Domanda sifilide per i dottori : io hiv positivo

Area dedicata allo scambio di notizie ed informazioni sulla trasmissione del virus HIV e sul Test

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Margheron
Messaggi: 1
Iscritto il: 15 aprile 2022, 19:59

Domanda sifilide per i dottori : io hiv positivo

Messaggio da Margheron »

Salve avrei bisogno di un consulto con un medico. So che il forum di occupa di hiv ma Il mio infettivologo che non sarà reperibile prima di giovedì prossimo, mi ha consigliato di fare analisi per sifilide essendomi uscita una chiazza rossa sul glande e avendo visto foto: facilmente è sifiloma primario. Sono sieropositivo, e non so a chi chiedere queste cose sulla sifilide
Le numero :
1)Ho avuto di recente un rapporto con una persona a cui onestamente per motivi personali non vorrei dire niente se non ha corso alcun rischio ovviamente, spiego la dinamica. Allora il mio presunto sifiloma è sul pene. Questa persona non è venuta proprio a contatto con il mio pene ma solo con il mio ano in un rapporto NON protetto ( sono stato parte passiva del rapporto ) e con la mia saliva ( ci siamo baciati) Ma il pene non l’ha neanche sfiorato . Può aver comunque rischiato oppure no ?

2) Quando si è manifestato il sifiloma primario i test escono subito positivi ? Ho fatto tpha e vdrl . Faccio questa domanda perché mi chiedo se il test esce negativo , ma sul pene dovesse continuare a permanere quello che sembra essere il sifiloma primario , come devo comportarmi ?

3) Quante siringhe sono a settimana ?Avrei difficoltà ad andare in reparto che è lontano, via orale non c’è una valida alternativa ? Oppure si può fare anche con infermiere privato a casa?
Tex83
Messaggi: 12666
Iscritto il: 11 gennaio 2010, 17:42
Località: Piacenza

Re: Domanda sifilide per i dottori : io hiv positivo

Messaggio da Tex83 »

Buongiorno, purtroppo come rileva questo forum tratta solo di HIV.
In via generale si possono fare alcune osservazioni.
1) se si tratta di lesione primaria da sifilide, solamente il contatto diretto con la lesione o i suoi liquidi comportano un rischio per il partner; qualora dovesse risultare positivo, dovrebbe comunque avvertirlo.
2) il trattamento della sifilide è in primo luogo clinico; anche in presenza di una lesione sospetta e test negativo, la lesione stessa deve essere sottoposta ad attenzione medica;
3) non esiste una terapia orale per il trattamento; non sono a conoscenza se la somministrazione possa essere accordata domiciliare, ma sicuramente gli esami successivi devono essere fatti in clinica.
4) deve astenersi da qualunque attività sessuale fino alla completa guarigione delle lesioni.
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