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Domanda

Inviato: 8 settembre 2020, 11:01
da Jan
Ciao

Mi hanno diagnosticato hiv 4 anni fa dopo sintomi, non so dove l’abbia preso, non sono una persona a rischio.
Il fatto strano è che chi vive con me da 32 anni, con rapporti ovviamente costanti e liberi, è sempre negativa.
Mi sembra molto strano, le analisi che eseguo, dopo le prima in cui i valori hiv sono calati sempre in numero elevato (ovviamente con le pastiglie che mi hanno dato) ora risultano “non rilevato”.
È sempre negativa la mia compagna, anche se talvolta non usiamo, pur con cautela, le precauzioni.
Non è che mi stanno “usando” come cavia?
Grazie

Re: Domanda

Inviato: 8 settembre 2020, 11:42
da Tex83
Buongiorno, quella che descrive è una situazione del tutto plausibile e normale.
1) il concetto di "persona a rischio" è errato. Sono i comportamenti ad essere potenzialmente a rischio, e purtroppo in caso di HIV può bastare anche un singolo comportamento.
2) i rapporti non protetti in coppie sierodiscordanti non comportano l'automatica infezione del partner. Esistono molte variabili in grado di alzare o abbassare il rischio individuale; inoltre, alcune (rare) persone sono geneticamente favorite e anche in presenza di rischi è difficile osservare sieroconversioni
3) Poiché lei sta seguendo una terapia, e la sua carica virale è sotto al limite di detezione del test, i suoi rapporti sessuali non protetti non sono a rischio HIV. si informi sul concetto di U=U leggendo le nostre FAQ.
Non esiste alcun complotto e penso che nessun ospedale abbia interesse oltre a quelli di salute pubblica ad "acquisire" pazienti sieropositivi...

Re: Domanda

Inviato: 9 settembre 2020, 8:48
da Jan
Buongiorno,

Grazie per la cortese risposta, ora mi è tutto più chiaro.
Jan