Valutazione rischi
Inviato: 7 giugno 2021, 11:21
Buongiorno,
avrei bisogno gentilmente di una valutazione del rischio intercorso riguardo ad un episodio occorsomi ormai 2 settimane fa.
Mi scuso in anticipo per la sintesi poco efficace... ho avuto un incontro con una escort e le mie perplessità nascono dal dubbio di aver utilizzato in maniera scorretta il condom a partire dalla vestizione, con il pene non ancora in completa erezione (per questo mi è capitato che il preservativo si spostasse leggermente nelle varie fasi). A seguito di un rapporto orale, c'è stato un breve rapporto vaginale al termine del quale il condom si era spostato leggermente (senza scoprire il glande) per effetto della riduzione dell'erezione, quindi una nuova stimolazione orale e una nuova breve penetrazione vaginale. Non riuscendo a concludere, c'è stata infine un'altra stimolazione orale senza successo. A quel punto mi sono accorto che il condom era oramai a metà asta del pene ma mi pare che il glande fosse coperto e il preservativo integro. Mi reco in bagno per sfilarlo e mi sciacquo abbondantemente con acqua prima di andarmene.
Vi chiedo, pertanto,di indicarmi cortesemente se ho corso dei rischi rilevanti nelle varie fasi, compresa quella di lavaggio, nella quale posso essere venuto a contatto con i liquidi vaginali eventualmente presenti sulla parte del pene esposto e che ho potuto "spostare" verso il glande. I miei dubbi risiedono nel fatto che non sono circonciso e ho la pelle molto elastica nella zona del prepuzio (ricopre completamente il glande a riposo), pertanto, avrei potuto favorire la permanenza del virus in una zona favorevole una volta riportato la pelle in posizione "naturale" sul glande.
Ancora grazie per l'attenzione e per il servizio che svolgete
avrei bisogno gentilmente di una valutazione del rischio intercorso riguardo ad un episodio occorsomi ormai 2 settimane fa.
Mi scuso in anticipo per la sintesi poco efficace... ho avuto un incontro con una escort e le mie perplessità nascono dal dubbio di aver utilizzato in maniera scorretta il condom a partire dalla vestizione, con il pene non ancora in completa erezione (per questo mi è capitato che il preservativo si spostasse leggermente nelle varie fasi). A seguito di un rapporto orale, c'è stato un breve rapporto vaginale al termine del quale il condom si era spostato leggermente (senza scoprire il glande) per effetto della riduzione dell'erezione, quindi una nuova stimolazione orale e una nuova breve penetrazione vaginale. Non riuscendo a concludere, c'è stata infine un'altra stimolazione orale senza successo. A quel punto mi sono accorto che il condom era oramai a metà asta del pene ma mi pare che il glande fosse coperto e il preservativo integro. Mi reco in bagno per sfilarlo e mi sciacquo abbondantemente con acqua prima di andarmene.
Vi chiedo, pertanto,di indicarmi cortesemente se ho corso dei rischi rilevanti nelle varie fasi, compresa quella di lavaggio, nella quale posso essere venuto a contatto con i liquidi vaginali eventualmente presenti sulla parte del pene esposto e che ho potuto "spostare" verso il glande. I miei dubbi risiedono nel fatto che non sono circonciso e ho la pelle molto elastica nella zona del prepuzio (ricopre completamente il glande a riposo), pertanto, avrei potuto favorire la permanenza del virus in una zona favorevole una volta riportato la pelle in posizione "naturale" sul glande.
Ancora grazie per l'attenzione e per il servizio che svolgete