Rapporto a rischio e paranoie

Area dedicata allo scambio di notizie ed informazioni sulla trasmissione del virus HIV e sul Test

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MicheleS
Messaggi: 2
Iscritto il: 20 settembre 2021, 0:24

Rapporto a rischio e paranoie

Messaggio da MicheleS »

Buonasera o Buongiorno a tutti, vi leggo ormai da 40 giorni dall'inizio del mio travaglio, interminabile, costoso e pieno di incertezze e dubbi..
Tutto è cominciato il 9 Agosto con un rapporto a rischio non protetto(ragazza promiscua sierosconosciuta), immediatamente dopo il rapporto e nei giorni a seguire preso dalla paranoia e da alcuni dolori alle gambe mi reco al pronto soccorso del Policlinico di Bari per ricevere la PEP che mi viene negata sebbene sia nelle 72 ore limite...da quel momento comincia un assalto alle cliniche private con me numerosi quanto inutili esami su tutte le MST Hiv compreso, inconsapevole sebbene scritto "ricerca antigene' fosse di III genrazione che ovviamente risultano ancora negativi, questo fino a 26 giorni dopo l'evento...Tra lavoro che mi diventa pesante mentalmente e fisicamente e un nuovo laboratorio barese dove effettuo tra il 30esimo e il 34esimo giorno due esami p24 Hiv AB combo test con esiti negativi mi ritrovo a scrivervi adesso, dopo aver accinto a quasi qualsiasi fonte di studi pubblicati in materia su siti di divulgazione universitaria di ricerca(in inglese) sia sulla malattia, della quale adesso mi ritengo abbastanza consapevole dei meccanismi d'azione sui vari distretti corporali ad un livello abbastanza importante e la lettura infinita di forum tra cui questo sulle esperienze dirette che mi hanno spaventato e confortato in egual misura mi rivolgo con molta umiltà e preoccupazione profonda chiedendo con quale probabilità il test definitivo secondo i parametri dello Stato Italiano di domani al 41esimo giorno possa mutare in positivo o rimanere tale sperando a Dio..grazie a chi mi risponderà e grazie per il supporto indiretto che mi avete fornito..
Tex83
Messaggi: 12619
Iscritto il: 11 gennaio 2010, 17:42
Località: Piacenza

Re: Rapporto a rischio e paranoie

Messaggio da Tex83 »

Credo che lei abbia fatto un errore: il test va fatto un'unica volta, decorsi 40 giorni (test di quarta generazione).
Fare test multipli:
- ha un costo sociale (se fatti nel pubblico) o diretto personale (se fatti privatamente)
- diminuiscono la fiducia nel test stesso, perché c'è sempre la possibilità che l'esito cambi
- la sottopongono a un pensiero totalizzante sull'argomento con peggioramento della qualità di vita
- in molti casi osserviamo che portano alla compulsione e all'abuso dello strumento del test.
Detto questo, lei ha già in mano test affidabilissimi: faccia l'ultimo per adempiere alla chiusura perfetta del periodo dinestra.
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MicheleS
Messaggi: 2
Iscritto il: 20 settembre 2021, 0:24

Re: Rapporto a rischio e paranoie

Messaggio da MicheleS »

Grazie mille della risposta Tex, e scusa del ritardo nella stessa..
Purtroppo la sintomatologia(linfonodi e stanchezza) non mi danno pace ecco il perché di tanta apprensione..i costi dei test sono stati miei, e seppure verissimo quanto dici hanno avvalorato una posizione di negatività perciò non ne ne pento alla fine..
In concomitanza ho effettuato un RNA PCR Quantitativo con esito "nessuna copia rilevata" ma non so quanto effettivamente sia attendibile a 35 giorni..oggi a 50 giorni ho effettuato quello di conferma di cui attendo l'esito e spero..
P.S. Nel frattempo ho anche fatto a 42 giorni il test HTLV tanto che c'ero (negativo) ma di cui non conosco la reale attendibilità..grazie delle risposte e buona serata :)
Tex83
Messaggi: 12619
Iscritto il: 11 gennaio 2010, 17:42
Località: Piacenza

Re: Rapporto a rischio e paranoie

Messaggio da Tex83 »

Basta test, lei è negativo senza possibilità di dubbi.
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