POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?
Moderatori: AnlaidsOnlus, Claudia Balotta, Tex83, ANLAIDS
Regole del forum
REGOLE DEL FORUM
IL FORUM SI OCCUPA PRINCIPALMENTE DI PREVENZIONE DELLA TRASMISSIONE DELL’INFEZIONE DA HIV, NON E' UN FORUM DEDICATO A TUTTE LE MALATTIE INFETTIVE.
RISPONDONO SUL FORUM:
• LA DOTTORESSA CLAUDIA BALOTTA CHE NE E’ IL REFERENTE SCIENTIFICO
• TEX83, VOLONTARIO ANLAIDS E MODERATORE
E' ASSOLUTAMENTE VIETATO INSULTARE O ASSUMERE ATTEGGIAMENTI OFFENSIVI NEI CONFRONTI DI ALTRI UTENTI. CHI SI COMPORTA IN QUESTO MODO VERRA' IMMEDIATAMENTE BANNATO.
DATO CHE IN QUESTO FORUM, A DIFFERENZA DI ALTRI, C’E’ UN MEDICO CHE RISPONDE, SI PREGA VIVAMENTE DI NON INTASARE LE CONVERSAZIONI. PER SCAMBI TRA UTENTI SI PREGA DI UTILIZZARE LA SEZIONE “NON SOLO MEDICO” O I MESSAGGI PRIVATI.
IL FORUM NON PUO' ESSERE UN PRONTO SOCCORSO; SI PREGA QUINDI DI NON POSTARE CONTINUI SOLLECITI. IL MEDICO RISPONDE IN MEDIA OGNI DUE/TRE GIORNI.
IL MEDICO E TEX83 NON RISPONDONO A MESSAGGI PRIVATI
IL TEMPO DEL MEDICO E’ LIMITATO ED E’ GIUSTO DARE A TUTTI LA POSSIBILITA’ DI AVERE RISPOSTA, QUINDI NON SONO CONSENTITI POST ESAGERATAMENTE LUNGHI O POST DI ANALISI E REFERTI: NON E’ POSSIBILE FARE DIAGNOSI ONLINE E IL FORUM NON PUO’ SOSTITUIRSI AD UNA VISITA CON UN PROFESSIONISTA
QUANDO IL MEDICO DICE "NESSUN RISCHIO" VUOL DIRE CHE E' STATA FATTA UNA VALUTAZIONE GLOBALE DEL RISCHIO E CHE IN QUEL CASO IL TEST NON È NECESSARIO.
INOLTRE, I 'SINTOMI' DELL'INFEZIONE DA HIV SONO COMUNI A MOLTE ALTRE PATOLOGIE INFETTIVE DI NATURA VIRALE O BATTERICA E MOLTO SPESSO NON È UTILE RAGIONARE SU SINTOMI GENERICI BENSÌ SUI RISCHI CONCRETI CHE SI SONO CORSI.
PER OGNI PROBLEMA TECNICO, OVVERO LEGATO ALLA REGISTRAZIONE O ALLA CANCELLAZIONE DAL FORUM E' POSSIBILE CONTATTARCI A INFO@ANLAIDSONLUS.IT
SE PENSATE CHE STIAMO FACENDO UN BUON LAVORO, POTETE SOSTENERE ANLAIDS DESTINANDO IL 5XMILLE DELLA VOSTRA DENUNCIA DEI REDDITI: BASTA INSERIRE IL NOSTRO CF 0717588587 NELL'APPOSITA CASELLA
REGOLE DEL FORUM
IL FORUM SI OCCUPA PRINCIPALMENTE DI PREVENZIONE DELLA TRASMISSIONE DELL’INFEZIONE DA HIV, NON E' UN FORUM DEDICATO A TUTTE LE MALATTIE INFETTIVE.
RISPONDONO SUL FORUM:
• LA DOTTORESSA CLAUDIA BALOTTA CHE NE E’ IL REFERENTE SCIENTIFICO
• TEX83, VOLONTARIO ANLAIDS E MODERATORE
E' ASSOLUTAMENTE VIETATO INSULTARE O ASSUMERE ATTEGGIAMENTI OFFENSIVI NEI CONFRONTI DI ALTRI UTENTI. CHI SI COMPORTA IN QUESTO MODO VERRA' IMMEDIATAMENTE BANNATO.
DATO CHE IN QUESTO FORUM, A DIFFERENZA DI ALTRI, C’E’ UN MEDICO CHE RISPONDE, SI PREGA VIVAMENTE DI NON INTASARE LE CONVERSAZIONI. PER SCAMBI TRA UTENTI SI PREGA DI UTILIZZARE LA SEZIONE “NON SOLO MEDICO” O I MESSAGGI PRIVATI.
IL FORUM NON PUO' ESSERE UN PRONTO SOCCORSO; SI PREGA QUINDI DI NON POSTARE CONTINUI SOLLECITI. IL MEDICO RISPONDE IN MEDIA OGNI DUE/TRE GIORNI.
IL MEDICO E TEX83 NON RISPONDONO A MESSAGGI PRIVATI
IL TEMPO DEL MEDICO E’ LIMITATO ED E’ GIUSTO DARE A TUTTI LA POSSIBILITA’ DI AVERE RISPOSTA, QUINDI NON SONO CONSENTITI POST ESAGERATAMENTE LUNGHI O POST DI ANALISI E REFERTI: NON E’ POSSIBILE FARE DIAGNOSI ONLINE E IL FORUM NON PUO’ SOSTITUIRSI AD UNA VISITA CON UN PROFESSIONISTA
QUANDO IL MEDICO DICE "NESSUN RISCHIO" VUOL DIRE CHE E' STATA FATTA UNA VALUTAZIONE GLOBALE DEL RISCHIO E CHE IN QUEL CASO IL TEST NON È NECESSARIO.
INOLTRE, I 'SINTOMI' DELL'INFEZIONE DA HIV SONO COMUNI A MOLTE ALTRE PATOLOGIE INFETTIVE DI NATURA VIRALE O BATTERICA E MOLTO SPESSO NON È UTILE RAGIONARE SU SINTOMI GENERICI BENSÌ SUI RISCHI CONCRETI CHE SI SONO CORSI.
PER OGNI PROBLEMA TECNICO, OVVERO LEGATO ALLA REGISTRAZIONE O ALLA CANCELLAZIONE DAL FORUM E' POSSIBILE CONTATTARCI A INFO@ANLAIDSONLUS.IT
SE PENSATE CHE STIAMO FACENDO UN BUON LAVORO, POTETE SOSTENERE ANLAIDS DESTINANDO IL 5XMILLE DELLA VOSTRA DENUNCIA DEI REDDITI: BASTA INSERIRE IL NOSTRO CF 0717588587 NELL'APPOSITA CASELLA
POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?
Salve a tutti .
Sono qui a raccontarvi la mia storia, perchè da un recente rapporto a rischio manifesto molti sintomi riconducibili a hiv.
Dunque il giorno 9 settembre ho avuto un rapporto vaginale non protetto con la ragazza che frequentavo da qualche tempo e con la quale avevo sempre avuto rapporti protetti.
finchè non decidiamo di togliere il preservativo dopo aver eseguito un quick test della INSTI risultato negativo per entrambi.
tant'è che dopo circa 2 giorni inizio a sentire bruciore alla minzione e qualche fitta nell'uretra cn lieve perdita di liquido biancastro simil-trasparente. La sera sento pure pancia gonfia e un senso di nausea.
Il giorno dopo vado dal medico che mi prescrive un antibiotico specifico per le vie urinarie.
Nel frattempo dopo 3 giorni dal rapporto sessuale inizio a sentire i linfonodi del collo piu sensibili, ma non doloranti e la notte avverto calore in tutto il corpo.
passano altri 2 giorni e inizio ad avvertire fastidi anche sotto le ascelle e un po anche all'inguine.
Controllo la febbre e varia tra 36.7 - 36.8 e un giorno a 37.1.
inizio ad allarmarmi anche perchè la ragazza avverte piu o meno gli stessi sintomi linfonodi collo e ascella dolenti e con in piu gola arrossata tosse che va e viene e stanchezza generale. (mi confessa che soffre spesso di mal di gola nell'ultimo periodo e da la colpa all'aria condizionata in ufficio).
In piu noto che ha sul collo e sul mento ha dei brufoli piuttosto marcati (molto irritati violacei quasi). Ma mi rassicura dicendomi che ha sempre sofferto di acne.
Nel frattempo inizio a dormire poco la notte ,sale l'ansia e la preoccupazione per aver commesso un grave sbaglio e inizio a sentire nel torace come una forte pressione insieme a una lieve produzione di muco.
Per ora niente tosse ne mal di gola, ma una stanchezza diffusa che non mi permette di fare i lavori che abitualmente ho sempre eseguito senza difficoltà (lavoro in campagna e svolgo lavori manuali e di fatica).
Poi a circa una settimana dal rapporto mi sono venuti un paio di brufoletti senza pus sulla fronte uno sotto l'ascella e uno sopra il ginocchio, non prudono,piuttosto un lieve sporadico pizzicore, ma hanno un colore tra il rosso acceso e il violaceo.
Infine 2 giorni fa è apparso nell'interno coscia vicino al pube una macchia rossa di colore rosa acceso che mi ha dato un po di prurito e su un braccio un paio di eruzioni simili a una puntura di zanzara che mi hanno dato un leggero prurito ma come sono venute se ne sono anche andate nel giro di poco tempo.
Non ho diarrea, anzi vado abbastanza regolarmente, ma ho perso gia circa 2 kg.
In piu vengo a sapere che la ragazza ha avuto un rapporto protetto con un ragazzo circa 1 mese fa che si è concluso con un rapporto orale con fuoriuscita di sperma in bocca.
Contatta il tipo che le dice che lui è a posto visto che è un donatore di sangue e che l'ultimo test risale a una settimana fa ed era tutto ok.
A questo punto io vi chiedo possibile che il test INSTI abbia dato un falso negativo?????????
Negli ultimi 3 mesi lei mi ha detto che ha avuto solo questo rapporto a rischio con questo tipo..
I sintomi che ho elencato e che sono iniziati dopo quel bruciore all'interno del pene che ho avuto dopo 3 giorni dal rapporto, sono tutti riconducibili alla sieroconversione?
Ad oggi sono passati 11 giorni: con i sintomi che manifesto l'antigene p24 sarebbe gia eventualmente rilevabile se facessi un test a 15 giorni dall'evento?
Sono in ansia e sinceramente molto preoccupato perchè anche adesso mi sento molto stanco e con i linfonodi intorno al collo che danno un certo fastidio......
Sono qui a raccontarvi la mia storia, perchè da un recente rapporto a rischio manifesto molti sintomi riconducibili a hiv.
Dunque il giorno 9 settembre ho avuto un rapporto vaginale non protetto con la ragazza che frequentavo da qualche tempo e con la quale avevo sempre avuto rapporti protetti.
finchè non decidiamo di togliere il preservativo dopo aver eseguito un quick test della INSTI risultato negativo per entrambi.
tant'è che dopo circa 2 giorni inizio a sentire bruciore alla minzione e qualche fitta nell'uretra cn lieve perdita di liquido biancastro simil-trasparente. La sera sento pure pancia gonfia e un senso di nausea.
Il giorno dopo vado dal medico che mi prescrive un antibiotico specifico per le vie urinarie.
Nel frattempo dopo 3 giorni dal rapporto sessuale inizio a sentire i linfonodi del collo piu sensibili, ma non doloranti e la notte avverto calore in tutto il corpo.
passano altri 2 giorni e inizio ad avvertire fastidi anche sotto le ascelle e un po anche all'inguine.
Controllo la febbre e varia tra 36.7 - 36.8 e un giorno a 37.1.
inizio ad allarmarmi anche perchè la ragazza avverte piu o meno gli stessi sintomi linfonodi collo e ascella dolenti e con in piu gola arrossata tosse che va e viene e stanchezza generale. (mi confessa che soffre spesso di mal di gola nell'ultimo periodo e da la colpa all'aria condizionata in ufficio).
In piu noto che ha sul collo e sul mento ha dei brufoli piuttosto marcati (molto irritati violacei quasi). Ma mi rassicura dicendomi che ha sempre sofferto di acne.
Nel frattempo inizio a dormire poco la notte ,sale l'ansia e la preoccupazione per aver commesso un grave sbaglio e inizio a sentire nel torace come una forte pressione insieme a una lieve produzione di muco.
Per ora niente tosse ne mal di gola, ma una stanchezza diffusa che non mi permette di fare i lavori che abitualmente ho sempre eseguito senza difficoltà (lavoro in campagna e svolgo lavori manuali e di fatica).
Poi a circa una settimana dal rapporto mi sono venuti un paio di brufoletti senza pus sulla fronte uno sotto l'ascella e uno sopra il ginocchio, non prudono,piuttosto un lieve sporadico pizzicore, ma hanno un colore tra il rosso acceso e il violaceo.
Infine 2 giorni fa è apparso nell'interno coscia vicino al pube una macchia rossa di colore rosa acceso che mi ha dato un po di prurito e su un braccio un paio di eruzioni simili a una puntura di zanzara che mi hanno dato un leggero prurito ma come sono venute se ne sono anche andate nel giro di poco tempo.
Non ho diarrea, anzi vado abbastanza regolarmente, ma ho perso gia circa 2 kg.
In piu vengo a sapere che la ragazza ha avuto un rapporto protetto con un ragazzo circa 1 mese fa che si è concluso con un rapporto orale con fuoriuscita di sperma in bocca.
Contatta il tipo che le dice che lui è a posto visto che è un donatore di sangue e che l'ultimo test risale a una settimana fa ed era tutto ok.
A questo punto io vi chiedo possibile che il test INSTI abbia dato un falso negativo?????????
Negli ultimi 3 mesi lei mi ha detto che ha avuto solo questo rapporto a rischio con questo tipo..
I sintomi che ho elencato e che sono iniziati dopo quel bruciore all'interno del pene che ho avuto dopo 3 giorni dal rapporto, sono tutti riconducibili alla sieroconversione?
Ad oggi sono passati 11 giorni: con i sintomi che manifesto l'antigene p24 sarebbe gia eventualmente rilevabile se facessi un test a 15 giorni dall'evento?
Sono in ansia e sinceramente molto preoccupato perchè anche adesso mi sento molto stanco e con i linfonodi intorno al collo che danno un certo fastidio......
Ultima modifica di daniel75 il 20 settembre 2018, 18:01, modificato 2 volte in totale.
Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?
Nessuno dei sintomi che elenca è riconducibile ad una sieroconversione, anche solo per la tempistica con cui si sono manifestati. Allo stesso tempo il quadro sintomatico suggerisce una visita approfondita dal medico ed eventualmente analisi più specifiche come ad esempio un tampone uretrale e faringeo. il test a 15 giorni ha valenza pressoché nulla; ne faccia uno di quarta generazione a 40 giorni dall'evento e nel frattempo protegga ogni rapporto sessuale
Sostieni Anlaids con il tuo 5X1000
Inserisci il codice fiscale 07175880587 nella tua dichiarazione dei redditi
Inserisci il codice fiscale 07175880587 nella tua dichiarazione dei redditi
Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?
Intendi dire che i linfonnodi che si gonfiano dopo 4 giorni dal rapporto a rischio non possono essere ricondotti a una possibile infezione da hiv?
e di queste strane eruzioni cutanee che mi sono apparse dopo 6 giorni circa dal rapporto? Pensi sia troppo presto per ricondurle a una possibile sieroconversione?
Riguardo alle analisi ho gia fatto un' urinocoltura e una ricerca di ureaplasmi e micoplasmi tutto negativo
adesso sto aspettando l'esito per gonorrea, ma visto che sotto non sento piu bruciore immagino che l'antibiotico qualsiasi cosa fosse abbia fatto il suo effetto. Non lo so ma ho l'impressione che tutta questa stanchezza generale e i linfonodi gonfi compreso questo strano rush nell'interno coscia possano essere il sintomo di qualcosa che non voglio nemmeno nominare....
e di queste strane eruzioni cutanee che mi sono apparse dopo 6 giorni circa dal rapporto? Pensi sia troppo presto per ricondurle a una possibile sieroconversione?
Riguardo alle analisi ho gia fatto un' urinocoltura e una ricerca di ureaplasmi e micoplasmi tutto negativo
adesso sto aspettando l'esito per gonorrea, ma visto che sotto non sento piu bruciore immagino che l'antibiotico qualsiasi cosa fosse abbia fatto il suo effetto. Non lo so ma ho l'impressione che tutta questa stanchezza generale e i linfonodi gonfi compreso questo strano rush nell'interno coscia possano essere il sintomo di qualcosa che non voglio nemmeno nominare....
Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?
Penso di averle già dato le uniche informazioni possibili: è altamente improbabile che si manifestino sintomi riconducibili ad una eventuale sieroconversione dopo meno di una settimana
Sostieni Anlaids con il tuo 5X1000
Inserisci il codice fiscale 07175880587 nella tua dichiarazione dei redditi
Inserisci il codice fiscale 07175880587 nella tua dichiarazione dei redditi
-
- Messaggi: 10880
- Iscritto il: 2 marzo 2015, 19:07
Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?
Buona sera,
confermo tutto quanto detto da Tex83: faccia un test di 4° generazione definitivo a 40 giorni.
Claudia Balotta
confermo tutto quanto detto da Tex83: faccia un test di 4° generazione definitivo a 40 giorni.
Claudia Balotta
Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?
Grazie per le risposte, ma stasera è subentrato un po di prurito agli arti e guardandomi bene allo specchio noto dei piccoli puntini rossi sulla fronte e sulle spalle, che sommati a quella strana chiazza rossa sotto la coscia non mi fa pensare niente di buono.. poi ho notato anche una specie di livido sotto il ginocchio che non ricordo di aver sbattuto da nessuna parte... che mi dite? è un rush da sieroconversione?
sono sempre piu preoccupato..
possibile che si stia verificando tutto in cosi poco tempo dal rapporto??
sono sempre piu preoccupato..
possibile che si stia verificando tutto in cosi poco tempo dal rapporto??
Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?
Aggiorno la mia situazione.
So che per avere un risultato certo è necessario il test hiv, ma ieri sono stato a fare un emocromo completo in ospedale
Dalle analisi in particolare risulta che :
PCR : 0.07 MG/DL (0.01 - 0.75)
NEUTROFILI : 70.7% (40.00 - 74.00)
LINFOCITI : 22.6% (19.00 - 48.00)
MONOCITI : 5.3% (3.40 - 10.00)
EOSINOFILI : 0.90% (0.01 - 7.00)
BASOFILI : 0.05% (0 - 1.5)
NEUTROFILI VALORE ASSOLUTO : 4.64 (1.9 - 8.00)
LINFOCITI VALORE ASSOLUTO : 1.48 (0.9 - 4.00)
vi chiedo stando a questi valori è possibile ricavare una qualche valutazione su una possibile sieroconversione ?
Durante le prime fasi infiammatorie della sieroconversione la PCR risulta essere elevata o bassa?
Grazie.
So che per avere un risultato certo è necessario il test hiv, ma ieri sono stato a fare un emocromo completo in ospedale
Dalle analisi in particolare risulta che :
PCR : 0.07 MG/DL (0.01 - 0.75)
NEUTROFILI : 70.7% (40.00 - 74.00)
LINFOCITI : 22.6% (19.00 - 48.00)
MONOCITI : 5.3% (3.40 - 10.00)
EOSINOFILI : 0.90% (0.01 - 7.00)
BASOFILI : 0.05% (0 - 1.5)
NEUTROFILI VALORE ASSOLUTO : 4.64 (1.9 - 8.00)
LINFOCITI VALORE ASSOLUTO : 1.48 (0.9 - 4.00)
vi chiedo stando a questi valori è possibile ricavare una qualche valutazione su una possibile sieroconversione ?
Durante le prime fasi infiammatorie della sieroconversione la PCR risulta essere elevata o bassa?
Grazie.
Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?
Non è possibile fare alcuna considerazione fondata. Anche per questo motivo il regolamento vieta in modo esplicito di pubblicare esiti di analisi
Sostieni Anlaids con il tuo 5X1000
Inserisci il codice fiscale 07175880587 nella tua dichiarazione dei redditi
Inserisci il codice fiscale 07175880587 nella tua dichiarazione dei redditi
Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?
Mi scuso, non ero a conoscenza di questa parte del regolamento.
Riguardo all'attendibilitá dei test acquistati in farmacia cosa puoi dirmi.. sono affidabili al 100%? all'interno del periodo finestra?
Riguardo all'attendibilitá dei test acquistati in farmacia cosa puoi dirmi.. sono affidabili al 100%? all'interno del periodo finestra?
Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?
Diretramente dal manuale:
Sensibilità*: la sensibilità del test è stata calcolata al 100% con un intervallo di confidenza da 99,1% a 100%.
Tutti i soggetti sieropositivi all’HIV inclusi nello studio hanno ottenuto un risultato corretto. Non sono stati osservati falsi negativi.
Specificità*: la specificità del test è stata calcolata al 99,8% con un intervallo di confidenza dal 99,5 al 100%.
0,2% dei soggetti sieronegativi ha ottenuto un risultato errato, cioè lo 0,2% dei risultati erano falsi positivi.
Sensibilità*: la sensibilità del test è stata calcolata al 100% con un intervallo di confidenza da 99,1% a 100%.
Tutti i soggetti sieropositivi all’HIV inclusi nello studio hanno ottenuto un risultato corretto. Non sono stati osservati falsi negativi.
Specificità*: la specificità del test è stata calcolata al 99,8% con un intervallo di confidenza dal 99,5 al 100%.
0,2% dei soggetti sieronegativi ha ottenuto un risultato errato, cioè lo 0,2% dei risultati erano falsi positivi.
Sostieni Anlaids con il tuo 5X1000
Inserisci il codice fiscale 07175880587 nella tua dichiarazione dei redditi
Inserisci il codice fiscale 07175880587 nella tua dichiarazione dei redditi
-
- Messaggi: 10880
- Iscritto il: 2 marzo 2015, 19:07
Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?
Buonasera,
confermo quanto detto da Tex83.
Claudia Balotta
confermo quanto detto da Tex83.
Claudia Balotta
Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?
Buongiorno
Pongo alla vostra attenzione questo nuovo quesito.
Sono stato ad effettuare un test hiv a 15 giorni dal rapporto a rischio, se non altro per confermare il mio stato di sieronegativitá antecedente
È risultato negativo.
Volevo chiedere l'antigene p24 durante la fase acuta di una possibile sieroconversione, con I moderni sistemi di rilevamento, da quando può iniziare ad essere rilevabile?
Grazie
Pongo alla vostra attenzione questo nuovo quesito.
Sono stato ad effettuare un test hiv a 15 giorni dal rapporto a rischio, se non altro per confermare il mio stato di sieronegativitá antecedente
È risultato negativo.
Volevo chiedere l'antigene p24 durante la fase acuta di una possibile sieroconversione, con I moderni sistemi di rilevamento, da quando può iniziare ad essere rilevabile?
Grazie
Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?
non prima di 15/20 giorni.
Il suo test ha pertanto valenza zero.
Il suo test ha pertanto valenza zero.
Sostieni Anlaids con il tuo 5X1000
Inserisci il codice fiscale 07175880587 nella tua dichiarazione dei redditi
Inserisci il codice fiscale 07175880587 nella tua dichiarazione dei redditi
-
- Site Admin
- Messaggi: 165
- Iscritto il: 16 aprile 2007, 19:53
Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?
Post così lunghi non sono ammissibili in quanto tolgono il tempo del medico ad altre risposte. Inoltre non è consentito postare referti di analisi, in quanto i medici del Forum non possono fare diagnosi online, infine, il Forum non è una chat, per i consulti esistono strutture pubbliche e private.
Re: POSSIBILE SIEROCONVERSIONE?
Mi scuso innanzitutto con gli utenti del forum se sono stato prolisso nel raccontare la mia storia.
Cercherò di essere piu conciso con le domande.
Test hiv rna quantitativo effettuato a 16 giorni dal probabile contagio esito negativo.
1) Chiedo alla dottoressa: Puo essere attendibile un esame del genere a 16 giorni?
2) Ho letto che questo tipo di esami possono dare con una certa frequenza dei falsi positivi : ciò si può affermare anche per i falsi negativi?
Grazie
Cercherò di essere piu conciso con le domande.
Test hiv rna quantitativo effettuato a 16 giorni dal probabile contagio esito negativo.
1) Chiedo alla dottoressa: Puo essere attendibile un esame del genere a 16 giorni?
2) Ho letto che questo tipo di esami possono dare con una certa frequenza dei falsi positivi : ciò si può affermare anche per i falsi negativi?
Grazie