Cura funzionale

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blu88
Messaggi: 138
Iscritto il: 30 ottobre 2007, 14:25

Cura funzionale

Messaggio da blu88 »

Ho letto alcuni commenti in rete sul meeting in Messico 2008.
Mi può dare la sua opinione dottore in merito alla "cura" funzionale indicata come fattibile già con i farmaci approvati ? Mi sembra che Fauci il responsabile del NIAD USA, sia stato abbastanza chiaro in merito.
dott.manuelmonti

Messaggio da dott.manuelmonti »

gentile utente,

spiego per tutti cosa significa cura funzionale:

Per cura funzionale s'intende una cura che pur non eliminando il virus permetta, attraverso una terapia aggressiva e precoce, possa proteggere il sistema immunitario dell'individuo e sopprimere il virus permettendo al paziente di interrompere gradualmente la terapia.

La mia opinione è che questo approccio è sicuramente corretto; è infatti fondamentale utilizzare diverse strade, oltre quella del vaccino, per permettere un miglioramento sensibile della vita delle persone sieropositive.

Purtroppo questo tipo di terapia è ancora nelle fasi iniziale e non sappiamo se sia possibile riprodurla su vasta scala; inoltre c'è il solito problema che sarebbe accessibile solo ai "piu' fortunati", a chi vive nei paesi piu' ricchi mentre rsarebbero fuori piu del 70 % dei sieropositivi ..

saluti cordiali
blu88
Messaggi: 138
Iscritto il: 30 ottobre 2007, 14:25

Messaggio da blu88 »

Grazie per la gentile risposta.
Molto interessante questa grossa novità della CURA FUNZIONALE.
Resto stupito come sempre che sui media italiani non venga data notizia.
Se la più importante autorità del mondo ha considerato fattibile una cura, anche se chiamata funzionale per adesso, possiamo ben sperare che non sia certamente campata in aria. O dobbiamo sempre pensare male quando ci sono in ballo gli alti papaveri?
A mio modo di vedere la distinzione tra cura funzionale e cura è concettualmente accademica se in tutti e due i casi si ridiventa padroni di un sistema immunitario "sano" senza più bisogno di medicine.
Quello che entusiasma è che i farmaci futuri ( possiamo metterci anche il vaccino Ensoli o no ? ) potranno accelerare ancora di più verso la meta finale che è la completa guarigione o remissione.
E' comunque la prima volta da oltre 10 anni che ufficialmente viene indicata come fattibile una cura anche se per adesso è chiamata funzionale e non resta escluso che dopo qualche tempo si eradichi del tutto ogni particella virale.
Dottore in Italia, per quando ne sa lei, stiamo facendo qualcosa per ottenere qualcosa di simile alla cura funzionale?
La mia impressione è che in America siano sempre molto più avanti di noi e che stemprino gli entusiasmi solamente perchè l'infezione da loro sta galoppando invece che rallentando, difatti si sono sbagliati da oltre un decennio a contare i nuovi infettati, che non sono più mediamente 40.000 all'anno ma vicini ai 60.000.
Per il terzo mondo, ovviamente il problema durerà molto più a lungo, ma la discussione da affrontare sarebbe un pochino lunghetta.

ps. io a dir la verità ho capito che Fauci intendesse dire che l'eradicazione si può ottenere in non moltissimi pazienti mentre su altri si potrebbe ottenere la cosidetta "cura funzionale" senza più bisogno di medicine.
Dunque per Fauci, ovviamente sempre se non spara castronerie ( lo ritengo improbabilissimo ) è possibile anche l'eradicazione completa.

Le riporto il punto dell'intervista in inglese.

``I believe we will be able to, in some patients, not very many, eradicate HIV microbiologically and we will have a functional cure in others,'' Fauci said. ``But this will likely require aggressive drug regimens and rely on the timing of initiating therapy.''
dott.manuelmonti

Messaggio da dott.manuelmonti »

gentile utente,

in Italia gia da tempo si utilizzano terapie aggressive che hanno lo scopo di ridurre la viremia in maniera sensibile.

E' importante capire che gia da anni si è visto che iniziare terapie precoci e importanti da al paziente effetti benefici maggiori e questo concetto, si è sviluppati fra i medici italiani in primis.

PEr l'eradicazione completa, non ho dati che mi permettano di parlare di date certe; probabilmente il prof. Fauci, uno dei medici piu' illustri al mondo, ha dati maggiori.

saluti
valeruz
Messaggi: 12
Iscritto il: 9 maggio 2008, 13:31

Messaggio da valeruz »

Tutto questo ottimismo non lo vedo.
In passato l'equipe di Fauci ha somministrato a 8 sieropositivi haart precoce ed aggressiva, il risultato fu che dopo 9,9 anni di trattamento ininterrotto il virus c'era ancora.
Il virus continua a persitere ed a replicare soprattutto nell'intestino,
ora ci riprova probabilmente aggiungendo i nuovi farmaci più potenti, in particolare l'ISENTRESS, ma sono tentativi.....
Speriamo in bene comunque.


http://www.sciencedaily.com/releases/20 ... 170338.htm
blu88
Messaggi: 138
Iscritto il: 30 ottobre 2007, 14:25

Messaggio da blu88 »

Grazie per l'ennesima gentile risposta.

Lei conferma che Fauci è una delle massime autorità in campo, e le parole che Fauci pronuncia hanno peso ben diverso delle parole pronunciate da un qualsiasi altro scienziato che, per quanto valido, non ha nessuna responsabilità pubblica, come quella che può avere un Fauci. Spero di non essere frainteso e faccio notare che fauci si fa carico di 2 responsabilità, una come scienziato e un'altra come responsabile ufficiale del più importante ente contro le malattie infettive del mondo.

Insomma se il capo dei capi dice che si può finalmente prendere in considerazione una cura, un motivo ci deve essere.

Vorrei sapere qualcosa di più su quello che si sta sperimentando in Italia, la semplice haart o qualcosa d'altro?
dott.manuelmonti

Messaggio da dott.manuelmonti »

gentile utente,

non ho informazioni in merito a qualcuno che esegua o sperimenta la terapia funzionale, mi dispiace

saluti
blu88
Messaggi: 138
Iscritto il: 30 ottobre 2007, 14:25

Messaggio da blu88 »

Gentile dottore ho trovato un sito Biaids.it che richiede la registrazione solamente se sei medico o farmacista.
Nella pagina iniziale c'è un link intitolato : A livello sperimentale è possible eradicare il reservoir di macrofagi infettati da HIV.
Lei sai qualcosa?
dott.manuelmonti

Messaggio da dott.manuelmonti »

si c'è qualche studio in giro, ne abbiamo parlato all ultimo congresso ANLAIDS lo scorso anno ma è ancora in via ipotetica.
saluti cordiali
blu88
Messaggi: 138
Iscritto il: 30 ottobre 2007, 14:25

Messaggio da blu88 »

Potrebbe, gentile dottore, pubblicare qualche notizia più precisa su questa nuova terapia che eradica direttamente l'hiv dai macrofagi?
Anche stavolta io la ritengo una notizia di importanza fondamentale e fa intuire che la ricerca si sta muovendo nella direzione giusta per una cura.
Ho provato a fare una ricerca, con vari motori, ma non riesco a trovare niente altro che non sia il sito della BIaids ( cioè una grossa casa farmaceutica.. probabilmente noi ci illudiamo che su internet sia pubblicato tutto quanto, tranne quello che non vogliono ), forse è uno studio della Boehringer.
Lei ha usato il termine ipotetico forse perchè sa che non la hanno ancora sperimentata sugli umani ? Se riescono a eradicare dai macrofagi l'hiv non esiste un perchè non si possa farlo anche sulle altre cellule.
blu88
Messaggi: 138
Iscritto il: 30 ottobre 2007, 14:25

Messaggio da blu88 »

Ogni tanto mi diletto a cercare con i vari motori di ricerca le ultimissime notizie in merito alle terapie, con occhio di riguardo per le possibili cure.
Ho trovato fresca fresca la notizia di una compagnia, anzi di un' ospedale, Massachusetts General Hospital , che ha in esclusiva una terapia mirata alla eliminazione delle cellule infette da hiv, ed io presumo, se non mi sbaglio, anche le cellule latenti.

Riporto quanto segue

By enabling the specific targeting of HIV-infected cells, the company says doctors can “for the first time eliminate latent viral reservoirs” to combat drug resistance that often develops with current antiviral therapie

http://www.pharmalive.com/News/index.cf ... eid=569999

Altor BioScience Licenses T-cell Receptors Targeting HIV and Hepatitis C from Massachusetts General Hospital


Dottore lei sa qualcosa?...Ritiene possibile che possa essere una cura ( cura un pochino diversa dalla "cura funzionale", anzi completamente diversa direi ) reale e una volta per tutte?
In fin dei conti è coinvolto un ospedale direttamente e non un freddo laboratorio.

Riporto quanto segue:

The specific targeting to HIV-infected cells makes it possible for the first time to eliminate latent viral reservoirs, which cannot be achieved with currently available treatments."

Il fatto che sia già coinvolto un'ospedale mi fa ben sperare.
dott.manuelmonti

Messaggio da dott.manuelmonti »

gentile utente,

era a conoscenza di questa nuovo percorso che lascia ben sperare e che ritengo sia piu' promettente rispetto alla terapia funzionale.

Aspettiamo i risultati e poi possiamo sbilanciarci di piu'

saluti
blu88
Messaggi: 138
Iscritto il: 30 ottobre 2007, 14:25

Messaggio da blu88 »

Grazie dottore e spero che lei ci comunichi più notizie in merito a questo T-CELL RECEPTOR visto che sapeva già dell'esistenza di questa o queste sperimentazioni ( non lo metto in dubbio che lei sappia molte più cose di noi poveri navigatori solitari e potrebbe magari condividerle con noi se non sono troppo segrete). Se sono già arrivati in ospedale significa che in laboratorio qualcosa ha funzionato.
Francamente lei fa intuire che qualcosa di importante è in corso di sperimentazione, visto che lei pone più fiducia in questo approccio che colpisce direttamente le cellule infette.

In USA hanno praticamente tirato via il ban alle persone hiv+.....può essere un' indizio a prova del fatto che la cura dell'hiv potrebbe essere dietro l'angolo?

Concordo con lei che la cura funzionale non è veramente una cura, perchè consiste solamente in un prolungato periodo di tempo di haart, e l'obiettivo è lasciare che le cellule infette, non raggiungibili dai farmaci, periscano per conto proprio, impedendo nel frattempo ogni formazione di singloli virus. Certamente è sempre un' ottima cosa anche una cura funzionale ( ottima rispetto ad una terapia per la vita senza considerare l'aspetto importantissimo del sentirsi guariti )

Se questo approccio, cioè il T-cell Receptors Targeting HIV, mantiene le promesse, si potrebbe sperare che la cura, ( possiamo dire eradicante?), dell'hiv possa passare da anni a qualche settimana o mese.

E' ottima cosa constatare che lei pone più fiducia in questo tipo di approccio, come la chemioterapia per i tumori, che non rispetto agli antivirali classici.

Ad ogni modo ho trovato altre notizie interessanti.

http://www.news-medical.net/?id=40621

Questi della Nanoviricedes hanno scritto che il loro preparato HIVCide-I è molto più efficacie della terapia classica con inibitori IP-NNRT-NRT-INTEGRASI-ENTRATA, e fanno riferimento anche loro alla cura funzionale con il loro preparato.

In cosa consiste ?

http://www.natap.org/2008/newsUpdates/082908_01.htm

Questi della American Biotech Labs addirittura dicono che il loro prodotto, ABL ASAP, può distruggere direttamente il virus stesso.
Insomma non impediscono l'assemblaggio virale, ma addirittura colpiscono anche il virus già perfettamente formato.

In cosa consiste?


Ho letto che stanno provando sugli umani anche i farmaci a lento rilascio, che dovrebbero permettere la somministrazione mensile.
Sono i classici farmaci antivirali riformulati con le nanotecnologie.
blu88
Messaggi: 138
Iscritto il: 30 ottobre 2007, 14:25

Messaggio da blu88 »

NEF INHIBITORS

Più si cerca più si trova, così dice il proverbio.

Ho trovato in rete un articolo recente da un sito - PLoS Pathogens-... il mio inglese è mediamente scolastico, ma con volontà posso riuscire nell'intento di capire, con tutte le attenuanti del caso.

http://www.medpagetoday.com/HIVAIDS/HIVAIDS/tb/11080

http://www.plospathogens.org/article/in ... at.1000131


Praticamente dovrebbero aver trovato il modo di "colpire" il virus integrato nelle cellule, si chiama NEF INHIBITORS ed agisce sulla risposta immunitaria , hanno accennato anche alla possibilità che possa curare definitivamente

Sa qualcosa lei dottore?

Mi scuso se le faccio sempre domande, ma io parto dal presupposto che lei deve essere sicuramente più aggiornato di noi, e pertanto essere al corrente di molte più cose, che spesso pure non vengono nemmeno messe in rete. Non esiste la regola che ogni laboratorio o azienda debba informare attraverso la rete.

Ho letto che molti brevetti dei classici antivirale scadranno entro il 2010-2012, praticamente tutti ( il brevetto decorre dalla data di deposito del brevetto stesso, oppure dalla commercializzazione? io, se non ricordo male, credo dal deposito e pertanto anche il farmaco approvato nel 2007 avrà sicuramente il brevetto datato come minimo 10/15 anni prima )
Insomma il brevetto del nuovo farmaco NNRT di seconda generazione appena approvato in Italia, sicuramente è datato prima del 1998.

Lei ritiene che non avendo più i brevetti sia un bene per "obbligare" aziende e governi a trovare migliori farmaci o la cura?


In tutta onestà lei ritiene ormai possibile che si possa curare definitivamente la malattia? ( ovviamente non tra 50 anni ), magari non in tutti i soggetti?
Nel senso che ormai si conoscono così tanti aspetti del virus, del sistema immunitario ecc ecc, che diventa solamente una questione di tempo per espletare tutti i passi necessari ?

E' solo una opinione.
dott.manuelmonti

Messaggio da dott.manuelmonti »

gentile utente,

anche questa sperimentazione sta dando buoni frutti ma è ancora presto per dire che puo' debellare definitivamente l'infezione.

Oggi purtroppo quasi tutta la ricerca medica, soprattutto in Italia, è in mano alle case farmaceutiche che, giustamente, hanno come obiettivo anche quello di fare profitto;non so se veramente la scadenza dei brevetti aumenterà la ricerca; mi creda che le multinazionali già fanno un grande lavoro che sta dando ottimi frutti.

In conclusione io credo che nei prox anni ( ma non sappiamo quantificarli ) si possa almeno raggiungere una terapia cronica, sulla falsariga di quella diabetica; per la cura definitiva ci vorrà piu' tempo.

Spero naturalmente di sbagliarmi.

saluti
Bloccato