Crescita del Sifiloma

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giulio86
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Crescita del Sifiloma

Messaggio da giulio86 »

Ciao a tutti visto che mi avete dato il permesso di chiedere ancora richieste di curiosità vi dico questa domanda:

SE UNO SI PRENDE LA SIFILIDE, E GLI VIENE IL SILIFOMA, QUANTO TEMPO PASSA DALLA NASCITA CIOE' DALLA PRIMA COMPARSA ALLA FINE CIOE' QUANDO PROPRIO SI CAPISCE CHE E' LUI CON I BORDI DURI GOMMOSI E CHE DA IL LIQUIDO QUELLO TRASPARENTE CON I BATTERI DENTRO? COSA SI VEDE IN QUESTI PASSAGGI?

SU INTERNET NON CE NIENTE CHE PARLA O IMMAGINI DI QUESTO PROCESSO.

GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE
giulio86
Messaggi: 24
Iscritto il: 26 gennaio 2013, 20:02

Re: Crescita del Sifiloma

Messaggio da giulio86 »

scusate aggiungo alla domanda se è sempre senza dolore o può dare qualche senzazione qualsiasi, grazie a tutti
dottor_Baldasso
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Re: Crescita del Sifiloma

Messaggio da dottor_Baldasso »

Dalla comparsa della lesione alla sua risoluzione spontanea passano in media da 3 a 6 settimane con un range massimo di 1 - 12 settimane. Entro questo periodo di tempo la lesione può avere tutti i cambiamenti del caso. Solitamente l'ulcera non ha essudato (il liquido) a meno che non vi sia una sovrainfezione batterica. Ugualmente la lesione sifilitica, in assenza di sovrainfezione è indolente cioè non si avverte nè dolore nè bruciore. Se ci dovessero essere sovrainfezioni invece ci può essere una sensazione di dolore o di bruciore che però tendenzialmente non è marcata. Nei vari passaggi, cioè nello sviluppo dell'ulcera le manifestazioni sono multiple. Quella tipica inizia con una papula eritematosa che si erode al centro fino a dare una lesione con margini induriti e fondo liscio e non secernente per poi andare incontro a cicatrizzazione spontanea e a una risoluzione totale senza che rimangano cicatrici
giulio86
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Iscritto il: 26 gennaio 2013, 20:02

Re: Crescita del Sifiloma

Messaggio da giulio86 »

grazie che rispondi dottore, quindi.. se capisco bene..

-da quando compare a quando va via possono passare da 1 mese a 1 anno
-può far male se è assieme a qualche altra infezione quindi si sente
-se viene diventa sempre allo stesso modo di come lo descrive quindi tipo lesione con i margini duri piatta al fondo che non butta liquido tranne se assieme con altre infezioni

scusi se la disturbo vorrei fare altre domande se non sono un rompi..

1-ma allora come mai si legge che il sifiloma a segni che sono caratteristici cioè che da come appare sicuramente si riconosce quando in realtà se cè una altra infezione e il sifiloma fa male può essere scambiato ad esempio con un pelo incarnito o con un brufolo sottopelle?

2-se la prima cosa che o detto (da quando compare a quando va via possono passare da 1 mese a 1 anno) l ho capita bene allora ci mette tutto quel tempo a fare la cicatrice, cioe da quando compare immagino una macchia rossa che poi gonfia che poi si apre e rimane il fondo e poi si secca e fa la cicatrice ci mette così tanto?

3-se uno prende antibiotici (ricordando l'altra domanda che le avevo fatto che grazie che mi a risposto) sto sifiloma può comparire in modo diverso ammesso che una a preso la sifilide eh.. però mettiamo che uno l ha presa, sto silifoma può sembrare un brufolo sottopelle o che ne so quando fa il cerchio rosso dopo che hai cercato di premerlo per fare uscire qualcosa sempre facendo male proprio come un pelo sottopelle anche se poi non c'è (tipo ti senti pungere e al tocco dà fastidio, se tiri la pelle intorno senti che punge la zona)

4-sto sifiloma può iniziare a crescere facendo male se lo tocchi o e per forza un'altra cosa?


io non so che dire siete stati tanto bravi quando vi o chiesto le altre cose e io spero che o fatto di nuovo delle curiosità che possono servire a tutti e che rispondete come siete sempre gentili
Qiang-shen-gong

Re: Crescita del Sifiloma

Messaggio da Qiang-shen-gong »

giulio86 ha scritto:
> grazie che rispondi dottore, quindi.. se capisco bene..
>
> -da quando compare a quando va via possono passare da 1 mese a 1 anno
> -può far male se è assieme a qualche altra infezione quindi si sente
> -se viene diventa sempre allo stesso modo di come lo descrive quindi tipo
> lesione con i margini duri piatta al fondo che non butta liquido tranne se
> assieme con altre infezioni
>
> scusi se la disturbo vorrei fare altre domande se non sono un rompi..
>
> 1-ma allora come mai si legge che il sifiloma a segni che sono
> caratteristici cioè che da come appare sicuramente si riconosce quando in
> realtà se cè una altra infezione e il sifiloma fa male può essere scambiato
> ad esempio con un pelo incarnito o con un brufolo sottopelle?
>
> 2-se la prima cosa che o detto (da quando compare a quando va via possono
> passare da 1 mese a 1 anno) l ho capita bene allora ci mette tutto quel
> tempo a fare la cicatrice, cioe da quando compare immagino una macchia
> rossa che poi gonfia che poi si apre e rimane il fondo e poi si secca e fa
> la cicatrice ci mette così tanto?
>
> 3-se uno prende antibiotici (ricordando l'altra domanda che le avevo fatto
> che grazie che mi a risposto) sto sifiloma può comparire in modo diverso
> ammesso che una a preso la sifilide eh.. però mettiamo che uno l ha presa,
> sto silifoma può sembrare un brufolo sottopelle o che ne so quando fa il
> cerchio rosso dopo che hai cercato di premerlo per fare uscire qualcosa
> sempre facendo male proprio come un pelo sottopelle anche se poi non c'è
> (tipo ti senti pungere e al tocco dà fastidio, se tiri la pelle intorno
> senti che punge la zona)
>
> 4-sto sifiloma può iniziare a crescere facendo male se lo tocchi o e per
> forza un'altra cosa?
>
>
> io non so che dire siete stati tanto bravi quando vi o chiesto le altre
> cose e io spero che o fatto di nuovo delle curiosità che possono servire a
> tutti e che rispondete come siete sempre gentili
Con la sifilide ti dico la verita'io non la penso come riferisce il testo del dott.Baldasso.Lo vedo troppo astratto e poco pratico.Un sifiloma primario e'una papula che si erode...e possiede bordi duri;non e'presente pus,ma puo'essere presente dell'essudato;e'una papula che si esfoglia ed e'una lesione che non passa inosservato facilmente.Non si presenta come una lesione elementare come puo'essere l'acne,e'indolente e si contraddistingue per la presenza di linfoadenopatia evidente ma mai dolente.E'quasi sempre a carico dei genitali(glande/vagina ano) e non cicatrizza come un comedone,ma si presenta come una vera e propria lesione erosa.L'acne ha un iter ben diverso;e'una infezione collegata il piu'delle volte a fattori ormonali.Le differenze sono chiare e soprattutto sono le sedi che sono molto diverse.Considera che il sifiloma puo'anche non presentarsi (raro)ma nella stragrande maggioranza e'selettivo delle mucose genitali.Nelle zone extragenitali e'un evento possibile ma raro.Non e'un caso che il condom riduca di molto il rischio sifilide,sebbene non renda nullo il contagio.E'bene poi ricordare che la sifilide non e'che sia un male che viene dal nulla;la meta'delle persone che entrano in contatto con un soggetto sifilitico non contrae la malattia.Conta molto la presenza di lesioni sulla cute e poi il numero di treponemi e virulenza degli stessi.Quindi non allarmatevi con i contatti occasionali..la sifilide non e'il virus dell'Ebola,ma un batterio non particolarmente diffuso che ha quintuplicato i casi in Italia,per via di rapporti fondamentalmente sessuali non protetti.Poi su questa base c'e'la possibilita'del sifiloma del cavo orale,sulla schiena..tutto possibile..ma occorre sempre un contatto diretto con delle lesioni..Questo in via pratica.Poi se malauguratamente dovesse verificarsi quanto esposto dalla Teoria dei Testi di Medicina,e pazienza...protocollo a base di antibiotici e la Sifilide viene tranquillamente trattata,sebbene possa nel tempo rimanere un valore positivo del Thpa quale "traccia"del contatto.
dottor_Baldasso
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Re: Crescita del Sifiloma

Messaggio da dottor_Baldasso »

Le informazioni scritte a riguardo di sifilide su questo e sull'altro post non sono teoriche ma sono, con variazioni di percentuali, tutte normali dinamiche di contagio e di presentazioen. Il discorso dei sifilomi extragenitali infatti l'ho tralasciato perchè sarebbe effettivamente teorico più che pratico. Per il decorso della lesione e della sua evoluzione, mi pareva di essere stato chiaro, che non si tratta di un brufolo. Bisogna valutare l'evoluzione della lesione che nei casi caratteristici ha delle manifestazioni tipiche. Avevo tralasciato volutamente il discorso delle atipie di presentazione per non creare confusione ma visto che l'argomento sta venendo fuori devo dare maggiore completezza. Circa il 50 % delle lesioni sifilitiche primarie non ha caretteri tipici ma ha manifestazioni atipiche come ad esempio il condiloma latum. Di sicuro però non si tratta di brufoli ma di lesioni con caratteri ben diversi dal pelo incarnito o brufoli sottopelle. Ho dato come tempistica da 1 a 12 settiamane che significa massimo 3 mesi non 1 anno. La terapia antibiotica può alterare la manifestazione della lesione fino a impedirne la comparsa. A onor del vero esistono lesioni sifilitiche che possono essere lievemente dolenti anche se non si riscontrano isolamenti batterici sovrapposti, ma il discorso lesione indolente viene fatto primo perchè effettivamente nella maggiore parte dei casi non danno dolore (motivo per cui molte volte non vengono notate le lesioni sifilitiche primarie) e anche perchè, quando presente lieve dolenzia, si può fare diagnosi differenziale con lesioni ad esempio da herpes simplex che invece sono molto dolenti
Qiang-shen-gong

Re: Crescita del Sifiloma

Messaggio da Qiang-shen-gong »

dottor_Baldasso ha scritto:
> Le informazioni scritte a riguardo di sifilide su questo e sull'altro post
> non sono teoriche ma sono, con variazioni di percentuali, tutte normali
> dinamiche di contagio e di presentazioen. Il discorso dei sifilomi
> extragenitali infatti l'ho tralasciato perchè sarebbe effettivamente
> teorico più che pratico. Per il decorso della lesione e della sua
> evoluzione, mi pareva di essere stato chiaro, che non si tratta di un
> brufolo. Bisogna valutare l'evoluzione della lesione che nei casi
> caratteristici ha delle manifestazioni tipiche. Avevo tralasciato
> volutamente il discorso delle atipie di presentazione per non creare
> confusione ma visto che l'argomento sta venendo fuori devo dare maggiore
> completezza. Circa il 50 % delle lesioni sifilitiche primarie non ha
> caretteri tipici ma ha manifestazioni atipiche come ad esempio il condiloma
> latum. Di sicuro però non si tratta di brufoli ma di lesioni con caratteri
> ben diversi dal pelo incarnito o brufoli sottopelle. Ho dato come
> tempistica da 1 a 12 settiamane che significa massimo 3 mesi non 1 anno. La
> terapia antibiotica può alterare la manifestazione della lesione fino a
> impedirne la comparsa. A onor del vero esistono lesioni sifilitiche che
> possono essere lievemente dolenti anche se non si riscontrano isolamenti
> batterici sovrapposti, ma il discorso lesione indolente viene fatto primo
> perchè effettivamente nella maggiore parte dei casi non danno dolore
> (motivo per cui molte volte non vengono notate le lesioni sifilitiche
> primarie) e anche perchè, quando presente lieve dolenzia, si può fare
> diagnosi differenziale con lesioni ad esempio da herpes simplex che invece
> sono molto dolenti
Beh...che ci siano sifilomi primari sulle mani...ma clinicamente ma chi li ha visti mai?In laboratorio scriveva il testo...si ma nel 1800 pero'..Cioe'il discorso teorico ci siamo,ma concretamente la sifilide se la vado a inquadrare come e'stata esposta nel testo porta ad un comportamento poco compatibile con la vita..;sia chiaro stringere una mano non costituisce nessun rischio concreto nella stragrande maggioranza dei casi;poi il libro dica quel che vuole,ma non esiste la malattia..secondo me;esiste il malato.E quando e'immaginario..che si fa'?Cambiamo libro?
dottor_Baldasso
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Iscritto il: 22 dicembre 2012, 13:53

Re: Crescita del Sifiloma

Messaggio da dottor_Baldasso »

Il discorso del sifiloma primario nella mano era per cercare di dare elementi in più per spiegare come infetta il batterio. Ho precisato del laboratorio proprio perchè volevo intendere come non sia un qualcosa che riguardi in pratica il rapporto sessuale, ma che sia un'evenienza molto particolare. Il senso era proprio di rafforzare l'idea che manifestazioni particolari non riguardano le possibilità di cui discutiamo comunemente in questo forum. Io non ho mai visto sifilomi alle mani e anche in laboratorio rimane un rischio assolutamente teorico perchè l'utilizzo delle normali precauzioni laboratoristiche evita questa evenienza; è una possibilità solo nel caso di incidente di laboratorio. Sul discorso lesione sifilitica secondaria al palmo della mano... l'infettività in tal caso non è alta ma è possibile. Se devo visitare un paziente in tale situazione indosso i guanti (io che sono profondo sostenitore del non utilizzare i guanti per visitare, credo che sia l'unica situazione oltre alle ferite aperte in cui indosso i guanti). Anche il dare la mano in caso di lesioni secondarie al palmo non è completamente scevra di rischi.
Qiang-shen-gong

Re: Crescita del Sifiloma

Messaggio da Qiang-shen-gong »

dottor_Baldasso ha scritto:
> Il discorso del sifiloma primario nella mano era per cercare di dare
> elementi in più per spiegare come infetta il batterio. Ho precisato del
> laboratorio proprio perchè volevo intendere come non sia un qualcosa che
> riguardi in pratica il rapporto sessuale, ma che sia un'evenienza molto
> particolare. Il senso era proprio di rafforzare l'idea che manifestazioni
> particolari non riguardano le possibilità di cui discutiamo comunemente in
> questo forum. Io non ho mai visto sifilomi alle mani e anche in laboratorio
> rimane un rischio assolutamente teorico perchè l'utilizzo delle normali
> precauzioni laboratoristiche evita questa evenienza; è una possibilità solo
> nel caso di incidente di laboratorio. Sul discorso lesione sifilitica
> secondaria al palmo della mano... l'infettività in tal caso non è alta ma è
> possibile. Se devo visitare un paziente in tale situazione indosso i guanti
> (io che sono profondo sostenitore del non utilizzare i guanti per visitare,
> credo che sia l'unica situazione oltre alle ferite aperte in cui indosso i
> guanti). Anche il dare la mano in caso di lesioni secondarie al palmo non è
> completamente scevra di rischi.
Beh ma la fase secondaria e'un po'differente..e'..;sai in diritto succede la stessissima cosa su molti istituti.Pensa noi abbiamo la dottrina,il codice e la Giurisprudenza..e tutte e tre hanno una ratio che assolve funzioni differenti di positivizzazione.Cogliere il senso del mosaico del giurista come del medico e'un'esperienza personale,profondamente umana e ricca di passione.A voi e'molto simile..l'approccio rispetto al nostro;sai io amo molto la teoria e certe volte ti trovi anche a superare certe barriere su basi teoriche;penso alla teoria inanimata della cosa...come alla plausibilita'biologica..guarda te che mi e'saltato in mente; spesse volte e'l'orientamento giurisprudenziale a indirizzare il tecnico,come spesse volte e'la clinica a indirizzare il tecnico.Fermo restando che non e'un atto di accusa e'il suo giocare in difesa,ma..e'la prospettiva del testo elevato a dogma che contesto.Vedi a me piace pensare che un tecnico sia fondamentalmente un curioso che produce sapere sulla base del sapere quesito;noi creiamo ogni giorno, non siamo semplici esecutori della norma;siamo interpreti del mondo.Per questo mi piacerebbe che sulla sifilide ci fosse non il testo,ma il dott.Baldasso.Credimi..esce meglio con le parole del dott.Baldasso;non significa che saperne piu'del testo,ma che sei oltre il testo.Non so come spiegare..e personalmente credo che il dott.Baldasso scriva molto meglio del libro.Con tutto l'affetto per il testo e'..ma se proprio voglio dire che mi passa per la testa..io preferisco il dott.Baldasso,detto in poche parole.Il testo io l'ho letto e ne colgo il senso,ma una base ce l'ho;l'utente..medio..la vedo complicata...
giulio86
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Iscritto il: 26 gennaio 2013, 20:02

Re: Crescita del Sifiloma

Messaggio da giulio86 »

scusate ma ho capito poco, grazie cmq..
non mi è ancora chiaro, sopratutto non ho ancora capito come sto sifiloma si presenta appena sorge cioè le fasi iniziali e quanto ci mette a diventare una ulcera come dite voi, su internet si dice che l'ulcera viene rapidamente ma non capisco se cè una media, un tempo medio dalla insorgenza alla fase ulcera coi bordi duri che non da dolore

siete tanto bravi vi ringrazio, scusa dottore ma non ho capito bene e Qiang-shen-gong grazie mille anche a te
Qiang-shen-gong

Re: Crescita del Sifiloma

Messaggio da Qiang-shen-gong »

giulio86 ha scritto:
> scusate ma ho capito poco, grazie cmq..
> non mi è ancora chiaro, sopratutto non ho ancora capito come sto sifiloma
> si presenta appena sorge cioè le fasi iniziali e quanto ci mette a
> diventare una ulcera come dite voi, su internet si dice che l'ulcera viene
> rapidamente ma non capisco se cè una media, un tempo medio dalla insorgenza
> alla fase ulcera coi bordi duri che non da dolore
>
> siete tanto bravi vi ringrazio, scusa dottore ma non ho capito bene e
> Qiang-shen-gong grazie mille anche a te
Allora in soldoni...se dovessi ritrovarti una papula erosa sul glande,circolare con bordi duri..con possibile essudato,sarebbe il caso di andare da un dermatologo.Tutte le volte che ti troverai un nodulo rosso sulla pelle gonfio al tatto e dolente con pus all'interno..o un semplice arrossamento di natura acneica,che ha un epitelio ben definito,non ti preoccupare e'un comedone che cmq va'trattato sia chiaro.La lesione sifilitica primaria colpisce quasi sempre le mucose genitali e si presenta come un'erosione che non passa inosservato.Ti farei il disegnino..ma e'una lesione che ha un fondo tendenzialmente asciutto,ma nn sempre ed e'eroso,molto eroso.Potrebbe essere confusa la sifilide con la pitiriasi di Gilbert,ma ringraziando Iddio siamo nel 2013 e il discorso non e'piu'proponibile con l'attuale diagnostica e l'attuale protocollo di base.Credimi te ne accorgi se hai un sifiloma primario e ti accorgi anche di una fase secondaria..per la roseola che colpisce selettivamente schiena o palmi delle mani dei piedi...ma i segnali clinici ripeto..sono visibili e portando dritti dallo specialista.Non condivido le paure di chi e'terrorizzato al punto di parlare di sifilide decapitata.E'un evento possibile ma statisticamente raro molto onestamente.Mi riferisco a chi non ha nessun sintomo.sulla base di una terapia antibiotica,per esempio..e manco quella e'detto che ci debba essere per forza.Nel complesso ti invito a non fissarti sulla sifilide;esistono moltissimi testi di inizio novecento,in psichiatria,dove viene descritta molto bene,nel quadro delle patofobie,il terrore della sifilide.Negli anni 90 ha preso il posto della sifilide l'hiv..:nel concreto basta semplicemente attenersi alle regole del safe sex e,in caso di lesioni ai genitali sospette,non avere rapporti sessuali e cercare di indirizzarsi verso partner sieroconosciuti o con cui si abbia instaurato un rapporto emozionale condiviso;per cui la fedelta'risulta un valore essenziale.La sifilide statisticamente e'diffusa maggiormente nelle comunita'omosessuali o tra bisessuali o in comunita'ristrette dve c'e'forte promiscuita' e in Paesi dve mancano piani sanitari di controllo.L'Italia conta oggi numeri sempre crescenti di sifilide e spesse volte i casi vengono registrati tra i giovani,poco avvezzi all'utilizzo del profilattico.Questo in soldoni e'il messaggio sensato che puoi prendere in considerazione.Tutto il resto lascialo o ai tecnici o ai testi o ai ricercatori.Prendi le informazioni concrete compatibili con la tua vita,senza andare a scavare sull'argomento.Se ritieni di aver avuto un rapporto con un soggetto sifilitico(contatto diretto con papula sifilitica) puoi effettuare una combinazione di test(aspecifica e specifica) vdrl e thpa.Ma ripeto..non prendete le informazioni da internet e non sostituitevi ai medici.Non avete la base tecnica per elaborare l'evento.In presenza di sospetta lesione e'il caso di andare da un dermatologo.
giulio86
Messaggi: 24
Iscritto il: 26 gennaio 2013, 20:02

Re: Crescita del Sifiloma

Messaggio da giulio86 »

Qiang-shen-gong sei veramente una persona gentile e disponibile, anche verso un gnorante nella storia come me, grazie anche anche a te dottore, voi date le possibilita di sapere anche alli altri e non è una cazzata questa....
ho capito ora per me le domande su questo sono finite
grazie a tutti
Qiang-shen-gong

Re: Crescita del Sifiloma

Messaggio da Qiang-shen-gong »

giulio86 ha scritto:
> Qiang-shen-gong sei veramente una persona gentile e disponibile, anche
> verso un gnorante nella storia come me, grazie anche anche a te dottore,
> voi date le possibilita di sapere anche alli altri e non è una cazzata
> questa....
> ho capito ora per me le domande su questo sono finite
> grazie a tutti
Sai la differenza sostanziale tra le persone e'la curiosita';poche persone hanno la cultura di definirsi ignoranti.Sai se chiedessi al dott.Baldasso di un'azione di nunciazione o non so cos'e'un ex 700,probabilmente sarebbe un ignorante.Questo non significa niente in chiave personale;significa semplicemente che l'interesse del Dott Baldasso si rivolge alla virologia.Mi preme sottolineare che il sapere e'solo curiosita',non e'nient'altro.Quando poi il sapere diventa un sapere tecnico,allora si inquadra una professionalita'.Ma rimane che tutto si riduce alla curiosita'.Sulle domande finite..beh..chi puo'dirlo?Il mondo e'in itinere,e'vario..mutevole..le domande per interpretarlo sono tutto sommato infinite..La curiosita'verso il mondo e'un buon modo per procedere in chiave personale.Oggi mi hai insegnato un valore che spesso perdo di vista..l'umilta'.Grazie a te..
GHRT
Messaggi: 2
Iscritto il: 24 giugno 2013, 21:55

Re: Crescita del Sifiloma

Messaggio da GHRT »

Buona sera gentili dottori. Vi pongo il mio quesito: A Febbraio 2013 ho avuto un rapporto con una ragazza poco conosciuta, c'è stato sfregamento delle parti intime (il mio glande sulle labbra della sua vagina), ma non è avvenuta penetrazione ( se non con l'uso del preservativo). Terminato il rapporto, mi sono rimesso i pantaloni, senza gli slip e tornando a casa sentivo il glande sfregare un pò sul tessuto dei jeans. Il giorno dopo è apparsa una chiazza più rossa del colore della pelle normale dai contorni ben definiti. Aggiungo che la "lesione" bruciava un pò. Il tutto si è risolto nell'arco di 5 giorni. Ad oggi non ho notato chiazze sulla pelle e nient'altro, ma ho letto che le diverse fasi della sifilide possono manifestarsi a distanza elevata l'una dall'altra. Chiedo a voi se se la modalità di rapporto da me elencata potrebbe essere in linea con un'eventuale sifiloma e se ritenete sia il caso di preoccuparsi. Vi ringrazio per la cortese attenzione.
nondormo
Messaggi: 1053
Iscritto il: 26 maggio 2010, 10:47

Re: Crescita del Sifiloma

Messaggio da nondormo »

Non sono un Dottore.
Posso dirti però che:
1) Il tipo di contatto da te descritto può essere un rischio per la trasmissione della sifilide perchè questa si trasmette anche solo per contatto con superficie infetta.

2) La chiazza che hai notato non può essere sifilide perchè:
a) il sifiloma non si forma in così breve tempo (meno di 24 ore)
b) nella sifilide un'eventuale iniziale chiazza evolve in ulcera e nel tuo caso non è accaduto
c) l'ulcera si risolve in un arco di tempo un po' più lungo di 5 giorni.

Dunque la chiazza rossastra che hai notato e che poi si è risolta da se era con ogni probabilità una banale irritazione dovuta allo sfregamento nel rapporto o successivamente allo sfregamento con il jeans indossato senza biancheria intima.
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