Vi racconto la mia personale esperienza
Moderatori: AnlaidsOnlus, Claudia Balotta, Tex83, ANLAIDS
Regole del forum
REGOLE DEL FORUM
IL FORUM SI OCCUPA PRINCIPALMENTE DI PREVENZIONE DELLA TRASMISSIONE DELL’INFEZIONE DA HIV, NON E' UN FORUM DEDICATO A TUTTE LE MALATTIE INFETTIVE.
RISPONDONO SUL FORUM:
• LA DOTTORESSA CLAUDIA BALOTTA CHE NE E’ IL REFERENTE SCIENTIFICO
• TEX83, VOLONTARIO ANLAIDS E MODERATORE
E' ASSOLUTAMENTE VIETATO INSULTARE O ASSUMERE ATTEGGIAMENTI OFFENSIVI NEI CONFRONTI DI ALTRI UTENTI. CHI SI COMPORTA IN QUESTO MODO VERRA' IMMEDIATAMENTE BANNATO.
DATO CHE IN QUESTO FORUM, A DIFFERENZA DI ALTRI, C’E’ UN MEDICO CHE RISPONDE, SI PREGA VIVAMENTE DI NON INTASARE LE CONVERSAZIONI. PER SCAMBI TRA UTENTI SI PREGA DI UTILIZZARE LA SEZIONE “NON SOLO MEDICO” O I MESSAGGI PRIVATI.
IL FORUM NON PUO' ESSERE UN PRONTO SOCCORSO; SI PREGA QUINDI DI NON POSTARE CONTINUI SOLLECITI. IL MEDICO RISPONDE IN MEDIA OGNI DUE/TRE GIORNI.
IL MEDICO E TEX83 NON RISPONDONO A MESSAGGI PRIVATI
IL TEMPO DEL MEDICO E’ LIMITATO ED E’ GIUSTO DARE A TUTTI LA POSSIBILITA’ DI AVERE RISPOSTA, QUINDI NON SONO CONSENTITI POST ESAGERATAMENTE LUNGHI O POST DI ANALISI E REFERTI: NON E’ POSSIBILE FARE DIAGNOSI ONLINE E IL FORUM NON PUO’ SOSTITUIRSI AD UNA VISITA CON UN PROFESSIONISTA
QUANDO IL MEDICO DICE "NESSUN RISCHIO" VUOL DIRE CHE E' STATA FATTA UNA VALUTAZIONE GLOBALE DEL RISCHIO E CHE IN QUEL CASO IL TEST NON È NECESSARIO.
INOLTRE, I 'SINTOMI' DELL'INFEZIONE DA HIV SONO COMUNI A MOLTE ALTRE PATOLOGIE INFETTIVE DI NATURA VIRALE O BATTERICA E MOLTO SPESSO NON È UTILE RAGIONARE SU SINTOMI GENERICI BENSÌ SUI RISCHI CONCRETI CHE SI SONO CORSI.
PER OGNI PROBLEMA TECNICO, OVVERO LEGATO ALLA REGISTRAZIONE O ALLA CANCELLAZIONE DAL FORUM E' POSSIBILE CONTATTARCI A INFO@ANLAIDSONLUS.IT
SE PENSATE CHE STIAMO FACENDO UN BUON LAVORO, POTETE SOSTENERE ANLAIDS DESTINANDO IL 5XMILLE DELLA VOSTRA DENUNCIA DEI REDDITI: BASTA INSERIRE IL NOSTRO CF 0717588587 NELL'APPOSITA CASELLA
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INOLTRE, I 'SINTOMI' DELL'INFEZIONE DA HIV SONO COMUNI A MOLTE ALTRE PATOLOGIE INFETTIVE DI NATURA VIRALE O BATTERICA E MOLTO SPESSO NON È UTILE RAGIONARE SU SINTOMI GENERICI BENSÌ SUI RISCHI CONCRETI CHE SI SONO CORSI.
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Vi racconto la mia personale esperienza
Ciao a tutti! Anche se è la prima volta che interagisco con voi, in realtà vi seguo da moltissimo tempo!
Ne ho lette di tutti i colori, mi sono impanicato come tanti, ho pianto tra me e me nelle giornate di solitudine con il terrore di aver fatto la atupidagine più grande della mia vita!
Il 19 aprile di quest'anno ebbi la grandiosa idea di recarmi presso una prostituta, beh non cMè bisogno che vi dica che fino male, all'ultimo si ruppe il preservativo, ero solo certo che cambiando la posizione era integro, ma dopo nei 3/4 minuti successivi non avevo la certezza di quando si fosse rotto.
Ovvio tornai a casa tutto demoralizzato...pensavo al peggio, poi mi diedi un taglio per 2 settimane decisi di dimenticare.
Al 16 giorno per un giorno solo mi viene febbre lieve (non oltre i 38 gradi) e tosse, il tutto sfuma nel giro di 2 giorni, ma mi torna una paura immane, ed è qui che comincio a leggere i vostri forum alla ricerca di risposte, come tutti ovviamente basandomi su sintomi e quant'altro, ho letto di ragazzi impauriti come me, ma devo dire che tuttavia sono stati comunque più coraggiosi, io aspettai oggi per il test, aspettai di farmi un auto test ovviamente servono 90 gg, e decisi di aspettare.
Tra paure varie, ogni piccolo dolore era un inferno in terra.
Ormai ero tanto rassegnato che non volevo neanche più farlo, stavo decidendo di abbandonare il tutto al destino, fin quando ieri mi svegliai nel mezzo del pomeriggio con un male persistente all'addome è una febbre che a mala pena arriva ai 37.5/.6...fu qui che presi coraggio, e decisi l'indomani di trovare una farmacia e fare l'auto test, per mío fortuna trovai un' única farmacia in una città vicino casa mia, con l'unico test a disposizione...beh circa 15 minuti fa ho fatto il test, risultato negativo, ora sicuramente andrò con più serenità a confermare il risultato in un laboratorio, e cercherò di capire cos'ho visto che la febbre ce l'ho ancora.
Anche se non vi ho mai parlato vorrei ringraziarvi per il sostegno che ricevevo con il vostro forum, volevo dire che ho imparato tanto da tutto questo, non ho mai considerato chi è malato di hiv un mostro, però la società ti fa aver timore di questo virus, tanto da sfiorare il non accettare le persone affette da hiv, ora dopo questa esperienza sono ancora più certo dei miei pensieri nei confronti di chi ne soffre ogni giorno della sua vita, e a quelli che non ne soffrono solo auguro di non vivere mai l'inferno che ho vissuto io nella mia solitudine per 3 mesi, con la convinzione di essere ormai condannato.
Grazie ancora a tutti, e spero di tutto cuore che la ricerca faccia passi da giganti, per sconfiggere una volta per tutte questo incubo!
Ne ho lette di tutti i colori, mi sono impanicato come tanti, ho pianto tra me e me nelle giornate di solitudine con il terrore di aver fatto la atupidagine più grande della mia vita!
Il 19 aprile di quest'anno ebbi la grandiosa idea di recarmi presso una prostituta, beh non cMè bisogno che vi dica che fino male, all'ultimo si ruppe il preservativo, ero solo certo che cambiando la posizione era integro, ma dopo nei 3/4 minuti successivi non avevo la certezza di quando si fosse rotto.
Ovvio tornai a casa tutto demoralizzato...pensavo al peggio, poi mi diedi un taglio per 2 settimane decisi di dimenticare.
Al 16 giorno per un giorno solo mi viene febbre lieve (non oltre i 38 gradi) e tosse, il tutto sfuma nel giro di 2 giorni, ma mi torna una paura immane, ed è qui che comincio a leggere i vostri forum alla ricerca di risposte, come tutti ovviamente basandomi su sintomi e quant'altro, ho letto di ragazzi impauriti come me, ma devo dire che tuttavia sono stati comunque più coraggiosi, io aspettai oggi per il test, aspettai di farmi un auto test ovviamente servono 90 gg, e decisi di aspettare.
Tra paure varie, ogni piccolo dolore era un inferno in terra.
Ormai ero tanto rassegnato che non volevo neanche più farlo, stavo decidendo di abbandonare il tutto al destino, fin quando ieri mi svegliai nel mezzo del pomeriggio con un male persistente all'addome è una febbre che a mala pena arriva ai 37.5/.6...fu qui che presi coraggio, e decisi l'indomani di trovare una farmacia e fare l'auto test, per mío fortuna trovai un' única farmacia in una città vicino casa mia, con l'unico test a disposizione...beh circa 15 minuti fa ho fatto il test, risultato negativo, ora sicuramente andrò con più serenità a confermare il risultato in un laboratorio, e cercherò di capire cos'ho visto che la febbre ce l'ho ancora.
Anche se non vi ho mai parlato vorrei ringraziarvi per il sostegno che ricevevo con il vostro forum, volevo dire che ho imparato tanto da tutto questo, non ho mai considerato chi è malato di hiv un mostro, però la società ti fa aver timore di questo virus, tanto da sfiorare il non accettare le persone affette da hiv, ora dopo questa esperienza sono ancora più certo dei miei pensieri nei confronti di chi ne soffre ogni giorno della sua vita, e a quelli che non ne soffrono solo auguro di non vivere mai l'inferno che ho vissuto io nella mia solitudine per 3 mesi, con la convinzione di essere ormai condannato.
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Re: Vi racconto la mia personale esperienza
Parli di condanne e incubi... non penso che la vita di molti s+ sia né una condanna né un incubo
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Re: Vi racconto la mia personale esperienza
No per carità non intendevo questo, ma ad ogni modo è un'esperienza è una condizione che spaventa tanto!
Scusatemi non volevo assolutamente essere offensivo, al contrario ringrazio tutti per il sostegno indiretto ricevuto in questo periodo!
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Re: Vi racconto la mia personale esperienza
L'unica cosa che spaventa è l'ignoranza. Del resto tutto si affronta. Anche l'hiv o peggio l'aids. E non è necessario rovinarsi la vita con sensi di colpa o altro, soprattutto perché la sofferenza fisica , per chi ha accesso ai farmaci, fortunatamente è molto limitata.
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Re: Vi racconto la mia personale esperienza
Si è vero, l'ignoranza fa molto, ad ogni modo spero di tutto cuore che la ricerca progredisca, e soprattutto da questa esperienza ho imparato tanto.