Rieccomi

[sango8]

Ciao ragazzi come dice il titolo sono di nuovo qui,
Dopo anni ieri è successo che durante un rapporto anale ricettivo con un ragazzo conosciuto su un app si è rotto il preservativo e ce ne siamo accorti finito tutto... Le chiacchiere stanno a zero quindi non sono qui per chiedere quante possibilità ci sono, eccetera eccetera... È una situazione ad alto rischio, punto. Domani mi faccio un test casalingo per confermare lo stato di negatività a ieri e poi pensavo di fare un test combo in modo da ridurre il periodo finestra a 40 giorni. Io sono di Novara, qualcuno conosce un centro che faccia questo tipo di test in zona o anche nel milanese? E nulla più che altro volevo scrivere per un po' si supporto e sfogarmi un attimo

[Tex83]

Prima di fare qualsiasi considerazione, vorrei sapere se ha valutato l'opportunità di recarsi immediatamente in ospedale a richiedere la PEP. È ancora entro le 48 ore raccomandate dal protocollo.

[sango8]

Buongiorno Tex, ci avevo pensato ma per paura irrazionale non ho dato seguito. Letto il tuo messaggio mi sono recato all'ospedale, dove ho spiegato la situazione e mi hanno fornito la terapia essendo un caso tipico per cui viene prescritta. Spero solo di non avere troppi effetti collaterali... Ora faccio il test al giorno zero, grazie Tex

[Tex83]

Molto bene, sono felice che abbia potuto accedere.
Ci tenga aggiornati e soprattutto segua la terapia scrupolosamente.
Per il futuro ricordi che il metodo migliore per evitare che il preservativo si rompa è quello di utilizzarlo correttamente (indossarlo a pene eretto, liberando il serbatoio dall'aria, verificando che non sia scaduto, che sia stato conservato correttamente, che sia della taglia giusta, che sia adeguatamente lubrificato, di utilizzare prodotti lubrificanti a base acquosa, che nella confezione sia indicato per l'utilizzo - alcuni preservativi non sono indicati per il sesso anale - ecc ecc)

[sango8]

Buongiorno Tex,
Test a tempo zero negativo. L'unico appunto è che la dottoressa che mi ha fornito la terapia mi ha detto che sarebbe stato di 4a generazione in realtà l'esito è solo anticorpi. Credi quindi che mi recherò in un centro dove fanno la 4a gen, a 40 giorni dall'ultima assunzione in modo da risparmiarmi qualche settimana di ansia.

Per ora effetti collaterali non ne ho notati, speriamo continui così.

Una domanda, a febbraio (credo) dovrò fare terza dose di vaccino covid, c'è qualche controindicazione relativa al fatto che ho assunto i farmaci?

Grazie

[Tex83]

Non c'è controindicazione.

[sango8]

Gentile Tex,

Una domanda. Ho la possibilità di contattare la persona che ho incontrato sabato. Vorrei inviargli l'esito del mio test negativo nella speranza che anche lui faccia lo stesso (mi aveva anticipato che avrebbe fatto test ieri). Nel caso mi inviasse un esito negativo si può valutare sospensione della terapia? Grazie

[Tex83]

E' valutabile, ma dal medico che la ha prescritta.

[sango8]

Niente, ho preferito soprassedere e continuerò la terapia che tra le due opzioni è quella che spero dia più possibilità di ridurre il rischio corso.

[Tex83]

Credo abbia fatto bene

[sango8]

È passato una settimana dall'inizio della terapia, nessun effetto collaterale (forse qualche episodio di diarrea).
Un paio di domande:

1) il calo di efficacia a circa 36 ore dal rapporto è sensibile?
2) sto riuscendo ad aderire molto bene agli orari, a parte un paio di volte con massimo 15 Min di anticipo/ritardo. La terapia è sensibile a questo tipo di variabili nell'ordine del quarto d'ora?

Grazie

[Tex83]

1) no
2) no

[sango8]

Gentile Tex,

Premetto che sto seguendo la terapia con fiducia e anche una relativa calma. Assumo Teva+Isentress alle 8 e Isentress alle 20 con precisione quasi svizzera. Volevo però alcuni chiarimenti:

1) non mi è sempre possibile assumere le compresse a stomaco pieno, soprattutto l'Isentress delle 20. Questo al di là della riduzione degli effetti collaterali (che non ho attualmente) può ridurre l'efficacia?

2) è capitato un paio di volte che avessi una scarica di disrrea a 0.5-1 ora di distanza dall'assunzione. Potrebbe aver impedito l'assorbimento dei principi attivi?

3) all'ambulatorio non mi hanno prescritto esami del sangue per valutare la tossicità della terapia. Siccome non vorrei passare dal medico di famiglia, questi esami sono necessari? Possono rientrare nei generici esami ematici?

Grazie come sempre

[Tex83]

1) raltegravir non deve essere assunto necessariamente con cibo
2) no
3) non sono né necessari né indicati.

[sango8]

Gentile Tex, innanzitutto ne approfitto per augurarle una buona continuazione del periodo festivo.

Tra 9 giorni terminerò la PEP, stavo quindi valutando la possibilità di eseguire un test mylan al termine della stessa anziché andare a fare il prelievo, fermo restando l'esecuzione di test IV generazione a 40 giorni dal termine della terapia per il quale mi sto già muovendo, cercando un ambulatorio che lo esegua, in quanto nel mio ospedale non viene eseguito.

Questo perché innanzitutto non ho un appuntamento preso con l'infettivologa (nel senso che non sta aspettando mie notizie) in secondo luogo essendo la settimana dell'epifania vorrei evitare di fare il test il 5 gennaio e dover attendere dopo il 10 per avere il risultato.

Secondo lei un test mylan al termine della terapia può essere una alternativa?

Grazie mille come sempre