Per HOUSE11
Inviato: 13 aprile 2019, 9:44
Buondì, faccio seguito a quanto esposto nella discussione nell'area HIV: trasmissione e diagnosi per ribadire qualche concetto:
1) Questo forum è aperto ad ogni domanda ed intervento, eccetto quelli negazionisti, come da regolamento;
2) E' apprezzato l'aiuto di ogni utente, soprattutto se vengono riportati concetti corretti e le situazioni vengono interpretate nella loro complessità;
3) Nessun intervento, nè della moderazione nè dell'utenza, può "scadere" in attacchi personali o in offese o allusioni
4) Solo in casi di estrema gravità si procede all'esclusione della persona o alla censura
Per quanto mi riguarda direttamente:
1) come ben sa, i forum sono soggetti ad attacchi di spambot, che pur non rappresentando un problema dal punto di vista della sicurezza della piattaforma e dei dati, rischiano di renderla illeggibile o di minare la credibilità di chi la ospita: le uniche cancellazioni che faccio senza preavviso sono quelle rappresentate da questo fenomeno;
2) in tutti gli altri casi, provvedo ad "avvisare" gli utenti di cessare un comportamento che penso inadeguato; solo in caso di recidive particolarmente gravi, si procede al ban (spesso l'azione è preventivamente discussa con la dottoressa e il forum admin);
3) non amo quello che definisce "toni da polizia": le ammonizioni recenti sono dovute al fatto che in molti casi il proseguire con gli interventi alimentando i "botta e risposta" può generare ancora più confusione nell'utente, che spesso, pur avendo già ricevuto risposte, persiste nel sottoporre il medesimo quesito tramite perifrasi o iscrivendosi con pseudonimi diversi. Se avessi voluto "fare il poliziotto" la avrei bannata, cosa che ben vede non ho fatto nè ho intenzione di fare!; tenga conto che l'amministrazione comporta più doveri che diritti;
4) quando la dottoressa è particolarmente impegnata o scrive di essere assente per qualche giorno, è ancora più opportuno mantenere le discussioni "snelle".
Mi dispiace se lei pensa che io abbia "difficoltà a capire": le assicuro che il mio interesse principale non è avere ragione, ma aiutare l'associazione.
Cordialità, Alberto
1) Questo forum è aperto ad ogni domanda ed intervento, eccetto quelli negazionisti, come da regolamento;
2) E' apprezzato l'aiuto di ogni utente, soprattutto se vengono riportati concetti corretti e le situazioni vengono interpretate nella loro complessità;
3) Nessun intervento, nè della moderazione nè dell'utenza, può "scadere" in attacchi personali o in offese o allusioni
4) Solo in casi di estrema gravità si procede all'esclusione della persona o alla censura
Per quanto mi riguarda direttamente:
1) come ben sa, i forum sono soggetti ad attacchi di spambot, che pur non rappresentando un problema dal punto di vista della sicurezza della piattaforma e dei dati, rischiano di renderla illeggibile o di minare la credibilità di chi la ospita: le uniche cancellazioni che faccio senza preavviso sono quelle rappresentate da questo fenomeno;
2) in tutti gli altri casi, provvedo ad "avvisare" gli utenti di cessare un comportamento che penso inadeguato; solo in caso di recidive particolarmente gravi, si procede al ban (spesso l'azione è preventivamente discussa con la dottoressa e il forum admin);
3) non amo quello che definisce "toni da polizia": le ammonizioni recenti sono dovute al fatto che in molti casi il proseguire con gli interventi alimentando i "botta e risposta" può generare ancora più confusione nell'utente, che spesso, pur avendo già ricevuto risposte, persiste nel sottoporre il medesimo quesito tramite perifrasi o iscrivendosi con pseudonimi diversi. Se avessi voluto "fare il poliziotto" la avrei bannata, cosa che ben vede non ho fatto nè ho intenzione di fare!; tenga conto che l'amministrazione comporta più doveri che diritti;
4) quando la dottoressa è particolarmente impegnata o scrive di essere assente per qualche giorno, è ancora più opportuno mantenere le discussioni "snelle".
Mi dispiace se lei pensa che io abbia "difficoltà a capire": le assicuro che il mio interesse principale non è avere ragione, ma aiutare l'associazione.
Cordialità, Alberto