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Deficit IgA

Inviato: 19 febbraio 2019, 20:37
da Cancella utente 40339
Buonasera,
a 100 giorni da un rapporto orale passivo, ricevuto da una donna “a rischio”, ho effettuato un test HIV COMBI “ag p24 dell’hiv1 +ab hiv1/2” con risultato “non reattivo” (Index 0,41 valori rif. <0,90 non reattivo - 0,90/1 dubbio - >1 reattivo). Dopodichè per mia ulteriore conferma ho effettuato vari autotest Mylan di cui l’ultimo a 7 mesi dal rapporto, tutti negativi.
Per via di una serie di problemi intestinali, tuttavia, ho effettuato svariate analisi tra cui anche il pannello completo delle immunoglobuline, scoprendo un deficit selettivo di IGA, probabilmente congenito ( iga 4, valori normali 70-400), con normali valori delle IGM 61 ( 40-350) e leggermente aumentati delle IGG 1790 ( 700- 1700). Tutte le altre analisi sempre nella norma. Ho effettuato anche, sempre a 100 giorni test hcv e sifilide, negativi.
Premesso tutto ciò vi chiedo gentilmente se i test hiv in particolare possano considerarsi ugualmente definitivi anche alla luce del deficit IGA o se, al fine di chiudere definitivamente la questione, debba procedere ad esami tipo nat o pcr. In questi mesi ho avuto alcuni periodi di prurito, di debolezza, di inappetenza o di leggero ingrossamento dei linfonodi del collo.
Grazie mille.

Re: Deficit IgA

Inviato: 19 febbraio 2019, 20:47
da Tex83
Attenzione: mi fermo alla prima riga.
Il rapporto orale passivo NON comporta rischi per hiv, eccetto che sia presente una quantità di sangue considerevole, cosa che lei non riporta.
Sono costretto inoltre a farle notare che non esistono "donne a rischio", ma "comportamenti a rischio", e questi implicano una responsabilità in entrambi i membri che vi incorrono, salvo che una persona sia forzata da cause esterne nell'averli.
Anche se avesse corso rischi, il test di quarta generazione sarebbe stato già definitivo.
Rilevo che lei ha già postato lo stesso quesito sei mesi fa su un altro sito internet su cui intervengono medici: mi permetto quindi di dubitare della genuinità della domanda, e non aggiungerò altro.

Re: Deficit IgA

Inviato: 19 febbraio 2019, 20:52
da Ragazzo-oggi
Secondo me, sono le IgG quelle importanti. Io infatti chiedevo sulla validità del mio test Ab/ag a 152 giorni (e precedenti test a 45, 76, 118 giorni) con una ipogammaglobulinemia ventennale con IgG 5,88 (range: 7-16; due anni fa: 7) e CD4 ventennali a 34% (range 40-54%), catene leggere nella norma ma con CD8 dimezzati rispetto a due anni fa (per cui la ratio dalla ventennale 0,5 è passata ora a 1,2); senza dover ricorrere a PCR, per la quale tra l'altro non si trova laboratorio privato che la fa mentre il pubblico non la fa neanche a pagamento. Ma forse verrò rimproverato per aver posto due volte il mio quesito.

Re: Deficit IgA

Inviato: 19 febbraio 2019, 20:58
da Cancella utente 40339
Buonasera Tex, è vero ho scritto una domanda simile anche su un altro sito. Ció non implica che la domanda non sia genuina. Se la ribadisco qui è perché, purtroppo, ho ancora dei dubbi e vorrei conoscere il parere della dott.ssa Balotta riguardo il problema del deficit Iga. Quanto all’espressione “donna a rischio” non volevo essere offensivo, anzi, ma ammetto di aver usato un termine infelice. So bene di essermi messo io una “situazione a rischio” senza alcuna costrizione e ne pento molto. Ti ringrazio per la risposta e, avendo seguito spesso il forum da ospite in questi mesi, voglio che tu sappia che apprezzo molto tutto quello che fai.

Re: Deficit IgA

Inviato: 24 febbraio 2019, 10:27
da Claudia Balotta
Buongiorno,
confermo quanto detto da Tex83: nessun rischio nè per l'evento descritto, nè per il deficit di IgA.
Claudia Balotta

Re: Deficit IgA

Inviato: 24 febbraio 2019, 13:35
da Cancella utente 40339
Grazie Dottoressa.
Buona giornata a tutti voi.