre stato così basta leggersi Catullo o il Boccaccio, non c'è nulla di nuovo. Il sesso fa parte della vita e dell'esperienza di tutti. Il mio è un discorso tutt'altro che morlaista, il mio è il il desiderio e la speranza di vivere in una paese "civilizzato". Perchè non possiamo regolamentare la prostituzione come succede in molti paesi avanzati? Tanto è uguale basta aprire internet e sono disponibili migliaglia di prostitut* di ogni genere (genere in tutti i sensi), è il segreto di pulcinella. Perchè non si può fornire alle sex workers gratuitamente la Prep regolmentando fiscalmente la loro professione? Luoghi dove si esercità la professione in cui in caso di "incidenti" si possa dare rapido e facile accesso alla PeP. Molte persone nemmeno conoscono l'esistenza di queste profilassi. Invece di tenere tutto "sommerso", se una persona crescesse in un paese che ha fatto i conti con la propria realtà, crescerebbe con la consapevolezza e la coscienza che il sesso esiste, che la carne è debole, che ogni tanto si può "cedere alle tentazioni" perchè è cosa naturale ma lo farebbe con consapevolezza e razionalità, con controllo. Io razionalmente mi chiedo: perchè? Mi sembra tutto davvero assurdo.
Tex83
Messaggi: 12617
Iscritto il: 11 gennaio 2010, 17:42
Località: Piacenza

Re: A me sembra assurdo...

Messaggio da Tex83 »

Ciao, il tema dell'HIV non ha alcuna attinenza alla prostituzione.
Nella situazione attuale, poco importa se una persona ha contratto il virus HIV e ne è consapevole quindi in terapia. Il problema sono le persone che non fanno test.
Le associazioni si battono per fornire gli strumenti di prevenzione e di consapevolezza a tutti quanti (compresa la PrEP gratuita).
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Inpensiero10
Messaggi: 6
Iscritto il: 1 aprile 2023, 16:09

Re: A me sembra assurdo...

Messaggio da Inpensiero10 »

Intendi che una persona in terapia, se efficace, non può mette a rischio gli altri?
Beh, ho imparato molte cose spero che ci sia sempre più informazione e consapevolezza e che la ragione umana possa arrivare a sconfiggere anche questa malattia.
bluesigma
Messaggi: 10
Iscritto il: 13 maggio 2023, 7:08

Re: A me sembra assurdo...

Messaggio da bluesigma »

Inpensiero10,

credo purtroppo di aver contratto l'HIV in seguito ad un rapporto scondiserato (nel senso di non protetto) con una sex worker e insorgenza di sintomi (mal di gola e febbriciattola persistente, ormai tre settimane).
Al laboratorio stanno ripetendo il test a causa di primo risultato "anomalo". Non mi han detto nulla ma è chiaro che così...che altro può essere.
Il giorno dopo, consapevole del rischio e preso da una grande angoscia e ripensamento sono andato su internet a vedere di trovare il modo di ottenere questo trattamento post esposizione, ma non sono riuscito a capire come dovevo fare. Era il week end e pensavo fosse chiuso e che potevo solo sperare. Forse la paura, forse l'ansia...fatto sta che non ho capito che dovevo andare semplicemente al pronto soccorso. A partire da una ricerca su google i risultati la facevano semplicemente troppo complicata (per me, che evidentemente non sono molto intelligente).

Quindi sono dispiaciuto e la penso come te, in un mondo "organizzato" anche da questo punto di vista credo che non mi sarebbe successo, e non sarebbe successo che quella ragazza (che ho cercato di nuovo, per parlarle, ma non ho trovato più né lei né le sue colleghe), evidentemente, corresse il rischio di infettare altre persone.
E io penso che non si possa dire che questo non ha a che fare con la diffusione di malattie veneree. Ma viviamo nello stato del Vaticano, c'è un'area politica che la pensa in un certo modo rispetto a scelte politiche (minimizzazione del danno) che riflettono convincimenti morali dal punto di vista elettorale (non si paga per fare sesso/non si mette in vendita il proprio corpo perché è un oltraggio alla persona) e strategici dal punto di vista amministrativo (se apri case di prostitutzione devi anche essere poi effettivamente in grado di fare i controlli sanitari, garantire accesso a terapia pre e post esposizione come dici tu, formare il personale sulla necessità inderogabile di uso delle protezioni, presidi sanitari e impedire l'accesso in strutture regolari alla criminalità della tratta e dell'abuso). Cioè se fai le cose le devi fare bene e a me amministrativamente mi pare che qui nessuno è più in grado di fare un caxxo.

Quindi per ora l'unico modo è protezioni sempre, ognun per se, e pronto soccorso in caso di incidenti tipo rottura del preservativo. Se non sbaglio hai 72 ore di tempo. E per non avere le protezioni solo con partner affidabile (coppia stabile di sieronegativi certi oppure intrasmissibili).

Che dire...la penso come te. Però aggiungo un punto. Per fortuna lavoratrici in quell'ambito formate e attente e consapevoli esistono già, grazie anche al lavoro di queste associazioni. Purtroppo esiste una sacca che si autogestisce...senza informazioni...o peggio...in mano ad organizzazioni criminali.... che sappiamo che i palazzi te li fanno, ma poi crollano.
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