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Rottura profilattico anale insertivo

Inviato: 12 aprile 2021, 10:20
da Denispaura
Buongiorno, ho avuto un rapporto anale insertivo con rottura del profilattico. L'infettivologo ha effettuato diagnostica dicendo che il rischio era basso ma ha prescritto Pep con un farmaco a solo due formulazioni! Il dovato.
Vorrei sapere e con la pep iniziata a 33 ore il rischio si azzeri come paventato dal medico dirigente che mi è sembrato piuttosto sbrigativo. Spero in una risposta della dott.ssa

Re: Rottura profilattico anale insertivo

Inviato: 12 aprile 2021, 11:11
da Tex83
Buongiorno, non esistono condizioni per cui la PEP azzeri al 100% la possibilità di contrarre il virus HIV, una volta corso un rischio.
La PEP è altamente efficace e se assunta correttamente riduce fortemente il rischio.
Le linee guida indicano che sia possibile utilizzare per la PEP tutte (ad eccezione di alcune specifiche) le formulazioni attualmente adottate per il trattamento delle persone con HIV.
Detto questo una PEP con un inibitore dell'integrasi e un analogo nucleosidico è sicuramente possibile, anche se NON è una "prima scelta".
Questo regime farmacologico è stato approvato in Italia nella prima metà del 2020.
Per maggiori informazioni si rivolga direttamente al medico che ha provveduto alla somministrazione; le ricordo che il test finale sarà a 40 giorni dall'assunzione dell'ultima terapia (cioè a 70 giorni dal rapporto a rischio) e che in questo periodo dovrà evitare qualsiasi tipo di rapporto non protetto.

Re: Rottura profilattico anale insertivo

Inviato: 12 aprile 2021, 11:56
da Denispaura
Grazie per la risposta tempestiva, il medico rassicura dicendo che un farmaco a doppio effetto e più che sufficiente per un esposizion bassa, però mi sembra un po' troppo leggero! Può aver sbagliato?

Re: Rottura profilattico anale insertivo

Inviato: 12 aprile 2021, 17:38
da Tex83
Sulla base di cosa pensa che sia "leggero"? E' una terapia antiretrovirale APPROVATA dopo la validazione di studi.