Situazione a rischio?

Area dedicata allo scambio di notizie ed informazioni sulla trasmissione del virus HIV e sul Test

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DanVR
Messaggi: 3
Iscritto il: 13 luglio 2021, 18:12

Situazione a rischio?

Messaggio da DanVR »

Buonasera, e grazie per l’attenzione che darete al mio messaggio.
13 giorni fa (30/6) ad una festa ho praticato sesso orale a 3 sconosciuti senza che ci fosse eiaculazione.
So che questa è pratica a basso rischio, ma qualche giorno dopo mi sono accorto di avere un graffio nella mucosa interna alla bocca (simil morso) non so se ci fosse al momento del fatto o se possa esser successiva. Sempre quella sera uno di loro mi ha “penetrato” un paio di volte l’ano con un dito (no protetto). A che livello di rischio mi sono esposto?
Ora a 13 giorni di distanza oltre ad un’ansia generale mi pare di avere un linfonodo ascellare leggermente ingrossato, una sensazione di fastidio (no dolore) in gola.
Ieri sulla parte bassa della schiena mi sono parsi dei follicoli arrossati, ma potrebbero essere dovuti ad una depilazione. Come oggi un’afta in bocca ma di queste ne sono soggetto molto spesso.
Ho fatto il test pur sapendo non avesse senso in data 2 (4 generazione) dal risultato negativo.
Ho acquistato test insti che dice di poter dare risposte anche a 21/21 giorni dall’episodio, vi risulta?

Grazie mille
Tex83
Messaggi: 12618
Iscritto il: 11 gennaio 2010, 17:42
Località: Piacenza

Re: Situazione a rischio?

Messaggio da Tex83 »

Buonasera, analizziamo con calma.
I rapporti orali attivi comportano un basso rischio solo se si viene sicuramente a contatto con sperma o liquido preseminale; in assenza di eiaculazione, il rischio per HIV è minimo.
Farsi penetrare l'ano con un dito NON costituisce rischio per HIV.
Il test fatto non è utile in relazione all'episodio raccontato; il self test è un normale test rapido con i consueti periodi finestra. Tutti i test a 21 giorni "possono" riconoscere una infezione, ma ciò non vuole dire che siano definitivi! Credo che sia una dicitura commerciale un po' fuorviante.
Fatte queste precisazioni, ritengo che il rischio per HIV da lei corso sia estremamente basso: poiché ha comprato l'autotest, lo faccia a 90 giorni per massima cautela.
Tutti i sintomi che lei cita sono generici e soprattutto non sono supportati da una diagnosi, motivo per cui il consiglio è di recarsi dal medico di base per il corretto inquadramento.
Devo infatti ricordarle che con il sesso orale non protetto vi è alta possibilità di acquisire altre MST, tra cui sifilide, gonorrea, HPV, Herpes. Per non parlare del covid che è abbastanza sottointeso.
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DanVR
Messaggi: 3
Iscritto il: 13 luglio 2021, 18:12

Re: Situazione a rischio?

Messaggio da DanVR »

Grazie mille per la rapida risposta.
Sapevo che il test fatto pochi giorni dopo non aveva senso, ma ero in uno stato di ansia e angoscia che mi ha fatto perdere la bussola.

L’eiaculazione in bocca non c’è stata ma non so di un eventuale liquido pre-seminale.
Quindi seppur poco un rischio c’è corretto?

Per evitare di attendere i 90gg l’unica soluzione è quello del test in ospedale corretto? Dopo quanti giorni ?Chiedo perché a 90gg non credo di arrivarci con queste paranoie.

Chiaramente andrò dal medico per visita generale e approfondire il tutto.

Grazie ancora
Tex83
Messaggi: 12618
Iscritto il: 11 gennaio 2010, 17:42
Località: Piacenza

Re: Situazione a rischio?

Messaggio da Tex83 »

Il test di quarta generazione è definitivo a 40 giorni, ma ripeto, vista la situazione di rischio ipotetico bassissima, non ravviso urgenze.
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DanVR
Messaggi: 3
Iscritto il: 13 luglio 2021, 18:12

Re: Situazione a rischio?

Messaggio da DanVR »

Grazie mille di nuovo Tex.
Le tue parole mi confortano, ma inconsciamente (come puoi immaginare) l’ansia cresce comunque è l’attesa diventa interminabile da qui la volontà di fare il test il prima possibile.
Anche perché, in un momento di lucidità immagino siano psicosomatici, mi sento addosso e ho una serie di sintomi.
Tra quelli che sento e di cui non sono sicuro il fastidio alla gola e un possibile linfonodo ingrossato (questo non ho idea se fosse sempre stato lì e di quella grandezza) e tra gli ipotetici sintomi che ho effettivamente una sorta di follicolite sulla parte bassa della schiena che presumo sia venuta a causa di una ceretta fatta 15gg fa oltre a un afta in bocca delle quali come dicevo soffro spesso da tutta la vita.

Tralasciando il mero discorso hiv per il quale farò quanto prima il test.
Le altre malattie sessualmente trasmissibili che incubazione hanno? Domani ho un un esame del sangue check up “standard” dove all’interno c’è anche controllo sifilide e epatite a 16gg dall’evento saranno verificabili nei risultati?
Per le altre tipo candida gonorrea e clamidia ci sono test mirati da fare quali sono?

Scusa le mille domande...ma l’accaduto mi ha segnato e voglio fare tabula rasa controllarmi da testa a piedi (nella speranza sia tutto negativo) e da lì poi ripartire in maniera serena consapevole e sicura.

Buona giornata
Tex83
Messaggi: 12618
Iscritto il: 11 gennaio 2010, 17:42
Località: Piacenza

Re: Situazione a rischio?

Messaggio da Tex83 »

Ultima risposta: lei sta adottando l'approccio più sbagliato possibile.
Auto prescriversi "fai-da-te" delle analisi spesso e volentieri è il metodo migliore per ritardare la individuazione e quindi la risoluzione del problema.
L'unica domanda che deve farsi è: "se avessi avuto questi sintomi, in assenza dell'incontro sessuale, mi sarei preoccupato"?
Se SI', vada dal MEDICO che procederà alla diagnosi, se no, faccia i suoi check up regolarmente.
Le analisi già programmate NON sono utili né per sifilide né per epatite B né per epatite C a causa dei rispettivi periodi finestra (50-90-180 gg di media con normali test anticorpali).
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