Documento cdc Atlanta spiegazioni

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Cancella utente 40631

Documento cdc Atlanta spiegazioni

Messaggio da Cancella utente 40631 »

Buonasera,
Presa dalla foga di informarmi e cercare ovunque, sono incappata in un doc. Scaricato direttamente dalla sezione "linee guida hiv" del CDC di Atlanta (é un documento, non un link quindi non riesco a postarlo ma riporto un'affermazione che mi ha raggelata:
"patients with symptoms of acute HIV such as fever, lymphadenopathy, and sore thr oat should be
evaluated with an HIV-1 viral load or NAT if the client’s lab-based Ag/Ab testing is negative."
Il che significa che anche se un test di 4a è negativo ma i sintomi persistono bisogna continuare a testarsi??perché? Poco prima in un grafico dicevano invece che il 100% dei pazienti se positivo viene rilevato entro i 44giorni dai test di 4a Mi sento impazzire
Ultima modifica di Cancella utente 40631 il 9 aprile 2019, 19:51, modificato 3 volte in totale.
Cancella utente 40631

Re: Documento cdc Atlanta spiegazioni

Messaggio da Cancella utente 40631 »

Non voglio fare terrorismo psicologico ma la febbre continua sui 37/37.3, la stanchezza persistente e l'infezione strana al dito mi stanno logorando e leggere queste cose mi getta nel panico, ho continui attacchi di pianto e tachicardia con senso di morte imminente
Tex83
Messaggi: 12655
Iscritto il: 11 gennaio 2010, 17:42
Località: Piacenza

Re: Documento cdc Atlanta spiegazioni

Messaggio da Tex83 »

questa sua affannosa ricerca su internet dimostra solamente che lei, sieronegativa con test definitivo, ha seriamente bisogno di un supporto psicologico qualificato.
Estrapolare queste frasi fuori da un contesto significa solo creare allarme e dubbi su un tema dove fortunatamente, grazie agli sviluppi scientifici e alla evoluzione dei test di laboratorio (sempre più sensibili e precisi) , vi sono sempre più certezze. Nel 2019 la sfida è lo studio di vaccini, di cure, di farmaci meno tossici, ad azione prolugata, di eliminare i fattori favorenti altre patologie, di testare la popolazione con comportamenti a rischio e in caso di infezione somministrare la terapia col fine dell'abbassamento della viremia, e non la accuratezza dello strumento di diagnosi. Ovviamente il medico che si trovi di fronte ad un paziente ignoto e per il quale non riesca a formulare una diagnosi certa è tenuto ad approfondire la situazione con ogni strumento possibile, secondo le sue conoscenze e il suo giudizio. Si renderà conto che non stiamo parlando del suo "giradito".
La prego di non creare allarmismi inutili.
Da parte mia non seguiranno altre risposte: non voglio sminuire come si senta, ma questo comportamento qua non è accettabile.
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House11
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Iscritto il: 5 marzo 2019, 21:07

Re: Documento cdc Atlanta spiegazioni

Messaggio da House11 »

Il test di quarta generazione è definitivo a 40 giorni. Le linee guide internazionali sono chiarissime.
Un saluto.
Cancella utente 40631

Re: Documento cdc Atlanta spiegazioni

Messaggio da Cancella utente 40631 »

Volevo ringraziarvi innanzitutto per avermi comunque risposto. Lungi da me fare terrorismo psicologico o generare allarmismi, anche perché so la prima che pagherebbe per un po' di tranquillità psicologica... Solo che rispetto alla mia maledetta febbriciattola che è sempre lì e non scende ogni volta che leggo queste affermazioni soprattutto se estrapolate da contesti ufficiali, ripiombo nello sconforto più nero... Non riesco a fare diversamente. Se non avessi alcun sintomo anche leggero mi farei bastare il test a 40 giorni, eppure nella mia testa ogni volta che mi sento I brividi o leggo 37.2 sul termometro o sento fastidio a gola e linfonodi torno nel panico. Mi dispiace davvero risultare sgradevole con i miei interventi
House11
Messaggi: 191
Iscritto il: 5 marzo 2019, 21:07

Re: Documento cdc Atlanta spiegazioni

Messaggio da House11 »

Cara Giulia93, nessuno pensa che i tuoi commenti siano sgradevoli. Siamo abituati ad interagire con utenti in preda al panico e capiamo cosa possa voler dire avere il terrore di un'infezione importante come HIV.
Ma tu sei sieronegativa. Hai fatto il test, rispettando il periodo finestra, e questo dovrebbe aiutarti. I sintomi che descrivi sono comuni a numerosissime patologie che vanno da una semplice faringite fino alle meningiti.
Dimentica l'HIV. E se stai male vai dal tuo medico di base, che è l'unico che può dirti qualcosa di concreto sul tuo stato di salute.
Un saluto.
Cancella utente 40631

Re: Documento cdc Atlanta spiegazioni

Messaggio da Cancella utente 40631 »

Grazie House... Oggi tornerò ancora dal medico anche se non sembra intenzionato ad indagare oltre i miei sintomi fisici presenti(non inventati o frutto di suggestione). Il punto che ancora non mi torna è il perché alcuni medici anche italiani consigliano di ripetere il test oltre il periodo finestra se persistono alcuni sintomi. Perché se è definitivo??
House11
Messaggi: 191
Iscritto il: 5 marzo 2019, 21:07

Re: Documento cdc Atlanta spiegazioni

Messaggio da House11 »

Come per ogni patologia, ci sono indicazioni generiche ma poi il medico deve valutare caso per caso perché ogni paziente presenta anamnesi differente. Ma è, appunto, il medico che valuta cosa è meglio fare, non il paziente. Gravi deficit del sistema immunitario costituiscono un atto medico, non l'intuizione del paziente.
Tranquilla.
Ciao!
Tex83
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Iscritto il: 11 gennaio 2010, 17:42
Località: Piacenza

Re: Documento cdc Atlanta spiegazioni

Messaggio da Tex83 »

il forum non è una chat: altre domande o considerazioni, prima dell'eventuale intervento della dottoressa, saranno sottoposte a moderazione, grazie
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Claudia Balotta
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Iscritto il: 2 marzo 2015, 19:07

Re: Documento cdc Atlanta spiegazioni

Messaggio da Claudia Balotta »

Buongiorno,
confermo quanto detto dagli utenti Tex83 e House11: con un test di 4° generazione negativo a 40 giorni deve tranquillizzarsi. Se i sintomi persistonono deve fare ricerche con il medico di base in altre direzioni.
Claudia Balotta
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