test a 70 giorni

[arrabbiata]

Gentile dott. ssa, sono nuova ed è la prima volta che scrivo al vostro forum... dopo aver passato giorni interi a leggere le sue risposte ai quesiti posti, vorrei chiederle anche io alcuni chiarimenti;
per un presunto rapporto a rischio, per una mia sicurezza personale e per chi mi starà vicino, a distanza di 60 giorni dal presunto rapporto a rischio ho effettuato un test Hiv in un centro di analisi privato, visto il mio stato ansioso il dottore con cui ho parlato prima di effettuare il prelievo mi ha proposto questo tipo di test (che poi ha affettuato):
HIV-1 (GENE GAG) - DNA (HIV DNA) METODO PCR con risultato dell' esame Assente,
EPATITE C RNA (HCV RNA) METODO PRC (NESTED) con risultato dell' esame Assente;
il dottore del centro privato mi disse che facendo questo esame una volta avuto il risultato sarei potuta stare tranquilla e che non ci sarebbe stato bisogno di fare altri controlli.
Essendo io molto scrupolosa a 70 giorni ho effettuato un altro test, questa volta presso l' ospedale della mia città, il risultato è il seguente:
ANTICORPI ANTI HIV 1/2 (DNA RICOMBINANTE) negativo.
Non riesco a darmi pace, effettuando un altro test a 90 gg ANTICORPI ANTI HIV 1/2 (DNA RICOMBINATE) posso chiudere la questione? ed è corretto dire che un test metodo PCR a 60 gg, a quanto pare solo su HIV 1, avrei potuto non fare più test di controllo perchè praticamente definitivo (a detta del medico del centro).
La ringrazio infinitamente per il riscontro che mi darà.
Distinti saluti.

[dottor_Baldasso]

Cara arrabbiata,
le informazioni che ti sono state fornite sono corrette.
Puoi concludere l'iter diagnostico senza ripetere il test a 90 giorni ed è vero che avresti potuto concluderlo prima considerandolo negativo.
Saluti

[arrabbiata]

La ringrazio infinitamente dottore, purtroppo soffrendo di ipocondria (che sto cercando di "curare" attraverso un percorso psicoterapeutico) razionalizzare le situazioni e soprattutto le conferme dei dottori circa le diagnosi è molto difficile... ma il suo messaggio in risposta al mio per me è molto importante, grazie per la disponibilità e per il celere riscontro... spero con oggi di poter lasciare tutto alla spalle e iniziare una vita più serena.. ne approfitto per augurarle buone feste e buone feste anche a tutto il forum.. sono decisamente sollevata! grazie di cuore!

[arrabbiata]

Buonasera Dottore, porti pazienza ma ho quest' ultimo dubbio che mi assilla, come detto in precedenza ho effettuato un Test hiv come metodo PCR a poco più di 60 giorni dal rapporto a rischio questo è risultato negativo dandomi la possibilità di chiudere la faccenda prima dei 90 giorni di finestra proprio perchè ho utilizzato metodo PCR...
ECCO IL DUBBIO...
nell ' arco di questi di 60 giorni (ed esattamente 30 giorni dopo il rapporto a rischio) ho subito un' intervento chirurgico ad un piede (alluce valgo) per questo motivo mi hanno somministrato una flebo di antibiotico, una di Toradoll ossia antidolorifico e 15 giorni di punture anticoaugulanti; questi medicinali possono aver interferito con l' esito del test che ho effettuato 30 giorni dopo l' intervento chirurgico, in qualche modo possono aver ampliato il mio periodo di finestra e quindi invalidato l' esito del mio test?
La ringrazio in anticipo per la risposta.
Distinti saluti.

[dottor_Baldasso]

Nella maniera più assoluta NO

[arrabbiata]

grazie dottore, quindi test definitivo senza il minimo dubbio che l' operazione sostenuta a trenta giorni dal rapporto a rischio e tutti i farmaci presi (anestesia locale alla caviglia, flebo antibiotico, toradol in pastiglie e una flebo, anticoaugulanti ecc..) non abbiano in nessun modo messo in discussione l' esito negativo del mio test metodo PCR fatto a 60 giorni e ulteriore test anticorpi a 70 giorni dal rapporto a rischio e quindi rispettivamente fatti uno a trenta e l' altro a quaranta giorni dall'operazione chirurgica? ne allungato il periodo di finestra di 3 mesi? (Pcr a parte)...scusi l' insistenza..è che non riesco a darmi pace ho una tremenda paura che possa sfuggirmi qualcosa, paura di non avere fatto abbastanza controlli...paura o senso di colpa non capisco più.. magari un' ulteriore conferma da parte sua che posso lasciarmi questa brutta storia alle spalle potrebbe darmi un pò di sollievo..
Grazie dottore.. e a voi tutti "amici" del forum, se avete un piccolo consiglio da darmi per tornare a vivere serenamente sono pronta ad ascoltarli.. premetto che sono anche seguita da uno psicologo...
grazie di tutto

[dottor_Baldasso]

La risposta è sempre la stessa, storia conclusa e in maniera soddisfacente! sei a posto!

[arrabbiata]

grazie ancora e scusi tanto la mia insistenza... le auguro buona serata

[arrabbiata]

Torno a scrivervi purtroppo questo è quello che mi successo:
Test a 60 giorni
HIV-1 (GENE GAG) - DNA (HIV DNA) METODO PCR con risultato dell' esame Assente,
Test a 70 giorni
ANTICORPI HIV 1/2 (dna ricombinanante) risultato negativo
Test a 100 giorni
RICERCA ANTICORPI HIV 1 2 Risultato DUBBIO
Metodo eclia
Il foglio dice “in caso di esito POSTIVO o DUBBIO si raccomanda un test di conferma”
HIV 1 2 RIBA (TEST DI CONFERMA) risultato NEGATIVO
Immunoblotting (strip immunoblot assay)
HIV 1 GP 120 –
HIV 1 GP 41 EQUIVALENT –
HIV 2 ENVELOP PEPTIDE –
HIV 1 P 31 –
HIV 1 P21 / HIV 2 P26 +/-
Inoltre mi hanno ulteriormente allegato un foglio con su scritto:
ANTICORPI ANTIHIV 1 2 risultato DEBOLE POSITIVO

Sono praticamente a pezzi non so cosa pensa ma cosa significa che sono in fase di sieroconversione tardiva? cosa vuol dire "dubbio" e "debole positivo" e quei simboli +/-? allora la mia PCR A 60 ha dato un falso esito negativo... aiutatemi ..ora cosa devo fare devo ripetere il test giusto? e quale devo fare però? vi prego datemi una risposta il prima possibile.
Grazie

[Qiang-shen-gong]

arrabbiata ha scritto:
> Torno a scrivervi purtroppo questo è quello che mi successo:
> Test a 60 giorni
> HIV-1 (GENE GAG) - DNA (HIV DNA) METODO PCR con risultato dell' esame
> Assente,
> Test a 70 giorni
> ANTICORPI HIV 1/2 (dna ricombinanante) risultato negativo
> Test a 100 giorni
> RICERCA ANTICORPI HIV 1 2 Risultato DUBBIO
> Metodo eclia
> Il foglio dice “in caso di esito POSTIVO o DUBBIO si raccomanda un test di
> conferma”
> HIV 1 2 RIBA (TEST DI CONFERMA) risultato NEGATIVO
> Immunoblotting (strip immunoblot assay)
> HIV 1 GP 120 –
> HIV 1 GP 41 EQUIVALENT –
> HIV 2 ENVELOP PEPTIDE –
> HIV 1 P 31 –
> HIV 1 P21 / HIV 2 P26 +/-
> Inoltre mi hanno ulteriormente allegato un foglio con su scritto:
> ANTICORPI ANTIHIV 1 2 risultato DEBOLE POSITIVO
>
> Sono praticamente a pezzi non so cosa pensa ma cosa significa che sono in
> fase di sieroconversione tardiva? cosa vuol dire "dubbio" e
> "debole positivo" e quei simboli +/-? allora la mia PCR A 60 ha
> dato un falso esito negativo... aiutatemi ..ora cosa devo fare devo
> ripetere il test giusto? e quale devo fare però? vi prego datemi una
> risposta il prima possibile.
> Grazie
Senti io leggo che sei negativa.Non ho capito cosa vuoi.Hai effettuato a 60 giorni un esame fuori protocollo,spendendo una cifra probabilmente elevata.Poi hai continuato ad effettuare altri test e leggo che sei negativa.Ora scrivi di un allegato debolmente positivo.Non si capisce niente.Ad ogni modo un risultato debolmente positivo con un eclia che e'piu'sensibile dell'Elisa puo'avere senso,quando sono presenti altri fattori infettivi che possono legarsi con i reagenti che riconoscono gli anti hiv.Direi che di allarmante nn c'e'nulla e se proprio dovesse esser vero che risulti debolmente positiva puoi effettuare un elisa a conferma ma esce negativo.Probabilmente durante l'alluce valgo..avevi qualche infezione in corso...solo cosi'mi spiegherei questo valore che non e'ne'un falso ne'un attestato di sieropositivita',ma un registro di una situazione in essere in quel momento storico.

[dottor_Baldasso]

Questo è quello che succede a non seguire le indicazioni che vengono date e ostianrsi a ripetere esami su esami quando non è necessario.
I test per HIV posso dare con unca certa frequenza un falso positivo.
Più uno ne fa più è probabile che si trovi in questa situazione facendosi prendere da ansie inutili.
Hai eseguito una PCR (che anche se tu hai scritto DNA presumo ti abbiano fatto un RNA. Il DNA dovrebbe essere utilizzato non per la normale definizione di viremia ma per altri propositi), hai avuto test anticorpali alle corrette tempistiche negativi. Fuori tempo consigliato hai eseguito un test anticorpale (quello di cui ti è stato allegato il risultato) che è venuto dubbio in quanto debolmente positivo. In tutti questi casi, siccome sappiamo che i falsi positivi al normale ELISA sono evenienza non rara, è obbligatorio un test di conferma più accurato che dice se il primo test aveva ragione o si è sbagliato. Questo test di conferma, che non ha questo nome a caso, è risultato negativo quindi ti dice che NON hai l'HIV. Permettimi di farti notare che se tu ti fossi affidata ai consigli dati, ti saresti risparmiata una bella paura che è oltretutto stata subito smentita dal test di conferma

[Qiang-shen-gong]

dottor_Baldasso ha scritto:
> Questo è quello che succede a non seguire le indicazioni che vengono date e
> ostianrsi a ripetere esami su esami quando non è necessario.
> I test per HIV posso dare con unca certa frequenza un falso positivo.
> Più uno ne fa più è probabile che si trovi in questa situazione facendosi
> prendere da ansie inutili.
> Hai eseguito una PCR (che anche se tu hai scritto DNA presumo ti abbiano
> fatto un RNA. Il DNA dovrebbe essere utilizzato non per la normale
> definizione di viremia ma per altri propositi), hai avuto test anticorpali
> alle corrette tempistiche negativi. Fuori tempo consigliato hai eseguito un
> test anticorpale (quello di cui ti è stato allegato il risultato) che è
> venuto dubbio in quanto debolmente positivo. In tutti questi casi, siccome
> sappiamo che i falsi positivi al normale ELISA sono evenienza non rara, è
> obbligatorio un test di conferma più accurato che dice se il primo test
> aveva ragione o si è sbagliato. Questo test di conferma, che non ha questo
> nome a caso, è risultato negativo quindi ti dice che NON hai l'HIV.
> Permettimi di farti notare che se tu ti fossi affidata ai consigli dati, ti
> saresti risparmiata una bella paura che è oltretutto stata subito smentita
> dal test di conferma
Beh i falsi positivi se utilizzi un Elisa e una Western Blot sono intorno allo 0,0004% e lo 0,007%.E cmq qui nn so se si possa proprio parlare di un falso e'..debolmente positivo richiede a conferma un test anti hiv.Siamo piu'in una indeterminatezza da approfondire.Ma solitamente risulta negativo nel poi.Piuttosto non avendo utilizzato il protocollo e'effettivamente logico aspettarsi un quadro confuso.L'anno scorso falsi in Italia nn mi pare ne siano stati riscontrati nelle strutture pubbliche.Personalmente che cosa volete da me,ma il gold standard e'sempre Elisa e Western Blot di conferma.In ITALIA sono 30 anni che usano questo schema..per questo lo preferisco.Personalmente per il discorso hiv io preferisco sempre la struttura Pubblica.L'esperienza ospedaliera in questo campo e'superiore alla diagnostica privata.In napoletano si dice..sparagn..e cumparisc..tradotto:risparmi e fai un figurone..

[arrabbiata]

Dottore chiedo scusa ma le confermo che la pcr che mi hanno fatto c è scritto dna e non rna.. Cosa devo fare quindi ora?devo fare una pcr rna? O lascio le cose come stanno..scusi ma non capisco più nulla.. Quindi la pcr dna non è valida? Mi scusi tanto sono davvero confusa e non so cosa fare

[Qiang-shen-gong]

arrabbiata ha scritto:
> Dottore chiedo scusa ma le confermo che la pcr che mi hanno fatto c è
> scritto dna e non rna.. Cosa devo fare quindi ora?devo fare una pcr rna? O
> lascio le cose come stanno..scusi ma non capisco più nulla.. Quindi la pcr
> dna non è valida? Mi scusi tanto sono davvero confusa e non so cosa fare
Francamente manco io ho ben chiaro ne'che vuoi ne'quale sia il tuo problema.Ad ogni modo recati in una struttura Ospedaliera ed effettua un test elisa.Uscira'negativo e chiudi con questa situazione che e'figlia sicuramente di laboratori privati.

[arrabbiata]

Ok ti ringrazio ma vorrei se fosse possibile una risposta dal dottore se devo effettuare un altro test di conferma o meno..perché ora ho il dubbio x questa mia pcr che non è rna ma dna..e temo che questa pcr dna non sia valida ai fine test..