Dieci cose da sapere sull'HIV/AIDS

Il progetto SAFESEX (http://www.safesexedu.com) aiuta i giovani europei a sviluppare un atteggiamento positivo e responsabile nei confronti della propria sessualità e a ridurre le infezioni sessualmente trasmesse e le gravidanze indesiderate.
Il Progetto è promosso e coordinato dal Danish Centre for Sexual Health Promotion, e cofinanziato dall’Agenzia Europea per la tutela della salute e dei consumatori. Per l’Italia partecipano ANLAIDS Sez. Lombardia e ASEV Agenzia Sviluppo Empolese Valdelsa.
Il progetto, che durerà fino a Maggio 2012, prevede:
- Un guida indirizzata ai giovani accessibile tramite il sito di progetto e dal cellulare contenente informazioni su affettività, sessualità, contraccezione, prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale.
- Un sito web dove i giovani possano discutere questi temi tra di loro e con gli esperti che collaborano al progetto
- Una serie di incontri sull’educazione sessuale nelle scuole medie superiori rivolti a studenti e insegnanti.

Moderatori: AnlaidsOnlus, Claudia Balotta, ANLAIDS

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Dieci cose da sapere sull'HIV/AIDS

Messaggio da Forum_Admin »

La forza dell'HIV/AIDS risiede nell'ignoranza delle sue vittime. Conoscere la malattia e i modi in cui si trasmette è l'unica, vera protezione contro di essa. Paradossalmente, l'HIV/AIDS è una malattia da cui non si guarisce, ma che può essere prevenuta al cento per cento.

Purtroppo, troppe persone si sentono protette dal rischio del contagio mentre in realtà non conoscono, o credono erroneamente di conoscere, cosa è l'HIV/AIDS.

Ecco dieci fatti che chiunque, dovunque si trovi a vivere, non dovrebbe mai mancare di sapere.

1. L'AIDS è causato dall'HIV
L'AIDS (sindrome da immunodeficienza acquisita) è una malattia provocata dall'HIV, un virus che aggredisce il sistema immunitario umano. Nelle persone affette da AIDS il sistema immunitario non è più in grado di difendere l'organismo dalle malattie, e il processo degenerativo prosegue fino alla morte del paziente a causa delle infezioni cosiddette "opportunistiche". Non esiste una cura o un vaccino per eliminare definitivamente l'HIV dal corpo.

2. HIV e AIDS non sono la stessa cosa
Le persone che contraggono il virus HIV (sieropositive) non sono malate di AIDS, anche se sono destinate a diventarlo, salvo casi rarissimi. Opportunamente curato con appositi farmaci, un soggetto sieropositivo può vivere anche molto a lungo (10-20 anni) in discreta salute, ma continuerà ad essere portatore del virus e dunque potrà trasmetterlo ad altre persone. Soltanto quando il livello di infezione da HIV supera una determinata soglia, il soggetto è considerato malato di AIDS.

3. Come si trasmette il virus
L'HIV si trasmette attraverso lo scambio di fluidi corporei infetti, in qualsiasi stadio della malattia. Sangue, liquido seminale, secrezioni vaginali e latte materno sono fluidi che possono veicolare efficacemente il virus. La saliva non è fra questi, dunque è una falsa credenza che l'infezione da HIV possa contagiarsi tramite il bacio.

4. Il contagio sessuale
La modalità più frequente di trasmissione dell'HIV è per via sessuale, perché durante un rapporto sessuale non protetto vi è il massimo scambio possibile di fluidi corporei, soprattutto quando si verificano circostanze aggravanti (ferite dell'apparato genitale, malattie veneree, sesso anale o forme violente di penetrazione). Le ragazze più giovani sono particolarmente esposte al contagio perché un apparato genitale immaturo è fisiologicamente più soggetto a ferite e infezioni.

5. HIV/AIDS e altre malattie a trasmissione sessuale
Le malattie a trasmissione sessuale (MTS) sono un fattore di rischio particolarmente elevato (da 5 a 10 volte superiore alla media) di contrarre o trasmettere l'HIV. I soggetti consapevoli di avere queste infezioni dovrebbero avere esclusivamente rapporti sessuali protetti (con preservativo o senza penetrazione), informare il partner e provvedere a curarsi.

6. Come si evita il contagio per via sessuale
Il rischio di trasmissione dell'HIV/AIDS per via sessuale può essere ridotto se il soggetto si astiene dal sesso, se ha rapporti non protetti esclusivamente con un partner non infetto, se pratica soltanto sesso sicuro (con preservativo o senza penetrazione). Fra queste tre modalità di prevenzione, l'unica assolutamente certa è, per ovvie ragioni, l'astinenza.

7. HIV/AIDS e droga
I soggetti che assumono droghe per iniezione corrono un rischio molto alto di contrarre l'HIV/AIDS tramite lo scambio di siringhe e aghi infetti, pratica tuttora molto diffusa in alcuni ambienti e che provoca innumerevoli contagi ogni anno. Il fattore di rischio è così alto da indurre a consigliare di avere sempre sesso protetto con un partner che usa droghe iniettabili.
Per le medesime ragioni aghi, rasoi, strumenti chirurgici o apparecchiature per effettuare piercing o tatuaggi che sono entrati in contatto con sangue infetto e non sono stati sterilizzati possono veicolare il virus dell'HIV.

8. A chi rivolgersi
Se una persona sospetta di avere contratto il virus, l'unico modo per accertarlo è effettuare l'apposito test per l'HIV presso una struttura sanitaria attrezzata.
Nel caso il soggetto sia un minore, deve sapere che consultare un operatore sanitario ed effettuare il test nel pieno rispetto della privacy è un diritto riconosciuto dalla Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia.
Inoltre, accertarsi di essere o non essere sieropositivo è un dovere etico nei confronti delle persone che potrebbero essere inconsapevolmente contagiate.

9. L'HIV e i contatti umani quotidiani
L'HIV non si contagia con comportamenti sociali quotidiani. È del tutto privo di rischi stringere la mano a una persona sieropositiva, abbracciarla, condividere con essa cibo, abiti o altri utensili (tranne quelli che possono avere avuto contatto occasionale con il sangue, come rasoi e spazzolini da denti). Una persona sieropositiva non trasmette il virus con la tosse, starnutendo, o nuotando nella stessa piscina. È infondata anche la credenza che le zanzare possano veicolare l'HIV pungendo in successione persone malate e persone sane.

10. Solidarietà e umanità
L'ultima, e non meno importante fra le cose da ricordare, è che ogni persona merita compassione e solidarietà. Discriminare un essere umano perché ha contratto l'HIV/AIDS, è membro di una famiglia in cui vi sono persone infette, o appartiene a una categoria a rischio, costituisce la violazione di un diritto umano individuale ed è segno di profonda immaturità. Il silenzio e la paura che circondano l'HIV/AIDS possono uccidere quanto la malattia stessa.


Fonte: http://www.unicef.it/doc/332/dieci-cose ... ivaids.htm
well76
Messaggi: 1
Iscritto il: 30 novembre 2011, 14:19

Giornata mondiale contro l'AIDS

Messaggio da well76 »

Quello che vi chiedo è di unirci in un abbraccio e una preghiera (ognuno al proprio dio) per quelle vittime sieropositive che hanno pagato l'amore con la vita.
E anche per quelle che hanno avuto la fortuna di vivere ancora ma con un peso enorme. Che le ha rese diverse.

E una preghiera per i colpevoli. Che possano non commettere più lo stesso errore.

Per tutti quelli che non hanno saputo tramutare la paura in forza per tutelare le persone amate.

Contro l'emarginazione che hanno subito e quella a cui si sono costretti.
caramella
Messaggi: 822
Iscritto il: 18 novembre 2011, 21:16

Re: Dieci cose da sapere sull'HIV/AIDS

Messaggio da caramella »

"Il silenzio e la paura che circondano l'HIV/AIDS possono uccidere quanto la malattia stessa."

quoto e ringrazio per aver messo questo post...mi auguro che lo leggano tutti gli utenti che approdano su questo forum, hiv+ e hiv-, e che ci faccia essere a tutti consapevoli che l'hiv non si trasmette con i rapporti umani.

Well accolgo volentieri il tuo invito e mi unisco alla preghiera che hai postato!
Immagine safe sex...use condom
Qiang-shen-gong

Re: Dieci cose da sapere sull'HIV/AIDS

Messaggio da Qiang-shen-gong »

admin_safesex ha scritto:
> La forza dell'HIV/AIDS risiede nell'ignoranza delle sue vittime. Conoscere
> la malattia e i modi in cui si trasmette è l'unica, vera protezione contro
> di essa. Paradossalmente, l'HIV/AIDS è una malattia da cui non si guarisce,
> ma che può essere prevenuta al cento per cento.
>
> Purtroppo, troppe persone si sentono protette dal rischio del contagio
> mentre in realtà non conoscono, o credono erroneamente di conoscere, cosa è
> l'HIV/AIDS.
>
> Ecco dieci fatti che chiunque, dovunque si trovi a vivere, non dovrebbe mai
> mancare di sapere.
>
> 1. L'AIDS è causato dall'HIV
> L'AIDS (sindrome da immunodeficienza acquisita) è una malattia provocata
> dall'HIV, un virus che aggredisce il sistema immunitario umano. Nelle
> persone affette da AIDS il sistema immunitario non è più in grado di
> difendere l'organismo dalle malattie, e il processo degenerativo prosegue
> fino alla morte del paziente a causa delle infezioni cosiddette
> "opportunistiche". Non esiste una cura o un vaccino per eliminare
> definitivamente l'HIV dal corpo.
>
> 2. HIV e AIDS non sono la stessa cosa
> Le persone che contraggono il virus HIV (sieropositive) non sono malate di
> AIDS, anche se sono destinate a diventarlo, salvo casi rarissimi.
> Opportunamente curato con appositi farmaci, un soggetto sieropositivo può
> vivere anche molto a lungo (10-20 anni) in discreta salute, ma continuerà
> ad essere portatore del virus e dunque potrà trasmetterlo ad altre persone.
> Soltanto quando il livello di infezione da HIV supera una determinata
> soglia, il soggetto è considerato malato di AIDS.
>
> 3. Come si trasmette il virus
> L'HIV si trasmette attraverso lo scambio di fluidi corporei infetti, in
> qualsiasi stadio della malattia. Sangue, liquido seminale, secrezioni
> vaginali e latte materno sono fluidi che possono veicolare efficacemente il
> virus. La saliva non è fra questi, dunque è una falsa credenza che
> l'infezione da HIV possa contagiarsi tramite il bacio.
>
> 4. Il contagio sessuale
> La modalità più frequente di trasmissione dell'HIV è per via sessuale,
> perché durante un rapporto sessuale non protetto vi è il massimo scambio
> possibile di fluidi corporei, soprattutto quando si verificano circostanze
> aggravanti (ferite dell'apparato genitale, malattie veneree, sesso anale o
> forme violente di penetrazione). Le ragazze più giovani sono
> particolarmente esposte al contagio perché un apparato genitale immaturo è
> fisiologicamente più soggetto a ferite e infezioni.
>
> 5. HIV/AIDS e altre malattie a trasmissione sessuale
> Le malattie a trasmissione sessuale (MTS) sono un fattore di rischio
> particolarmente elevato (da 5 a 10 volte superiore alla media) di contrarre
> o trasmettere l'HIV. I soggetti consapevoli di avere queste infezioni
> dovrebbero avere esclusivamente rapporti sessuali protetti (con
> preservativo o senza penetrazione), informare il partner e provvedere a
> curarsi.
>
> 6. Come si evita il contagio per via sessuale
> Il rischio di trasmissione dell'HIV/AIDS per via sessuale può essere
> ridotto se il soggetto si astiene dal sesso, se ha rapporti non protetti
> esclusivamente con un partner non infetto, se pratica soltanto sesso sicuro
> (con preservativo o senza penetrazione). Fra queste tre modalità di
> prevenzione, l'unica assolutamente certa è, per ovvie ragioni, l'astinenza.
>
> 7. HIV/AIDS e droga
> I soggetti che assumono droghe per iniezione corrono un rischio molto alto
> di contrarre l'HIV/AIDS tramite lo scambio di siringhe e aghi infetti,
> pratica tuttora molto diffusa in alcuni ambienti e che provoca innumerevoli
> contagi ogni anno. Il fattore di rischio è così alto da indurre a
> consigliare di avere sempre sesso protetto con un partner che usa droghe
> iniettabili.
> Per le medesime ragioni aghi, rasoi, strumenti chirurgici o apparecchiature
> per effettuare piercing o tatuaggi che sono entrati in contatto con sangue
> infetto e non sono stati sterilizzati possono veicolare il virus dell'HIV.
>
> 8. A chi rivolgersi
> Se una persona sospetta di avere contratto il virus, l'unico modo per
> accertarlo è effettuare l'apposito test per l'HIV presso una struttura
> sanitaria attrezzata.
> Nel caso il soggetto sia un minore, deve sapere che consultare un operatore
> sanitario ed effettuare il test nel pieno rispetto della privacy è un
> diritto riconosciuto dalla Convenzione internazionale sui diritti
> dell'infanzia.
> Inoltre, accertarsi di essere o non essere sieropositivo è un dovere etico
> nei confronti delle persone che potrebbero essere inconsapevolmente
> contagiate.
>
> 9. L'HIV e i contatti umani quotidiani
> L'HIV non si contagia con comportamenti sociali quotidiani. È del tutto
> privo di rischi stringere la mano a una persona sieropositiva,
> abbracciarla, condividere con essa cibo, abiti o altri utensili (tranne
> quelli che possono avere avuto contatto occasionale con il sangue, come
> rasoi e spazzolini da denti). Una persona sieropositiva non trasmette il
> virus con la tosse, starnutendo, o nuotando nella stessa piscina. È
> infondata anche la credenza che le zanzare possano veicolare l'HIV pungendo
> in successione persone malate e persone sane.
>
> 10. Solidarietà e umanità
> L'ultima, e non meno importante fra le cose da ricordare, è che ogni
> persona merita compassione e solidarietà. Discriminare un essere umano
> perché ha contratto l'HIV/AIDS, è membro di una famiglia in cui vi sono
> persone infette, o appartiene a una categoria a rischio, costituisce la
> violazione di un diritto umano individuale ed è segno di profonda
> immaturità. Il silenzio e la paura che circondano l'HIV/AIDS possono
> uccidere quanto la malattia stessa.
>
>
> Fonte: http://www.unicef.it/doc/332/dieci-cose ... ivaids.htm
WEEEEEEEE ADMIIIIIIIIII,come butta?Che si dice nella ridente Milano?Mi ricordi tanto un personaggio della televisione,sai;Chi sei?All'inizio sembravi uscito da una rete televisiva privata...sai;hai presente quel programma..L'ACCENDIAMO O NON L'ACCEDIAMO?Hai fatto cosi'quando ho scelto di cambiarmi il nick e cancellarmi.Per la verita'eri televisivo anche con L'hiv..Chiama l'899..e avrai sul tuo cellulare la suoneria sull'hiv..CHIAMA!Poi mi sei diventato umano in stile Otelma anche tu..Noi ci siamo e vigiliamo sul forum..Ora ti propongo qualcosina di piu'divertente.Vuoi aumentare i volumi di questa associazione?Entra nei bisogni della Gente,quelli veri...e Anlaids diventere il number one.Sai i piu'grandi della storia hanno posto le regole del vero sentire e beh..son rimasti li'con un pensiero intatto nei secoli.Fra 100 anni io e te nn ci saremo sicuramente piu'qui su questa Terra.Vogliamo divertirci a migliorare la qualita'della vita di chi soffre?Non tanto rassicurando ma divertendo chi soffre.Penso che per distruggere l'hiv occorra una sinergia tra..virologi,psichiatri,avvocati,teologi..Ci avete mai pensato?Non parlo tanto dei Convegni..li'serve a sfilar quattrini allo Stato ben lieto di donare a chi serve palle di ritorno ,ma proprio a realizzare un equipe multifattoriale,proprio come e'il virus hiv che abbia ad oggetto NOI.Il virus hiv coinvolge la vita,i diritti delle persone,la psiche..le relazioni..Io penso che sarebbe un lavoro divertente ed eccezionale.Pensaci..Entra i contatto con i centri mst,crea relazioni con Ospedali specializzati..divertiti..chiama attori,musicisti..loro hanno ritorni di immagine,tu aumenti la partecipazione nell'associazione e le persone..sieropositive e sieronegative..SI DIVERTOOOOOONO..Sarebbe un bel modo di insegnare che la risorsa unica del vivere e'la vita e chi sceglie di vivere.Pensaci..puoi entrare in guerra con l'hiv e vincere..Guardiamoci negli occhi,admi.. http://youtu.be/YeGsrN0Higo
Carlos_vela
Messaggi: 549
Iscritto il: 18 gennaio 2012, 14:14
Località: Málaga, Espanha

Re: Giornata mondiale contro l'AIDS

Messaggio da Carlos_vela »

well76 ha scritto:
> Quello che vi chiedo è di unirci in un abbraccio e una preghiera (ognuno al
> proprio dio) per quelle vittime sieropositive che hanno pagato l'amore con
> la vita.
> E anche per quelle che hanno avuto la fortuna di vivere ancora ma con un
> peso enorme. Che le ha rese diverse.
>
> E una preghiera per i colpevoli. Che possano non commettere più lo stesso
> errore.
>
> Per tutti quelli che non hanno saputo tramutare la paura in forza per
> tutelare le persone amate.
>
> Contro l'emarginazione che hanno subito e quella a cui si sono costretti.

Mi unisco anche io.. Bel post ...
PiccolaStella
Messaggi: 20
Iscritto il: 17 maggio 2012, 16:55

Re: Dieci cose da sapere sull'HIV/AIDS

Messaggio da PiccolaStella »

Con un ritardo vergognoso, mi unisco anche io, condivido le parole del post e la preghiera...

Devo però fare un "appunto" ai 10 comandamenti Hiv: non potete scrivere al punto 2 "Le persone che contraggono il virus HIV (sieropositive) non sono malate di AIDS, anche se sono destinate a diventarlo, salvo casi rarissimi. Opportunamente curato con appositi farmaci, un soggetto sieropositivo può vivere anche molto a lungo (10-20 anni) in discreta salute"... qui 2 affermazioni sono secondo me devastanti per chi convive con il virus ogni gg: la prima: sono destinati a diventarlo... da quel pochissimo che so io, non è detto, ci sono tante persone che non sviluppano mai la malattia o la sviluppano dopo 30 anni e non sono casi poi cosi rari... e due, io ho conosciuto tante persone che convivono con l'hiv da oltre 20 anni e non hanno l'AIDS, per cui dare un'aspettativa di vita sana di 10-20 anni è abbastanza devastante (e spero NON corretta... :-((( ) per chi vive con l'hiv o per chi ama qualcuno affetto da esso...
Non so, questo è il mio pensiero, spero di non essere fraintesa...
Ciao ciao
napoletana85
Messaggi: 1441
Iscritto il: 6 ottobre 2011, 0:04
Località: napoli

Re: Dieci cose da sapere sull'HIV/AIDS

Messaggio da napoletana85 »

nn avevo mai letto questo post,e avrei preferito nn leggerlo.....mi è venuta una botta al cuore leggerlo,anke xkè.l'argomento mi tocca in prima persona....ammazza grazie x avermelo ricordato ke posso andare in aids,ogni tanto me lo dimentico sai!!!
ALEXANDRA
Messaggi: 630
Iscritto il: 30 novembre 2011, 3:23

Re: Dieci cose da sapere sull'HIV/AIDS

Messaggio da ALEXANDRA »

ANCH'IO leggo per la prima volta questo post e sinceramente qualcosina non la condivido affatto!!
c'è chi come Napoletana ha commentato giustamente con del sarcasmo e amarezza! come dire ne sono cosciente ma visto che mi curo preferirei che non mi si ricordasse !COMPRENDO!!
ma a prescindere da ciò che possa arrivare alla gente di questo scritto o come e quanto li possa toccare interiormente io vorrei anche dire una cosa che mi tocca in prima persona!
1) i soggetti che sviluppano L'AIDS non sono persone che vanno date x spacciate e lo dico perchè dopo 14 anni sono ancora qui.ne tanto meno persone che non possano sperare in una netta ripresa o in una recessione delo stadio anche se non riconosciuto a sua volta dagli uomini di scienza io ad ex:ho scoperto di assere in AIDS e non in sieropositività e quando lo scoprirono allora ero semi spacciata ma con il tempo, con la terapia,con tanta voglia di farcela e amando la vita insieme all'amore di chi a sua volta io amo sono qui e nonostante i medici a volte mi guardino come una miracolata e si rivolgano a me sempre come se lo facessero ad una miracolata non ammettono una recessione ,la mia fase o stadio di malattia è ultimo e quindi C3 ma in realtà i miei parametri o valori di riferimento fate voi sono al quanto ottimali e quindi ?...io sarei in AIDS ma con 1280 cd4 quanto quelli di un soggetto sanissimo e una viremia irrilevabile con annesso tutte le varie analisi ad esito buono !quindi io mi chiedo basarsi su ciò che ci viene detto e quindi diffuso da riviste news o medici non sepmre fa la regola esistono le eccezioni e davanti a delle incertezze bisognerebbe mantenere le distanze visto che molti uomini di scienza hanno anche essi delle perplessità e credetemi il primo ad averne è proprio il mio medico !
2) per concludere il mio secondo punto vorrei dire che in realtà nessuno può stabilire quanto possa vivere un soggetto !ne da sano ne siero positivo ne in AIDS ..stando a quanto scritto un soggetto siero positivo avrebbe una media tra i 10 e i 20 anni di possibilità di vita allora mi sorge spontaneo chiedermi e un soggetto in AIDS quante probabbilità ha di vivere ?quanto tempo potrà farlo se io faccio una domanda simile al mio medico è chiaro che egli non mi risponda , chi può dirlo :?: quindi sulle statistiche e su alcune cose scritte non concordo affatto altrimenti dovrei essere già deceduta !!questa malattia o virus come volte voi è pieno di lacune a partire dalla sua nascita e a tutto il resto ed io mi chiedo sempre più come si possano stabilire dei parametri di vita o dei tempi o altro se poi non si conoscono molte cose su di essO? il virus muta? si vero e come muta?perchè? cosa accade? il virus non'è stato isolato? si vero ? e perchè? un sieropositivo può vivere dai 10 ai 20 anni ? si vero e perchè?insomma di domande ce ne sarebbero ad alcune diamo una risposta perchè altri l'anno scritta su memoriali per noi e a tante altre come si suol dire ci attacchiamo al tram !allora visto che sono viva e sto bene preferisco attaccarmi al tram cantare anche l'aida ma non aspettare un'ipotetica ora x solo perchè qualcuno dice che è cosi'......
Qiang-shen-gong

Re: Dieci cose da sapere sull'HIV/AIDS

Messaggio da Qiang-shen-gong »

Magic Jhonson beh..ha l'hiv dal 1991.Quanti anni son passati?21 anni...e come sta'?Sta bene.Nessuno puo'conoscere l'evoluzione di un sieropositivo,ma che scherziamo.Risponderei cosi'..al topic http://youtu.be/8RCTWY8PrpI
ALEXANDRA
Messaggi: 630
Iscritto il: 30 novembre 2011, 3:23

Re: Dieci cose da sapere sull'HIV/AIDS

Messaggio da ALEXANDRA »

Qiang-shen-gong ha scritto:
> Magic Jhonson beh..ha l'hiv dal 1991.Quanti anni son passati?21 anni...e
> come sta'?Sta bene.Nessuno puo'conoscere l'evoluzione di un
> sieropositivo,ma che scherziamo.Risponderei cosi'..al topic
> http://youtu.be/8RCTWY8PrpI


infatti è ciò che dico anch'io!!........
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