Anilingus e Fisting a rischio HIV?

Il progetto SAFESEX (http://www.safesexedu.com) aiuta i giovani europei a sviluppare un atteggiamento positivo e responsabile nei confronti della propria sessualità e a ridurre le infezioni sessualmente trasmesse e le gravidanze indesiderate.
Il Progetto è promosso e coordinato dal Danish Centre for Sexual Health Promotion, e cofinanziato dall’Agenzia Europea per la tutela della salute e dei consumatori. Per l’Italia partecipano ANLAIDS Sez. Lombardia e ASEV Agenzia Sviluppo Empolese Valdelsa.
Il progetto, che durerà fino a Maggio 2012, prevede:
- Un guida indirizzata ai giovani accessibile tramite il sito di progetto e dal cellulare contenente informazioni su affettività, sessualità, contraccezione, prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale.
- Un sito web dove i giovani possano discutere questi temi tra di loro e con gli esperti che collaborano al progetto
- Una serie di incontri sull’educazione sessuale nelle scuole medie superiori rivolti a studenti e insegnanti.

Moderatori: AnlaidsOnlus, Claudia Balotta, ANLAIDS

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Tomas
Messaggi: 14
Iscritto il: 1 maggio 2012, 10:47

Anilingus e Fisting a rischio HIV?

Messaggio da Tomas »

Salve,
La contatto per chiederle delucidazioni riguardo un rapporto gay occasionale.
Durante il rapporto mi è stata praticata una stimolazione orale nella zona anale, ripetuta e profonda. Mi è stato inoltre praticata una stimolazione, anch'essa ripetuta e profonda, mediante introduzione di 3-4 dita all'interno dell'ano (non so se poter definire fisting questa pratica).
Il giorno dopo, dopo evacuazione, ho notato delle perdite di sangue nella zona anale.
Tali pratiche sono considerato a rischio HIV e altre MST?
Grazie,
Cordiali saluti.
dottor_Baldasso
Messaggi: 6488
Iscritto il: 22 dicembre 2012, 13:53

Re: Anilingus e Fisting a rischio HIV?

Messaggio da dottor_Baldasso »

Tu sei stato partner passivo per cui per quanto riguarda il rapporto orale non ci sono rischi a meno che l'altra persona non avesse delle emorragie orali evidenti. Per quanto riguarda l'altra pratica nemmeno. Se non vi erano lesioni evidenti di tipo ulcerativo o verrucoso alle dita o lesioni ulcerative orali dell'altra persona, non sono ipotizzabili nemmeno altre MST (oltretutto per HPV i genotipi sarebbero differenti nelle due zone quindi difficilmente ipotizzabile la trasmissione di questo virus in questa maniera). Ovviamente questo è valido se l'altra persona non avesse effettuato le stesse pratiche a un terzo o, in tal caso, previa adeguata igiene. In definitiva direi che non è a rischio HIV
Qiang-shen-gong

Re: Anilingus e Fisting a rischio HIV?

Messaggio da Qiang-shen-gong »

Tomas ha scritto:
> Salve,
> La contatto per chiederle delucidazioni riguardo un rapporto gay
> occasionale.
> Durante il rapporto mi è stata praticata una stimolazione orale nella zona
> anale, ripetuta e profonda. Mi è stato inoltre praticata una stimolazione,
> anch'essa ripetuta e profonda, mediante introduzione di 3-4 dita
> all'interno dell'ano (non so se poter definire fisting questa pratica).
> Il giorno dopo, dopo evacuazione, ho notato delle perdite di sangue nella
> zona anale.
> Tali pratiche sono considerato a rischio HIV e altre MST?
> Grazie,
> Cordiali saluti.
Ascoltami tomas,la masturbazione reciproca non e'considerata una pratica a rischio.Sia che si tratti di una falange o di due o di tre il discorso non cambia.Cio'che rende invece potenzialmente a rischio un comportamento e'la traumaticita'e l'intensita'del contatto.Il fisting e'considerata una pratica a rischio in quanto richiede qualcosina in piu'di un reciproco accarezzarsi.Non e'un semplice toccarsi piu'o meno intenso.Il fisting e'una pratica invasiva,traumatica che,per cinematica,potrebbe determinare lesioni sia in chi pratica che per chi riceve.E'buona norma utilizzare guanti sterili,proprio per evitare lesioni tra i partner.Nel complesso nn hai realizzato un comportamento significativo al virus hiv.Se il partner avesse avuto lesioni sanguinanti,ve ne sareste accorti.Ricordo infine che la mucosa anale e'sottile e poco disposta a essere traumatizzata.E'naturale che vi possano essere perdite durante le normali funzioni di defecazione.Sull'anilingus..beh non tutti i virologi lo definiscono una pratica sicura anche per chi lo subisce.Nel complesso sarebbe cmq un contatto molto modesto.Direi di star tranquillo.
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