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Periodo eclissi e Primoinfezione

Inviato: 5 ottobre 2019, 15:27
da Dubbioso018
Buongiorno dottori

Mi sorge un dubbio credo interessante per tutti, tra il periodo cosidetto eclissi e quello di primo infezione.
La mia domanda é fino a che giorno dopo il contatto il periodo é definito ECLISSI e sopratutto che carica virale rappresenta mediamente in questo periodo una persona infetta??

Mentre invece a che giorno inizia il periodo di PRIMOINFEZIONE e che carica virale presenta questa situazione?

Gradirei riscontro principalmente da un dottore.grazie.saluti

Re: Periodo eclissi e Primoinfezione

Inviato: 5 ottobre 2019, 16:43
da Tex83
Buongiorno, periodo eclissi e primoinfezione sono termini a mio avviso da evitare perchè possono generare confusione: inoltre, nei testi scientifici non sono utilizzati.
Veniamo ai motivi: per periodo eclissi immagino lei intenda dal momento dell'infezione all'inizio di una manifestazione sintomatica della stessa; per primoinfezione, immagino ancora, intende una fase caratterizzata da una serie di sintomi che possono essere attribuiti (dopo diagnosi) ad HIV.
Poichè il periodo di "primoinfezione" può anche non manifestarsi, cioè un soggetto può contrarre una infezione da HIV e non rivelare alcun sintomo, ovvero rimanere in "periodo eclissi" dalla prima replicazione del virus HIV nel suo corpo alla manifestazione della malattia da HIV (AIDS), è più opportuno parlare di "PERIODO FINESTRA".
Il periodo finestra è quel periodo che intercorre tra l'infezione da HIV e la sua certa rilevabilità da parte dei test (ed è variabile a seconda dei test utilizzati).
Durante il PERIODO FINESTRA un soggetto può, ma non necessariamente deve, manifestare alcuni sintomi generici di durata e intensità variabile: la carica virale, sempre durante il periodo finestra, può elevarsi anche a decine di migliaia di copie di virus per ml di sangue.

Re: Periodo eclissi e Primoinfezione

Inviato: 5 ottobre 2019, 19:35
da Claudia Balotta
Buona sera,
confermo quanto detto da Tex83. Inoltre per eclissi (termine utilizzato esclusivamente nei lavori scientifici dove i pazienti sono monitorizzati con test fatti a distanza di poche ore uno dall'altro) si intende il tempo che intercorre tra infezione ed inizio della replicazione virale massiccia e ha mostrato una certa veriabilità. Primoinfezione sono i giorni successivi in cui il virus repklica ad alto titolo e raggiunge attraverso il sangue tutti gli organi e apparati del corpo; in questa fase possono o meno manifestarsi i sintomi.
NON fornirò ulteriori spiegazioni che esulano dai compiti del FORUM.
Claudia Balotta

Re: Periodo eclissi e Primoinfezione

Inviato: 5 ottobre 2019, 20:55
da Dubbioso018
Gentili scusate l ignoranza ma credo di non aver interpretato bene la risposta e probabilmente nemmeno gli altri utenti interessati.
La domanda era semplice. Dal periodo del contatto, fino al periodo di eventuali sintomi da conversione (se ve ne siamo) in quanto si definisce la carica virale??
Provo a esporre la domanda in maniera ancora piu chiara, dal giorno 1 al giorno 20 dal contatto a rischio qual é la media o il picco che la carica virale raggiunge?? E quando quest ultima viene considerata infettiva??

La domanda é utile a scopo preventivo credo onde evitare ulteriori contagi in un periodo iniziale. Una risposta breve e chiara sarebbe apprezzata.
Grazie intanto per il lavoro svolto e la passione cui gli dedicate.

Re: Periodo eclissi e Primoinfezione

Inviato: 5 ottobre 2019, 20:59
da Dubbioso018
Sinteticamente volendo riassumerla in numeri in risposta alla dottoressa possiamo chiarire quanto viene considerata una carica virale bassa, ossia quella dei primi gg subito dp il contatto e a quanto invece ammonta una carica virale in forte replicazione come ad esempio dp due settimane dp il contagio??
Forse cosí ho esposto piu chiaramente la domanda.

Re: Periodo eclissi e Primoinfezione

Inviato: 5 ottobre 2019, 21:28
da Dubbioso018
Signor Tex vorrei scusarmi in quanto avevo letto velocemente la sua risposta...
“Decine di migliaia di copie durante il periodo finestra” l avevo praticamente saltata. Mi scuso.
Ecco era proprio quello che volevo capire, a quanti giorni dall evento queste copie iniziano ad alzarsi. Durante la prima settimana? La seconda? Oppure si innalzano soltanto a partire dal periodo acuto (che sia sintomatico o meno)??
Grazie anticipatamente

Re: Periodo eclissi e Primoinfezione

Inviato: 5 ottobre 2019, 21:52
da Tex83
In linea di massima la fase eclissi dura mediamente due settimane, ma la replicazione del virus inizia ben prima (circa 3 giorni dopo l'ingresso del virus); dalle 3 alle 6/7 settimane circa abbiamo un picco di viremia plasmatica (maggiore di un milione di copie di HIV-RNA/ml, e ciò comporta la disseminazione del virus a livello dei linfonodi e sistemico), in seguito vi è un declino della viremia grazie alla risposta anticorpale.
La dottoressa ha precisato che non interverrà salvo voglia inserire precisazioni.
Poiché non è mai possibile determinare il momento esatto di una infezione, dal punto di vista pratico per i corretti comportamenti in ambito sessuale la cosa è scarsamente rilevante: in qualsiasi momento, che si abbia avuto un rapporto a rischio in prima persona o che si abbia un rapporto con un partner ignoto, è necessario utilizzare il preservativo.

Re: Periodo eclissi e Primoinfezione

Inviato: 5 ottobre 2019, 22:22
da Claudia Balotta
Buona sera,
confermo parola per parola quanto detto da Tex83.
Claudia Balotta

Re: Periodo eclissi e Primoinfezione

Inviato: 6 ottobre 2019, 10:13
da Dubbioso018
Certo. Immagino quindi ci sia un impennata graduale a partire dal 3/4 giorno per poi raggiungere un momento di picco di crescita sproporzionata a partire (normalmente) dalla terza fino alla sesta settimana.
Grazie della risposta dottori.

Tempi sieroconversione

Inviato: 11 ottobre 2019, 21:15
da Dubbioso018
Gentili dottori.

Domanda forse insensata o forse no.

Tralasciando la predisposizione personale immunitaria di ogni individuo che prevede un lasso di tempo (periodo finestra).
Oltre questo é possibile immaginare che le siero conversioni tardano o si anticipano in base al tipo di rapporto?
Ossia. É possibile immaginare che in un rapporto orale il periodo di “incubazione” o “penetrazione” all organismo impieghi piú tempo di un rapporto vaginale o anale??

Grazie

Re: Periodo eclissi e Primoinfezione

Inviato: 11 ottobre 2019, 21:19
da Tex83
No, il periodo è il medesimo. Nel momento in cui il virus penetra nell'organismo ospite, il tempio di avvio della replicazione e della diffusione è il medesimo a prescindere dal "modo" di ingresso.

Re: Periodo eclissi e Primoinfezione

Inviato: 11 ottobre 2019, 21:31
da Dubbioso018
É una risposta rasserenante tex.
Il dubbio mi era venuto in quanto parliamo di mucose differenti ed immaginavo che il virus potesse metterci piú tempo a penetrare una piuttosto che un altra.

Re: Periodo eclissi e Primoinfezione

Inviato: 11 ottobre 2019, 21:34
da Dubbioso018
Dubbio insensato probabilmente perché il virus non sopravivve a lungo fuori dall organismo giusto?
Pertanto al momento del suo ingresso inizia la replicazione indipendentemente dalla porta d ingresso.

Re: Periodo eclissi e Primoinfezione

Inviato: 11 ottobre 2019, 21:36
da Sargeras
Esatto.

Re: Periodo eclissi e Primoinfezione

Inviato: 13 ottobre 2019, 14:15
da Claudia Balotta
Confermo quanto detto da Tex83 e Sargeras.
Claudia Balotta