Per l'ennesima volta..
Inviato: 27 febbraio 2017, 1:11
Chiedo scusa per l'ennesimo messaggio che invio qui, ma mi trovo davvero in una condizione in cui non so cosa fare. Soprattutto non so dove prendere e/o trovare la forza per andare a fare un altro test.
Tutto iniziò a metà dicembre del 2015 quando mi venne in mente, forse a causa di un periodo non felice, di andare da una prostituta in appartamento.
Ovviamente utilizzai il condom, un preservative che lei mi aveva dato (sembra nuovo), per la penetrazione e lo levai solo per eiaculare all'esterno. Però, quando lo levai non mi sembra rotto o perforato, cioè questo non ricordo proprio, ma penso che se si fosse rotto me ne sarei accorto...il problema è che se era leggermente perforato!
Comunque nessun contatto con la donna se non con il preservativo. (Sempre se era integro). Lo levai solo per eiaculare all'esterno, cin masturbazione fatta da me e mentre eiaculavo strisciai il glande al suo caoezzolo.
Da quel giorno mille paranoie e mille paure.
Due giorni dopo capodanno, (pensai fosse dovuto tutto alla sera di capodanno perché ho fatto "entra ed esci" dal caldo di un loca al gelo di fuori, ma non mi convinceva questa ipotesi) circa dopo 2 settimane dal rapporto, ebbi un mal di gola fortissimo che dopo un giorno si trasformò in raffreddore (non so come sia possibile), temperatura sui 37 ed una notte(forse un calo di pressione perché ero nel pieno di una crisi di panico,forse per il fortissimo mal di gola) svenni ma senza perdere i sensi. Andai immediatamente in ospedale e dalla normali analisi risulto tutto ok.
Dopo un po' notai che i miei lifonodi (inguine e uno al collo) si inizio ad ingrossare. Questi sono ancora persistenti ma li ho fatti controllare ad una dottoressa (anche cin ecografia) un mesetto fa e disse di stare tranquillo assolutamente.
Dopo 10 giorni più o meno di malessere, febbriciattola ecc, inizia a stare meglio e verso il 75esiko gg dal rapporto feci un test ECLIA con risultato negativo (presso struttura privata accreditata).
Nonostante il risultato negativo il panico ancora vi era, con strani sintomi ecc.... poi, a dicembre 2016, un anno dopo esatto, di nuovo cin raffreddore (passato e venuto di nuovo dopo una settimana) mal di gola e temperatura a 37.. così ad inizio gennaio 2017 feci un altro test (stesso metodo, stesso laboratorio, stesso risultato). Feci anche delle analisi di controllo tra cui Pcr ECC....ma anche qui valori normali quindi tutto ok.
È da novembre tipo che noto che a volte, non so se dovuto perché mi tocco, ho delle piccole macchie ma tante sul petto che dopo un po' vanno via (tipo rush, se non proprio rush); mi cola il naso senza motivo e senza raffreddore, colpetti di tosse delle volte.... e ora per finire di nuovo in panico ho mal di gola forte, mal di testa e temperatura a 37.....
Sto pensando davvero di mollare tutto perché non ho più forze e coraggio per fare un altro test...ma se invece provassi a fare quello che si vende in farmacia? È utile dopo 1 anno e 2-3 mesi dal rapporto?
Coss devo fare? Aiuto...
Tutto iniziò a metà dicembre del 2015 quando mi venne in mente, forse a causa di un periodo non felice, di andare da una prostituta in appartamento.
Ovviamente utilizzai il condom, un preservative che lei mi aveva dato (sembra nuovo), per la penetrazione e lo levai solo per eiaculare all'esterno. Però, quando lo levai non mi sembra rotto o perforato, cioè questo non ricordo proprio, ma penso che se si fosse rotto me ne sarei accorto...il problema è che se era leggermente perforato!
Comunque nessun contatto con la donna se non con il preservativo. (Sempre se era integro). Lo levai solo per eiaculare all'esterno, cin masturbazione fatta da me e mentre eiaculavo strisciai il glande al suo caoezzolo.
Da quel giorno mille paranoie e mille paure.
Due giorni dopo capodanno, (pensai fosse dovuto tutto alla sera di capodanno perché ho fatto "entra ed esci" dal caldo di un loca al gelo di fuori, ma non mi convinceva questa ipotesi) circa dopo 2 settimane dal rapporto, ebbi un mal di gola fortissimo che dopo un giorno si trasformò in raffreddore (non so come sia possibile), temperatura sui 37 ed una notte(forse un calo di pressione perché ero nel pieno di una crisi di panico,forse per il fortissimo mal di gola) svenni ma senza perdere i sensi. Andai immediatamente in ospedale e dalla normali analisi risulto tutto ok.
Dopo un po' notai che i miei lifonodi (inguine e uno al collo) si inizio ad ingrossare. Questi sono ancora persistenti ma li ho fatti controllare ad una dottoressa (anche cin ecografia) un mesetto fa e disse di stare tranquillo assolutamente.
Dopo 10 giorni più o meno di malessere, febbriciattola ecc, inizia a stare meglio e verso il 75esiko gg dal rapporto feci un test ECLIA con risultato negativo (presso struttura privata accreditata).
Nonostante il risultato negativo il panico ancora vi era, con strani sintomi ecc.... poi, a dicembre 2016, un anno dopo esatto, di nuovo cin raffreddore (passato e venuto di nuovo dopo una settimana) mal di gola e temperatura a 37.. così ad inizio gennaio 2017 feci un altro test (stesso metodo, stesso laboratorio, stesso risultato). Feci anche delle analisi di controllo tra cui Pcr ECC....ma anche qui valori normali quindi tutto ok.
È da novembre tipo che noto che a volte, non so se dovuto perché mi tocco, ho delle piccole macchie ma tante sul petto che dopo un po' vanno via (tipo rush, se non proprio rush); mi cola il naso senza motivo e senza raffreddore, colpetti di tosse delle volte.... e ora per finire di nuovo in panico ho mal di gola forte, mal di testa e temperatura a 37.....
Sto pensando davvero di mollare tutto perché non ho più forze e coraggio per fare un altro test...ma se invece provassi a fare quello che si vende in farmacia? È utile dopo 1 anno e 2-3 mesi dal rapporto?
Coss devo fare? Aiuto...