Preservativo rotto e sintomi influenzali dopo 7 giorni

[micheleMmM]

Salve ragazzi. Mi chiamo Michele, ho 31 anni e mi sono iscritto per condividere la mia sfortunata esperienza. Intanto grazie per il contributo che date, toglie molti dubbi ed aiuta per quanto possibile chi si avvicina a questo spiacevole tema. Ho già letto abbastanza prima di postare l'ennesima domanda... ma per tranquillizzarmi voglio condividere lo stesso l'episodio.

Vengo al punto. Il giorno 1 marzo ho avuto un rapporto sessuale con una donna (particolarmente attiva e con molti partner precedenti, quindi teoricamente a rischio). Il rapporto con penetrazione è iniziato come protetto ma durante l'atto il preservativo si è rotto, quindi il glande è stato scoperto ed a contatto con eventuale virus. Per quanto tempo ho continuato il rapporto col preservativo rotto non lo ricordo. Può essere da 10 secondi ad 1 minuto. Una volta scoperto il disastro, ho tolto il preservativo e sono andato a lavare il pene quasi immediatamente, per quanto possa servire.

Fin qui, sono entrato in allarme ma in modo contenuto. Ma poi ieri, 8 marzo, ad una settimana dal contatto ho iniziato ad avvertire sintomi influenzali. Partendo dal presupposto che vivo in una città fredda in cui si arriva anche a - 1 / 0 gradi nei giorni suddetti, con vento, e che sono stato esposto al freddo proprio il giorno prima l'inizio dei sintomi, potrei anche pensare che si tratti di un colpo di freddo o esposizione a virus comuni.

Tutto sommato ho letto che potrebbe anche trattarsi della fase acuta di infezione. Quindi riporto di seguito i miei sintomi.

Febbre leggerissima, quasi assente, comunque sotto i 37 gradi (ho letto che nella fase acuta la febbre è più alta, >38) e brividi quasi impercettibili.

Il sintomo più presente è il bruciore acido alla gola, con bocca secca, bruciore agli occhi, frequenti starnuti e muco nasale (bianco trasparente) e leggera ma costante pressione alle tempie. Urinazione più frequente della normalità e sensazione di rincoglionimento generale (leggera alterazione dell'equilibrio). Il frequente starnutire con produzione di muco farebbe pensare ad un episodio virale separato, ma non so se questo effetto rientri nei casi di fase acuta di infezione. Quindi chiedo a voi...

Tra i sintomi elencati come tipici della fase acuta di infezione, NON ho: perdita di appetito, sudorazione notturna, macchie rosse significative sul corpo, dolori alle ghiandole cervicali e ascellari, nessun dolore significativo ad ossa e muscolatura, nausea.

Il quadro clinico sembra migliorare ad oggi. Il primo giorno, soprattutto di sera, gli effetti erano più importanti e mi sentivo mediamente debilitato. Al secondo giorno sento che i sintomi sono diventati statici (meno pressione alle tempie, meno bruciore gola, meno brividi).

Partendo dal presupposto che grazie alle vostre risposte precedenti già so che devo assolutamente fare il test, voglio però chiedervi per esperienza personale quanto questo stato clinico sia paragonabile concretamente alla condizione di fase acuta da infezione hiv.

Grazie mille per la pazienza e il supporto.

[Tex83]

buongiorno, il consiglio è di fare un test di quarta generazione a quaranta giorni dall'evento e nel frattempo evitare qualsiasi tipo di rapporto non protetto. Il quadro sintomatico descritto è molto generico e non può essere associato direttamente all'episodio. Questi sintomi devono essere trattati con il medico di base; solo se presenta sintomi da altre mst come dolore alla minzione, perdite al pene, lesioni o escrescenze della pelle o delle mucose in area genitale, sarà opportuno eseguire uno screening più ampio.

[micheleMmM]

Faro' sicuramente il test. Non sento fastidi ne' vedo lesioni in area genitale. La paranoia é venuta poiché questi sintomi dopo una settimana potrebbero indicare una fase acuta da infezione, ma al tempo stesso la sera prima dell'inizio degli stessi sono stato esposto al freddo, quindi tutto può essere. C'é una tempistica sul range in cui questi sintomi durano? Per esempio, se in 3 giorni passa tutto, era un banale raffreddore virale. Se dura 10 giorni, é una cosa più seria. Fermo ripetendo che il test va fatto, ma cerco di avere qualche dato o esperienza per tranquillizzarmi o no.

[Tex83]

No: proprio perché i sintomi (che possono anche non essere presenti) durante una sieroconversione sono di intensità e durata variabile (da alcuni giorni ad alcuni mesi) non possono essere utilizzati ai fini diagnostici (né in bene, né in male).

[micheleMmM]

che stress... Va bene. Se qualcun altro ha esperienze personali da condividere sono lieto di leggerle. Intanto ti ringrazio per le risposte Tex83.

[antonio88]

Ciao Michele...posso tranquillizzarti sul fatto che i sintomi a 7 giorni e se vengono soprattutto è quasi impossibile..c è la.fase eclissi che sono 10 giorni ..ma i primi sintomi si avranno da 15 gg in poi..se ci sono i sintomi sono sicuramente sudorazione notturna,linfonodi gonfi principalmente quelli latero cervicali.. una nausea che può variare a persona a persona...mal.di gola diverso dal solito.. forte e che con medicinali va via molto lentamente..tosse secca..diarrea gialla...vomito (non a tutti), inappetenza..le.macchie se sei di carnagione chiara sono rosa,con ponfi tipo morsi di zanzara,lividi strani,orticaria, e se ci sono li trovi soprattutto petto spalle braccia e mani e tronco...io praticamente ho preso queste info da alcuni ragazzi positivi ai test..mentre io sono un caso strano.. ma davvero...ho avuto tutti questi sintomi con test negativi a 6mesi.i sintomi li ho avuti tutti ma forse anche con l.aggiunta di verruche alle mani,la mia compagna ai piedi..calo cd4 impressionante...con rapporto cd4/cd8. 1..ah tra l altro ho avuto la vista affuscata(fotofobia), coordinazione movimenti muscoli a rilento per qualche attimo..neuropatia..avevo costantemente mani e piedi freddi.. intorpidamento mani e piedi...ti posso dire fai il.test con grande serenità che se non hai avuto questi sintomi in particolare e soprattutto se non l.hai avuti a 15 gg almeno sei sicuramente negativo...io continuo ad indagare sul.mio episodio perché ne sono sicuro che sarà un virus hiv non rilevato ai test...a me.ha coinvolto ben 5 persone...leggi la mia storia..purtroppo la Dottoressa e il suo assistente sull ultima mia.domanda manco mi rispondono piu...sicuramente non è perché sono stufi di rispondermi ...continuo a non capire perché non lo fanno...ah io tra l altro ho anche avuto l ureoplasma..che tantissime volte è una coinfezione hiv.. ma lasciamo perdere...purtroppo si dovranno muovere con forza quando mia figlia non ci sarà più...o.quando sarà.troppo tardi..continua a star male ed io sono totalmente distrutto...(mia moglie allattava perciò penso che si sia infettata )ha avuto tutti i sintomi senza tralasciare uno come.i miei...ha i cd4 al.minimo dell indispensabile..a 0,6 su 0,6-1.5..ripeto io sono un padre distrutto..tu goditi la vita ...in bocca al lupo..

[micheleMmM]

Purtroppo bisogna vivere nel terrore per 40 giorni. Non ci sono indicazioni certe. Sul sito dell'istituto svizzero di prevenzione hiv dicono che la febbre da infezione acuta e' superiore ai 38 gradi. Io al massimo ho avuto 36.8. Altri dicono che la febbre neanche viene. Alcuni enti parlano di sintomi da infezione acuta tra le 2 e le 4 settimane post contagio. Altri dicono dopo pochi giorni. Insomma, stiamo in alto mare.

Mi dispiace per la tua storia. Non demotivarti. Un abbraccio e grazie per la risposta!

[antonio88]

Michele io la.febbre l.ho avuta sui 37fissa..mia moglie anche..mia figlia 38 per 5 gg..mi ero fatto una conta linfocitaria dopo 3 mesi e ne avevo 1340 e chiunque mi.diceva di averne tanti...quindi non ero stato conteggiato..poi mi venne una febbre forte sui 39,3 dopo 6 mesi..feci dopo 2 gg una conta linfocitaria e ne avevo 730...quindi questo calo a cosa è dovuto?Non si sa...ah tra l altro a 3 mesi avevo i cd3 e cd8 altissimi oltre il range...sai benissimo che quando il virus attacca i cd3 e cd8 aumentano per attaccare virus..ora.sono diminuiti anche quelli...perché in correlazione ai cd4 perdi anche cd3 e cd8...io sto avendo il calo pure di quelli..ne sono sicuro e non voglio mettere panico anzi..che siamo di fronte ad un virus in italia di hiv mutato a tal punto da non essere rilevato ai test..si scoprirà quando inizierà ad ammalarsi o morire qualcuno..detto questo stai tranquillo e fatti giusto il test per scrupolo..ah dimenticavo spesse volte nell infezione acuta vi è una specie di artrite reumatoide..infatti ho avuto 3 volte dolori alle anche, e alle spalle x non parlare alle giunture delle dita...un dolore ai quadricipidi da non riuscire a salire nemmeno una scala..affaticato più che mai...eppure sono negativo...l.unica che sa di questa storia è mia sorella che è ginecologa e avendo studiato medicina è con le spalle al muro...Non sa più quello che farmi fare..ho fatto anche il vetrino morfologico del sangue...ma quello rileva solo i linfociti che si attivano solo in caso di linfomi,leucemia etc.. ma virus hiv nuovo NO..quindi bisognerebbe fare solo un isolamento virale..se non riesco a farla andrò tramite media a costo di farmi intervistare in tv...qualcuno in italia su questa storia dovrà svegliarsi..Ho fatto vedere delle foto con tutte le nostre macchie eruzioni varie.. risposta?Non c entra nulla con l hiv..bah.vai a vedere su internet persone positive hanno avuto le.mie identiche macchie..lasciamo perdere va..

[io30]

Ho letto le vostre storie, a volte bisogna essere tanto forti, più di quanto sapevamo di esserlo. Io sinceramente non so più che pensare, le linee guida dicono che un test di IV generazione è definitivo a 40gg, anche in un contesto che riguarda l'hiv-2 (virus che aldilà di un test di III o IV gen. si trova solo con la ricerca degli anticorpi, perciò in dubbio fino ai 90gg), perchè in italia presente in percentuale bassissime e si suppone che "probabilmente" si siano già formati gli anticorpi a 40gg..ma lasciamo perdere questo argomento confuso e poco chiaro che con pazienza hanno già provato a chiarirci. Mi sorgono altri dubbi, ossia le interpretazioni differenti dei medici, parlo del mio caso, il primo mi ha detto ad un mese che era attendibile ma di ripeterlo tra 3 mesi, il secondo medico che a 40gg ormai è definitivo, il terzo che con un test di IV gen. a 6 settime per essere definitivo occorrerà comunque ripeterlo tra 4 mesi, tutte opinioni differenti che non mi lasciano vivere sereno e con la giusta consapevolezza di ciò che sto affrontando, sopratutto con la leggerezza con cui mi ascoltano, ad esempio il dermatologo venereologo che al mio far presente un esteso e fastidioso rash pruriginoso sulla schiena da un mese neanche me lo guarda, o la lingua gonfia bianca e tagliata mi viene detto bevi di più sembri disidratato, e così via, si ok saranno risposte date dopo aver visto l esito negativo di uno screening completo, ma perchè allora farmi ripetere un test di IV gen. tra 4 mesi ? Non lo so, non ne esco più..non so più che pensare, scusate lo sfogo

[Tex83]

Rispondo per l'ultima volta ad antonio88, pregandolo di SMETTERLA IMMEDIATAMENTE di inquinare le discussioni altrui riportando di continuo la sua esperienza.
Ribadisco il mio pensiero:
1) la diagnosi di sieropositività al virus HIV si fa con analisi di laboratorio e non sulla base di "sintomi": lei è risultato negativo senza ombra di dubbio a test anticorpali e molecolari, che al momento in cui scriviamo sono in grado di rilevare ogni sottotipo di HIV;
2) Anche qualora non fossimo a conoscenza dei suoi test, vi sono altre circostanze che suggeriscono diagnosi diversa: la prima è la tempistica ravvicinata di manifestazione dei sintomi e le altre analisi che ha voluto continuare a fare, che mostrano valori nel range della NORMALITA' o con andamenti non in linea con lo sviluppo di una sindrome immunodepressiva dovuta al virus HIV;
3) è stato visto da medici di cui non può dubitare la professionalità: questi hanno avuto la possibilità di visitarla, e quindi di avere sotto gli occhi la realtà dei fatti; AL CONTRARIO DEL FORUM, che proprio perchè è un forum, può solo dare consigli generali ma non sostituirsi ad alcun medico;
4) il consiglio di cercare supporto psicologico non significa "che non le si crede" e soprattutto non è denigratorio: l'aiuto psicologico è fondamentale quando si affronta un disagio grande come il suo, indipendentemente dal fatto che sia dato da un problema fisico;
5) in presenza del quadro raccontato, ANCORA UNA VOLTA, il mio consiglio è quello di recarsi dal medico, di fare analisi generali, prove allergologiche e ogni altro strumento che possa supportare l'individuazione della causa del malessere, affiancando la psicoterapia in base a quanto scritto sopra;
6) la invito a CESSARE immediatamente di inondare il forum di messaggi perchè al momento non abbiamo alcun elemento per proporle altro: non è per mancanza di voglia ma per impossibilità di giudizio. La smetta anche di proclamare, come ha fatto in passato, espressioni deliranti del tenore di "mi avrete sulla coscienza" perchè risultano offensive e, queste sì, irrispettose;
7) è il benvenuto e sempre lo sarà quando vorrà intervenire apportando nuovi elementi che potremo giudicare
ALLARGO L'INVITO ANCHE AGLI ALTRI UTENTI A NON APRIRE DISCORSI TIPO "CHAT" O SCAMBIO DI ESPERIENZE PERSONALI, MAGARI CON CONCLUSIONI DUBITATIVE O NEGAZIONISTE PERCHE' RISULTANO CONTRARI AL REGOLAMENTO

[micheleMmM]

Aggiornamento al 3 giorno (2 e mezzo per la precisione) dalla comparsa di sintomi - eventualmente - connessi ad infezione:

- febbre scomparsa, se l'ho avuta, e' stato per mezza serata (la prima). 2 e 3 giorno sotto i 37, al massimo 36.8, leggermente più alta del solito ma livelli sempre moderatissimi e lontani dai >38 indicati dagli enti medici.
- stanchezza e spossatezza generale minori.
- bruciore acuto gola scomparso, rimane un leggero prurito acuto quando deglutisco.
- starnuti e muco nasale rimangono. Il muco da bianco trasparente e' leggermente più giallo. Le narici bruciano leggermente, come infiammate.
- bocca e labbra mi danno sensazione di secchezza e asciuttezza, ma non estrema, sopportabile.
- minzione più frequente del solito che rimane.

Nuovi sintomi:

- leggero bruciore e fastidio (non costanti), al petto e al retro sterno, come leggera polmonite.
- tossetta secca.
- leggera infiammazione linfonodo cervicale alla destra del collo in serata del 2 giorno, già tuttavia tornato quasi alla normalità oggi.
- avverto leggera infiammazione alle vie urinarie. Non dolore, non bruciore acuto ma leggero indolenzimento e "scarsa reattività".
- stanotte, la 2 notte, mi sono svegliato un po' preoccupato, con sensazione come di confusione mentale, calore e bruciore a petto, come se fosse arrivato il picco dei sintomi da una eventuale infezione. Poi mi sono tranquillizzato, l'organismo ha reagito e adesso sto meglio di ieri.
- una persona che vive con me ha iniziato ad avere leggero bruciore alla gola e starnuti, come me.

NON ho avuto:

- febbre vera.
- macchie o sfoghi sul corpo.
- dolori ossei o muscolari.
- nausea o vomito (al contrario ho sempre mangiato).
- linfonodi particolarmente ingrossati e doloranti.

Questi sintomi si sono presentati al giorno 6 da un eventuale contagio. Diciamo che quindi la reazione si e' attivata almeno 2 giorni prima, quindi dopo 4 giorni da un eventuale contatto. Su internet trovo incoerenza. il sito NHS del sistema sanitario inglese e della prevenzione anti hiv americano parla di sintomi dopo 2 - 4 settimane. Altri studi dicono dopo pochi giorni. Non capisco.

Se qualcuno, magari anche medico, ha pazienza a sufficienza per valutare i miei sintomi ed inquadrarli nella tempistica descritta e darmi una opinione, ne sarei molto felice e tranquillizzato.

[antonio88]

Tex scusami se come dici te ho INQUINATO il forum con la mia storia..mi dispiace..però siccome sei molto ferrato in materia dovresti sapere che se uno presenta sintomi correlati hiv,e fidati che ci sono..chi viene prima.e.chi viene dopo.ma.vengono..dovresti sapere che esistono anche ceppi non conosciuti e non rilevabili ai test attuali..cosa mi dici del ceppo trovato a Cuba nel 2015?E che i nostri test non sono stati tarati?altrimenti sarebbe uscito un ceppo e lettera..la.ragazza che ho frequentato io era sud americana ..o santo Domingo o cuba..Non ricordo..come.dovrei fare per sapere se quel ceppo conosciuto nel 2015 tra l altro molto virulento?Grazie mille

[micheleMmM]

ma diglielo in privato scusa... cosi non si capisce più niente. Tex per cortesia se possibile cancella i commenti inutili, attendo ancora risposte da eventuali medici o altre persone con esperienza. Grazie.

[antonio88]

Non so come si fa a dirglielo privatamente ma stai calmo.. Non volevo creare un problema..se tex mi scrive privatamente sono lieto di sentirlo....salve

[micheleMmM]

Tex ed eventuali medici... per cortesia, con il quadro di sintomi descritto quali specialisti posso visitare? Urologo per MST e un virologo?