VANHIVAX e' il vaccino?

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Bloccato
blu88
Messaggi: 138
Iscritto il: 30 ottobre 2007, 14:25

Re: VANHIVAX e' il vaccino?

Messaggio da blu88 »

Ho trovato su NADIR HIV delle informazioni in merito a questo vaccino


http://allafrica.com/stories/200801241243.html


inoltre ho trovato le tabelle cliniche ..


http://vangulabs.com/Conversion2.pdf


Dobbiamo sempre pensare che fuori dall' Europa o Usa gli altri siano sempre dei cretini?..

E' stato presentato anche a dei meeting, diciamo UFFICIALI.

http://www.iasociety.org/Default.aspx?p ... Id=2194257

VANHIVAX, an auto-vaccine for the treatment of HIV

V.A. Ngu, F.A. Ambe, G.A. Boma, A.J. Ngu, H.B. Bisong, R.G. Caspa

Objective: To determine if HIV antigens without envelopes, VANHIVAX, can safely eliminate the HIV from the body of HIV patients.

Methods: 0.1 ml of the patient’s plasma in 1ml of normal saline plus 5 ml of chloroform was mixed in a long tube and after vortex allowed to stand for 2 hours. 9 ml of normal saline was then added and allowed to stand for 1 hour and the whole mixture centrifuged for 15 minutes at 4000 rpm. The chloroform destroyed only the HIV envelope. The supernatant, VANHIVAX, was injected either as a simple vaccine subcutaneously or after culture in vitro with the washed peripheral leucocytes of the patients. Centre Pasteur, Cameroun, performed patient serology determination. Patients were monitored 9-12 months and took no antiretroviral medications before, during and after treatment.

Results: After one injection of VANHIVAX subcutaneously into 8 patients, the viral count fell after 3 weeks by between 36.0% and 86.2%. Two other patients received 2 VANHIVAX injections 4 days apart, and their viral counts fell by 71.0% and 91.0% respectively in 3 weeks. Two other patients received more than 3 VANHIVAX injections and their viral counts fell below 50 copies/ml. Of the 106 patients whose peripheral blood leucocytes were washed *** of all host serum and antibodies and then cultured with their VANHIVAX, 77 (72.6%) showed decrease of viral count by up to 382.000 copies/ml and an increase in CD4+ by up to 513 cells., while 29 (27.4%) with poor immune status showed an increase in viral count by up to 469.370 copes/ml and a decrease of the CD4+ by up to 191 cells. In 12 patients who received more than 3 VANHIVAX injections, their viral counts fell below detectable levels, and their HIV positive serology converted to sero-negative.
Conclusions: VANHIVAX is a valid treatment for HIV carriers with good immune systems.

AIDS 2006 - XVI International AIDS Conference
Abstract no. CDB0851



Dobbiamo credere che allo IAS 2006 abbiano permessso di presentare studi non conformi a standard richiesti?..
blu88
Messaggi: 138
Iscritto il: 30 ottobre 2007, 14:25

Messaggio da blu88 »

Aspettavo un commento dal dottor Monti.
Volevo chiedere se a questo punto i meeting internazionali sono una baracconata oppure no, se sono pilotati oppure no, se le case farmaceutiche vogliono solo far fare il viaggetto "tropicale" oppure no ai medici di metà mondo.
E' scritto chiaramente che il vaccino VANHIVAX, secondo l'abstract presentato allo IAS 2006 ha funzionato negativizzando perfino le persone.
La mia domanda è questa: allo IAS si possono presentare anche studi fatti con i criteri della vispa teresa ? Gli altri studi sono seri?
Risulta evidente che uno studio del genere presentato ad un convegno come lo IAS, non può non suscitare clamore, in un senso o nell'altro.

Io personalmente ritengo che sull'hiv ci sia una corsa all'autoreferenzialità di molte organizzazioni, di molte istituzioni, tutto a discapito della vera ricerca.

Il business dell'hiv è diventato un business per tutti.
dott.manuelmonti

Messaggio da dott.manuelmonti »

caro utente,

purtroppo non ho elementi completi per dare un giudizio.

Le dico solo che è difficile credere che un vaccino cosi funzionante non abbia trovato lo giusto spazio nel mondo scientifico.

Lascio a Lei gli altri giudizi.

saluti cordiali
blu88
Messaggi: 138
Iscritto il: 30 ottobre 2007, 14:25

Messaggio da blu88 »

La ringrazio della sua gentile risposta, e mi scuso se la "disturbo ogni tanto", ma ultimamente cerco su internet notizie su questa patologia e sulle speranza di cura definitiva, e sto pensanso seriamente che sull'hiv abbiano speso più soldi per i contorni folcloristici suddivisi in innumerevoli organizzazioni ed anche in ricerche fotocopia, che fanno pensare veramente male. Ho notizia che dopo il cancro nessuna altra patologia ha ricevuto così tanti finaziamenti, però mentre dal cancro la persona può sperare in una guarigione, con l'hiv si è mirato alla cronicizzazione continua e perpetua, ed a questo punto aggiungo, fonte di guadagno certa vita natural durante per la case farmaceutiche, che fanno il loro mestiere, cioè guadagnare.

E' veramente strano che nessuno abbia commentato quello studio presentato allo IAS 2006 , perciò non alla fiera della frittella calda, ma ad un convegno importantissimo, studio secondo il quale, il vaccino VANHIVAX potrebbe CURARE E RENDERE PERFINO SIERONEGATIVI gli hiv+.

Certamente la serietà di un meeting dipende da molte cose, e come sempre una rondine non fa primavera, ma la notizia non poteva non suscitare clamore in tutti i sensi, in quanto non hanno presentato studi clinici su una semplice proteina o su un effetto collaterale, hanno presentato uno studio, con dati clinici a supporto, di una CURA con un vaccino terapeutico. COME MAI LO HANNO PERMESSO ? E' una stronzata gigantesca? e per non urtare la ricerca fatta da medici africani ?
La risposta non la devo dare io... non sono del settore.

Su internet con una semplice ricerca, si possono trovare notizie di un vaccino Franco-Brasiliano terapeutico, che aveva avuto chiari effetti positivi sulle persone hiv+ che lo hanno testato, dunque esiste un precedente vaccino terapeutico che ha datto chiara dimostrazione di efficacia.


Ho letto su Nadir i commenti dei responsabili del sito, riferiti al patatrac del vaccino merck, leggendo tra le righe sembra di sentire odor di mafia di tangenti e di bustarelle, di paura di perdere il posto da parte degli alti papaveri americani, di perdere finanziamenti ecc ecc.
Anche sul vaccino antit-tat italiano le notizie misteriose e le non-notizie creano sconforto e diffidenza verso tutto il business che gira attorno a questa patologia.

Ovviamente la gente che legge su internet non capisce più niente.
dott.manuelmonti

Messaggio da dott.manuelmonti »

caro utente,

non commento le sue osservazioni che comunque sono lecite.

Le ricordo che ci somo migliaia di bravissimi medici e ricercatori che stanno lavorand ad una cura definitiva e mi creda, se l'avessero trovata, non avrebbero avuto nessun timore a pubblicarla.

Poi non posso negare che intorno alla ricerca( ma non solo a quella dell'HIV ) esiste un grosso affare.. ma credo che al giorno d'oggi non sia possibile fare altrimenti.

COmunque restiamo sempre ottimisti; oggi ci sono stati sensibili miglioramenti che hanno rso la vita di una persoan sieropositiva quasi normale.SPeriamo di riuscire nei prox decenni a fare il passo successivo per trovare una soluzione definitiva.

La saluto cordialmente
blu88
Messaggi: 138
Iscritto il: 30 ottobre 2007, 14:25

Messaggio da blu88 »

Grazie per l'ulteriore risposta.
Però io volevo puntualizzare e chiedere notizia proprio sul vaccino VANHIVAX, presentato allo IAS 2006, cioe' capire perchè è stato presentato e capire perchè hanno avuto il coraggio di presentarlo e capire perchè eventualmente non lo hanno successivamente smentito. Lo sappiamo tutti che ci sono i ricercatori e sappiamo tutti che i ricercatori per lavorare hanno bisogno di soldi che non sono loro ma di chi li mette.

Io non sono per i complotti o per le cospirazioni orchestrate, ma ho l'impressione che i convegni servano per farsi il giretto, a spese delle societa' farmaceutiche e dei governi i quali riceveranno i fondi della raccolta pro-aids da tutte le collette mondiali oltre alle tasse, ecc ecc.

Mi puzza tutto, mi puzza che un vaccino come quello della merck, prima osannato, sia stato liquidato in un batterdocchio addirittura a metà della fase 2 allargata su migliaia di persone, mi puzza il vaccino della Ensoli.
Trovo curioso il ridimensionamento dell'hiv in Africa ed India, quando sta dilagando in USA dove sanno che i nuovi infettati sono come minimo il 50% in più rispetto ai 40.000 di media degli ultmi 10 anni ed in Europa e Russia siamo in sintonia.

Insomma le critiche che le associazioni fanno, cioè serve spendere e spandere fino a quel punto?

Non è lecito cominciare a pensare male? E' lecito pensare che effettivamente ci sia qualcosa che rema contro? E' lecito pensare che i ricercatori e virologi si sono trovati in pochi anni innondati di troppi soldi spesi male in centinaia di ricerche anche del cavolo?

Tanto sappiamo tutti chi comanda nel mondo.
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