ipotesi volontà deliberata di infettare

[alberto1977x]

Buongiorno, mi scuso se la mia domanda appare da paranoico. Sono stato in un centro massaggi cinese (vi prego di non giudicarmi) e, proprio perchè molto timoroso, ho preferito avere solo rapporti orali. Per l'esattezza 2 in un un'ora. Entrambi i rapporti sono stati protetti da preservativo sin dall'inizio e ho cercato di guardare ogni fase dell'inserimento e rimozione del preservativo. Tutto mi è sembrato corretto MA... i 2 preservativi utilizzati dalla ragazza non ho visto prelevarli dall'involucro in cui sono normalmente conservati. Cioè non ho visto proprio la loro provenienza, ma di uno mi sono accorto che (prima di infilarlo) gocciolava via un liquido abbondante (che poteva anche essere del lubrificante). La mia domande è: esiste la possibilità che nel centro sia stato "riciclato" il preservativo o addirittura inserito in qualche fluido corporeo con il preciso scopo di infettare? Esiste un fluido corporeo capace di fare questo, cioè di conservare il virus con capacità infettante per una decina di minuti (tempo trascorso da quando lo ha preso da una stanza vicina a quando lo ha inserito)? L'unica certezza che ho è che non era ovviamente sangue.
Vi prego di scusarmi se appaio paranoico. Grazie.

[Tex83]

Da quanto descrivi hai avuto rapporti non a rischio per HIV.
Tutto il resto è una costruzione mentale irrazionale.
Se le conseguenze sono queste, o si lavora su queste "paure", o si smettono certe attività
Probabilmente è meglio la prima cosa.

[alberto1977x]

Grazie per la velocità nella risposta! Grazie Grazie. Credo che mi orienterò sulla seconda, ossia evitare di ripetere queste esperienze, emotivamente non sono in grado di gestire queste situazioni.
Se non abuso della tua cortesia, immaginiamo in ogni caso un preservativo "riciclato", quindi lasciamo stare il "complottismo" del voler deliberatamente contagiare. Parliamo solo di un preservativo riciclato dopo essere stato usato da un altro (diciamo 20 minuti prima), ritieni il rischio ugualmente zero? Ti chiedo davvero di perdonarmi.

[Tex83]

Riteniamo che sia impossibile riciclare un condom, in quanto perderebbe la sua tipica elasticità e calzerebbe in modo del tutto evidente "anomalo", oltre che sarebbe evidente uno srotolamento imperfetto e problematico.
Fai la prova tu stesso con un condom e vedrai che non ci si riesce.

[alberto1977x]

Perdonami, non voglio insistere, ok... concordo sul fatto che una simile pratica (il riciclo del condom) sia improbabile. Ma nel caso fosse avvenuta, ipotizzando 10 minuti di tempo tra il precedente "cliente" ed il sottoscritto, quanto plausibile ritieni il contagio. Davvero, abbi pazienza, sono nel panico più totale e mi serve sapere l'entità di un simile rischio, non la probabilità che il preservativo sia o meno stato "riciclato".

[alberto1977x]

Tex83, non voglio abusare del tuo tempo o della tua cortesia, quando possibile riusciresti a rispondere all'ultimo quesito? Perchè ho letto tutto il forum e altri siti internet e continuo a trovare pareri discordanti in proposito. Alcuni parlano addirittura di pep in questi casi! Non ho chiuso occhio questa notte. Grazie.

[Tex83]

L'evento è già stato catalogato come NON A RISCHIO.

[alberto1977x]

Buonasera, mi spiace riaprire la discussione, sono trascorsi 20 giorni e avverto da circa 4 bruciore a livello dell’uretra! Il timore di un preservativo usato sta diventando sempre più probabile temo! È il caso di eseguire qualche test? Anche per altre malattie a trasmissione sessuale? Quale eventualmente? Grazie. Sto per avere un crollo emotivo!

[Tex83]

non vedo cosa c'entri il bruciore dell'uretra con il virus HIV, mi dispiace, ma sono costretto a chiudere la discussione.