Vita folle, scusatemi.

Area dedicata allo scambio di notizie ed informazioni sulla trasmissione del virus HIV e sul Test

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Maipiùsenza
Messaggi: 1
Iscritto il: 9 ottobre 2021, 23:11

Vita folle, scusatemi.

Messaggio da Maipiùsenza »

Non voglio annoiare nessuno ma vi espongo la situazione il più chiaramente possibile.
Sono un ragazzo di 30 anni e a marzo 2021 mi lascio con la mia ex ragazza.. da quel mese sono stato con 6 ragazze diverse con cui ho avuto rapporti vaginali non protetti e orali (io a loro e loro a me), il tutto per qualche mese fino a fine giugno.
Faccio test a fine settembre comprandolo su amazon e risulto negativo. Da allora basta, niente più, ma l'altra sera(maledetto il giorno) il 4 ottobre, ho avuto un rapporto con una massaggiatrice e nell'atto coperto mi sono accorto che il preservativo si era rotto per due volte.
Il contatto con la sua vagina è stato di qualche secondo anche se da quanto letto questo non incide per nulla (se sono sfigato basta anche 1 secondo per essere infettati).
Ora io non sono un matematico e sono anche sfigato in queste cose MA:

- la possibilità % di essere HIV+ dopo un rapporto con la massaggiatrice dopo averla "scampata" con 6 ragazze diverse, di quanto potrebbe essere? Facciamo per sfiga pure che la massaggiatrice sia positiva sicuramente, la % di essere stato contagiato è alta?
Capisco leggendo online che sarei proprio sfigato se tutto andasse a mio sfavore. Lei dovrebbe essere positiva, con carica alta e in più io non avevo nemmeno liquidi vaginali sul glande quando ho tolto e rimesso il preservativo e non c'erano sangue o lacerazioni.
Tutto questo per circa 10 secondi esagerando, ci siamo accorti subito dei preservativi rotti.

Io non ci sto dormendo la notte, mi sono messo in malattia da lavoro perchè sto male proprio dentro. Non ho tosse, ne rush cutanei, ne febbre ne altro.
Solo un malessere interiore per essermi rovinato la vita con le mie stesse mani. Scusate lo sfogo ma sono solo con un cane e non ho nessuno con cui parlarne.
In ultimo ho già fissato il test a 40 giorni di IV generazione presso un centro in città qua da me. Saranno i 40 giorni peggiori della mia vita.
Scusate ancora.
Tex83
Messaggi: 12618
Iscritto il: 11 gennaio 2010, 17:42
Località: Piacenza

Re: Vita folle, scusatemi.

Messaggio da Tex83 »

Buongiorno, purtroppo devo rilevare che lei ha un fortissimo stigma nei confronti del virus HIV e delle persone che lo portano.
Ogni frase lo evidenzia: lei parla di "averla scampata", di "giorno maledetto", di "sfiga nell'essere positivi", dei "giorni peggiori della sua vita".
Questi termini sono inaccettabili ed offensivi; se ne renda conto, in modo da iniziare a cambiare la sua visione del contesto.
Non è una predica, ma l'HIV è un virus come tanti, che non deve né può essere associato al concetto di "colpa", e che grazie alle cure attuali è cronicizzabile. Quindi, anche qualora lo avesse contratto, grazie al progresso scientifico, la sua vita non cambierebbe in qualità è durata. Non voglio di certo sminuire la cosa, ma farle capire che tantissime persone, che lei incontra quotidianamente, magari sono sieropositive ma lei nemmeno lo sa; l'HIV non ha un volto, non è una professione, non è un "sintomo".
Lei cerca inoltre di identificare come sintomi dell'infezione (lei cita: tosse, rush cutanei, febbre) : nella realtà non esiste alcun sintomo specifico in caso di infezione da HIV, e spesso l'infezione decorre in maniera asintomatica.
Detto questo, lei ha avuto un rapporto protetto durante il quale si è rotto il preservativo, quindi ad alto rischio.
Probabilmente il preservativo è stato utilizzato in modo errato.
Per il futuro ricordi che il condom deve essere inserito a pene eretto, deve essere correttamente conservato, deve essere della taglia giusta, deve essere indossato togliendo l'aria dal serbatoio; non deve essere scaduto.
C'è anche un altro errore: l'acquisto di un test via internet. Il test HIV, come molti dispositivi medici, deve essere conservato non oltre certe temperature e maneggiato con cura. Queste prescrizioni, per forza di cose, non possono essere rispettate con un acquisto on line ed i vari passaggi tra corrieri e centri di smistamento postali.
Il test si fa: acquistandolo in farmacia, presso laboratori pubblici o privati. Punto.
Cosa deve fare ora? Nulla, purtroppo sono passate oltre 48 ore dal fatto e quindi non può ricorrere alla PEP. Aspetti 40 giorni, per fare un test di quarta generazione. Nel frattempo eviti qualsiasi tipo di rapporto sessuale non protetto.
In caso di insorgenza di altri sintomi sospetti (avendo lei corso rischi per altre MST, queste sì, sintomatiche) come dolore alla minzione, desquamazione della pelle o formazione di ulcere in zona genitale, perdite dall'uretra dovrà rivolgersi con tempestività al medico di base.
Verifichi anche di essere in regola con le vaccinazioni obbligatorie, e controlli di essere coperto per epatite B: se non lo è, chieda come accedere al vaccino.
Come ultima cosa, la prego di leggere con estrema attenzione le nostre FAQ: https://www.anlaidsonlus.it/cosa-devi-sapere
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