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Salve, ho avuto un rapporto sessuale non protetto con una escort, da come ho capito non ci sono rischi hiv se si riceve un rapporto orale non protetto, a meno che non ci siano evidenti sanguinamenti, quello che mi chiedo è se ci sono rischi di contagio per altre malattie.
Ci siamo anche scambiati un breve bacio con la lingua, durato non più di 3 o 4 secondi e non andando a fondo con la lingua, quello che mi preoccupa maggiormente è il fatto che il giorno prima avevo preso l'antibiotico per il mal di gola, causa gola un pochino infiammata, averla baciata per così poco con la gola infiammata può avermi esposto a qualche rischio di infezione? Grazie in anticipo

Il rapporto orale passivo non protetto è a rischio per numerose mst tra cui gonorrea, sifilide, HPV, HBV, herpes genitale, mollusco contagioso.
Per questo motivo nei rapporti occasionali è bene utilizzare il preservativo.
Le ricordo che questo forum tratta di HIV, (per la quale in base al suo racconto non ha corso rischi) pertanto non possiamo fare grossi approfondimenti se non raccomandarle di controllare se è vaccinato per HBV (o provvedere) e, nel caso di manifestazioni sintomatiche locali come ad esempio dolore alla minzione, desquamazione o ulcerazione della pelle del pene o della mucosa del glande, infiammazioni, perdite uretrali, recarsi dal medico.
Se ha una vita sessuale attiva e con diversi/e partner occasionali, le ricordo che è buona prassi eseguire uno screening periodico per le principali mst (almeno annualmente o ogni 6 mesi a seconda del numero di partner).
Infine le raccomando di informarsi sulle modalità di trasmissione del virus HIV ad esempio con le nostre FAQ: https://www.anlaidsonlus.it/cosa-devi-sapere

La ringrazio per la risposta. Quindi posso star tranquillo per il breve bacio con la lingua pur avendo la gola infiammata?
È il mio primo rapporto con una escort, lei mi consiglia di star tranquillo o di effettuare dei controlli?

Buon pomeriggio,
le confermo quanto detto da Tex83: il rischio è nullo per il bacio nelle condizioni da lei descritte.
Consigliamo sempre di effettuare controlli periodici (6 mesi) se si hanno rapporti con partner sierosconosciuti.
Claudia Balotta