Quando si cominicia a rischiare?
Moderatori: AnlaidsOnlus, Claudia Balotta, ANLAIDS
Quando si cominicia a rischiare?
Salve a tutti,
leggendo i vari post mi sono sorti molti dubbi in merito a cosa viene definito "a rischio contagio".
Ho letto ovunque che un rapporto insertivo vaginale e' rischioso ma leggendo altri posto riguardanti body-massage, contatti, "mezze penetrazioni", "strusciamenti involontari", "strusciamenti volontari" onestamente credo di non aver capito cosa significhi INSERTIVO in senso pratico dal punto di vista maschile.
Do per scontato che il rischio "reale" si contretizzi quando tutte le condizioni sono soddisfatte : mucosa+mucosa+secrezione --> il pene deve essere nel condotto vaginale.
Cio' che non capisco e' se cio' implica che tutti i contatti che avvengono in precedenza (labbra, clitoride, etc) possano essere considerati "indiretti" e quindi senza rischio per l'uomo.
Facendo riferimento alla figura e volendolo dire in maniera piu' diretta: il rischio inizia quando il glande e' nell'orifizio vaginale (anche parzialmente) o no? Se non e' cosi' per favore spiegatemi.
http://medicinapertutti.altervista.org/ ... minili.jpg
Tralasciando le risposte standardizzate sarei veramente felice che qualcuno mi illuminasse perche' a volte i post sono cosi' contraddittori che sinceramente si perde il senso di cio' che e' bene e cio' che e' male.
leggendo i vari post mi sono sorti molti dubbi in merito a cosa viene definito "a rischio contagio".
Ho letto ovunque che un rapporto insertivo vaginale e' rischioso ma leggendo altri posto riguardanti body-massage, contatti, "mezze penetrazioni", "strusciamenti involontari", "strusciamenti volontari" onestamente credo di non aver capito cosa significhi INSERTIVO in senso pratico dal punto di vista maschile.
Do per scontato che il rischio "reale" si contretizzi quando tutte le condizioni sono soddisfatte : mucosa+mucosa+secrezione --> il pene deve essere nel condotto vaginale.
Cio' che non capisco e' se cio' implica che tutti i contatti che avvengono in precedenza (labbra, clitoride, etc) possano essere considerati "indiretti" e quindi senza rischio per l'uomo.
Facendo riferimento alla figura e volendolo dire in maniera piu' diretta: il rischio inizia quando il glande e' nell'orifizio vaginale (anche parzialmente) o no? Se non e' cosi' per favore spiegatemi.
http://medicinapertutti.altervista.org/ ... minili.jpg
Tralasciando le risposte standardizzate sarei veramente felice che qualcuno mi illuminasse perche' a volte i post sono cosi' contraddittori che sinceramente si perde il senso di cio' che e' bene e cio' che e' male.
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- Iscritto il: 22 dicembre 2012, 13:53
Re: Quando si cominicia a rischiare?
Finchè sei fuori nessun rischio, Quando entri, anche parzialmente, i rischio possono cominciare. Ovviamtne i rischi sono direttamente proporzionali all'entità del rappoto. I rapporti orali attivi non protetti non seono precisamente a rischio, si parla piuttosto di plausibilità biologica, cioè in teoria non esiste nulla che faccia pensare all'impossibilità di contagiarsi in tale maniera, ma nella relatà questo non accade a meno di particolari situazioni come la concomitanza di altre MST a livello genitale o in presenza di sangue
Re: Quando si cominicia a rischiare?
Dottor Baldasso,
la ringrazio vivamente perche' leggendo qui e li ad un certo momento mi era sembrato di capire che anche un contatto glande-secrezioni vaginali "fuori" potesse essere rischioso!
Credo che la risposta standard "contatti tra genitali in caso di secrezioni sono pericolosi" dovrebbe essere accompagnata magari con una breve spiegazione di quale parte del corpo di un donna possa essere "luogo a rischio".
Forse sbaglio ma penso che le persone normalmente con la parola vagina si riferiscano alla parte esterna (vulva, grandi labbra, etc) e non propriamente al condotto vaginale.
Spero che questo mio ragionamento sia corretto e spero abbai voglia di illustrarmi eventuali errori di valutazione.
Grazi mille
la ringrazio vivamente perche' leggendo qui e li ad un certo momento mi era sembrato di capire che anche un contatto glande-secrezioni vaginali "fuori" potesse essere rischioso!
Credo che la risposta standard "contatti tra genitali in caso di secrezioni sono pericolosi" dovrebbe essere accompagnata magari con una breve spiegazione di quale parte del corpo di un donna possa essere "luogo a rischio".
Forse sbaglio ma penso che le persone normalmente con la parola vagina si riferiscano alla parte esterna (vulva, grandi labbra, etc) e non propriamente al condotto vaginale.
Spero che questo mio ragionamento sia corretto e spero abbai voglia di illustrarmi eventuali errori di valutazione.
Grazi mille
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- Iscritto il: 22 dicembre 2012, 13:53
Re: Quando si cominicia a rischiare?
Solo in caso di secrezioni interne che si esteriorizzano che vengono a contatto con il glande possono essere a rischio ma questa evenienza direi che si verifica solo in quella che è definita eiaculazione femminile. Altro inciso va fatto per fuoriuscita di materiale mestruale che può esposrre a rischio anche in assenza di penetrazione. Ripeto poi che la presenza di sangue o altre MST a livello genitale che vengano a contatto con il glande senza penetrazione possono essere fonte di contagio
Re: Quando si cominicia a rischiare?
Dottor Baldasso,
la ringrazio perche' sollevandomi non poco da alcuni timori che erano insorti.
Penso che l'eiacluazione femminile sia abbastanza evidente sia per qauntita' che eventuale comportamento della partner, la presenza di sangue penso si possa riconoscere con facilita'.
Per quanto riguarda la combinazione con altre MTS, il rischio di contrarre l'HIV aumenta in relazione alla presenza di eventuali pustole o alla esclusiva presenza del virus?
Ancora grazie
la ringrazio perche' sollevandomi non poco da alcuni timori che erano insorti.
Penso che l'eiacluazione femminile sia abbastanza evidente sia per qauntita' che eventuale comportamento della partner, la presenza di sangue penso si possa riconoscere con facilita'.
Per quanto riguarda la combinazione con altre MTS, il rischio di contrarre l'HIV aumenta in relazione alla presenza di eventuali pustole o alla esclusiva presenza del virus?
Ancora grazie
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- Iscritto il: 22 dicembre 2012, 13:53
Re: Quando si cominicia a rischiare?
Sì la presenza di lesioni soprattutto erpetiche o luetiche facilita il passaggio di un eventuale HIV che fosse coesistente nello stesso soggetto