Aiuto !! paura contagio

[disperato5]

Buonasera a tutti, vi scrivo perchè sto vivendo giorni tremendi con crisi di panico e grande vergogna per la paura di essere stato contagiato.
Premetto che sono un tipo "pulito", non ho mai avuto rapporti promiscui o situazioni rischiose, mi è successo soltanto questo fatto 1 settimana fa.

Tornavo a casa in macchina una sera e fermo ad un semaforo mi si avvicina una ragazza, chiaramente prostituta, chiedendomi un passaggio di qualche centinaio di metri,stupidamente ho accettato ed è salita. Dopo pochi metri mi fa accostare e mi propone delle prestazioni sessuali che rifiuto, allora lei inizia a toccarmi e mi chiede di fare lo stesso, e io stupidamente inizio a toccarla e mi chiede quindi di infilarle un dito nell'ano, io come ipnotizzato glielo infilo e comprendo che si tratta di un transessuale.
Credo di aver infilato il dito 2 volte per pochi secondi per un paio di centimetri. Non c'è stato altro.
Tornato a casa mi sono lavato con alcol e a causa del bruciore ho visto che presentavo una ferita sul dito: una piccola apertura sotto l''unghia, un taglio sub-ungueale. Non sanguinante ma andava verso l'interno dell'unghia.
Ho letto in altre discussioni che questa situazione non dovrebbe essere a rischio, ma sono confuso ad esempio non capisco come possa esserlo una puntura di siringa che mi pare funzioni allo stesso modo (anzi sarebbe pure un contatto indiretto quindi non a rischio e invece lo è ?).

Altro dubbio: ho chiesto info all'ospedale San Paolo di Milano su come svolgere il test HIV, mi hanno detto che per loro il periodo fnestra è di 20 giorni. Ma non erano 30? E' possibile che utilizzino altri test piu rapidi?

La mia paura sta aumentando ogni giorno, sono passati 7 giorni dal contatto e in modo graduale mi è arrivato dolore al collo non acuto ma fastidioso, prima era leggero intorno al pomo d'adamo, ora si è spostato sulla parte sinistra e a volte è un pizzicore altre volte sento come una pressione. Inoltre sto andando in bagno circa 2 volte al giorno con feci molli (non diarrea), ma io son sempre stato molto stitico (anche 1 volta ogni 4-5 giorni).

Vi chiedo cortesemente un commento su quanto scritto, rischio contagio, periodo finestra, altri possibili contagi per altr MTS....sono davvero terrorizzato e distrutto per questa situazione!!
Ovviamente il contributo della Dottoressa sarà quello più gradito.

grazie
ciao

[sgnappero]

È un po' confuso, cerchiamo di fare chiarezza. innanzitutto pungersi con un ago abbandonato non comporta rischi per hiv così come nin ha rischiato nulla lei inserendo il dito nell'ano. Un piccolo taglio, come quello che ha dichiarato di avere, non influisce in questo senso. Se l'unico contatto è stato questo, non è necessario il test, che deve essere effettuato ad almeno 30 giorni dall'esposizione al rischio per avere un risultato attendibile.

[bifasico]

disperato5 ha scritto:
> Buonasera a tutti, vi scrivo perchè sto vivendo giorni tremendi con crisi
> di panico e grande vergogna per la paura di essere stato contagiato.
> Premetto che sono un tipo "pulito", non ho mai avuto rapporti
> promiscui o situazioni rischiose, mi è successo soltanto questo fatto 1
> settimana fa.
>
> Tornavo a casa in macchina una sera e fermo ad un semaforo mi si avvicina
> una ragazza, chiaramente prostituta, chiedendomi un passaggio di qualche
> centinaio di metri,stupidamente ho accettato ed è salita. Dopo pochi metri
> mi fa accostare e mi propone delle prestazioni sessuali che rifiuto, allora
> lei inizia a toccarmi e mi chiede di fare lo stesso, e io stupidamente
> inizio a toccarla e mi chiede quindi di infilarle un dito nell'ano, io come
> ipnotizzato glielo infilo e comprendo che si tratta di un transessuale.
> Credo di aver infilato il dito 2 volte per pochi secondi per un paio di
> centimetri. Non c'è stato altro.
> Tornato a casa mi sono lavato con alcol e a causa del bruciore ho visto che
> presentavo una ferita sul dito: una piccola apertura sotto l''unghia, un
> taglio sub-ungueale. Non sanguinante ma andava verso l'interno dell'unghia.
> Ho letto in altre discussioni che questa situazione non dovrebbe essere a
> rischio, ma sono confuso ad esempio non capisco come possa esserlo una
> puntura di siringa che mi pare funzioni allo stesso modo (anzi sarebbe pure
> un contatto indiretto quindi non a rischio e invece lo è ?).
>
> Altro dubbio: ho chiesto info all'ospedale San Paolo di Milano su come
> svolgere il test HIV, mi hanno detto che per loro il periodo fnestra è di
> 20 giorni. Ma non erano 30? E' possibile che utilizzino altri test piu
> rapidi?
>
> La mia paura sta aumentando ogni giorno, sono passati 7 giorni dal contatto
> e in modo graduale mi è arrivato dolore al collo non acuto ma fastidioso,
> prima era leggero intorno al pomo d'adamo, ora si è spostato sulla parte
> sinistra e a volte è un pizzicore altre volte sento come una pressione.
> Inoltre sto andando in bagno circa 2 volte al giorno con feci molli (non
> diarrea), ma io son sempre stato molto stitico (anche 1 volta ogni 4-5
> giorni).
>
> Vi chiedo cortesemente un commento su quanto scritto, rischio contagio,
> periodo finestra, altri possibili contagi per altr MTS....sono davvero
> terrorizzato e distrutto per questa situazione!!
> Ovviamente il contributo della Dottoressa sarà quello più gradito.
>
> grazie
> ciao

Ciao. Il tuo comportamento non è a rischio HIV. Per configurarsi un rischio di trasmissione con la masturbazione , le mani devono presentare ferite aperte e sanguinanti. Il "taglio sub-ungueale" non rappresenta un porta di accesso al virus.
Credo che in ospedale abbiano detto 20 giorni perchè il periodo di finestra dura MEDIAMENTE : - da 2 a 4 settimane con i test di vecchia generazione - 22 giorni (secondo i CDC di Atlanta) con i test di ultima generazione. Fermo restando che in Italia un test HIV è definitivo a 90 giorni dall'evento a rischio. Se all'ospedale ti hanno detto così , io mi fiderei.
Attendi il parere della Dottoressa.

[disperato5]

Vi ringrazio di cuore per le rapide risposte che mi hanno dato un po' di conforto.

Vorrei anche il parere della Dottoressa, che mi pare non risponda dal 16/08 quindi temo sia in vacanza.
Inoltre mi agita questo dubbio, se è vero che l'HIV non passa attraverso la pelle anche con piccoli tagli, mi chiedo se sotto le unghie abbiamo pelle o mucosa o un tessuto permeabile...

Pregando Dio che non sia HIV, resto cmq molto preoccupato perchè qualche infezione me la sono presa, ho il collo gonfio, senso di restrizione in gola, disturbi intestinali, non è possibile che sia una coincidenza a 7 giorni esatti dal contatto.
Cosa potrebbe essere secondo voi ?? qualcosa di grave o anche una semplice infezione che guarisce da sola ? come devo comportarmi ?

Grazie amici

[disperato5]

Oggi mi sono comparse 2 macchie rosse sulla schiea, come sfoghi, mai avuti prima!
Sono terrorizzato non so cosa fare ditemi vi prego cosa potrebbe essere.
Dottoressa la prega mi dica qualcosa

[Claudia Balotta]

Buon pomeriggio,
le confermo quanto detto dagli utenti che le hanno risposto: non ravviso un rischio concreto di aver contratto HIV o altre MTS e i sintomi che descrive sono del tutto generici e comuni a molte affezioni batteriche o virali. Poichè lei è fortemente in ansia faccia il test tra i 21 e i 30 giorni.
Claudia Balotta

[disperato5]

Buongiorno Dottoressa,

la ringrazio di cuore per avermi risposto, purtroppo continuo ad avere dei sintomi (mal di testa, calore al collo, e dolore a una ascella,sudorazioni improvvise, disturbi intestinali) sto passando dei giorni tremendi, quindi farò il test per HIV la prossima settimana a 20 giorni dal possibile contagio.
Non avendo mai fatto un test simile, pur essendomi informato, non so come interpretare il risultato.
Mi spiego meglio, so che il test definitivo andrebbe fatto più avanti ma questo in pratica cosa significa? potrei avere un falso negativo o un falso positivo? o entrambi?
Cioè non capisco se il test va ripetuto a 60 giorni per confermare un' eventuale positività riscontrata prima, oppure se va ripetuto anche per confermare un precedente negativo.

Grazie

[Claudia Balotta]

Buonasera ,
un test anticorpale (ELISA) che risulta negativo a 21-30 giorni NON è un falso negativo ma solo un test che va confermato a 60 e 90 giorni.
Al contrario un test positivo anticorpale (ELISA) a 21-30 giorni va considerato positivo ma va CONFERMATO con un test specifico (Western Blot).
Claudia Balotta

[disperato5]

Buonasera,
vorrei aggiornare la mia situazione e ricevere qualche parere, sto vivendo dei giorni tremendi, sono sfiancato dalla tensione e dall'ansia spero davvero di uscirne.

Ho fatto il test a 21 giorni perchè ero convinto fosse di IV generazione invece purtroppo era di III, con risultato Negativo, ma mi rendo conto che ha poco validità e lo andrò a rifare a 30 giorni.

Nonostante abbia ricevuto diverse rassicurazioni (dal forum e da 2 centri a cui ho telefonato chiedendo consiglio), la mia preoccupazione è ancora grande.
Il motivo è che dopo una settimana dal possibile contagio e per la durata di 2,5 settimane (fino ad oggi quindi) ho avuto vari sintomi.
Non ho volutamente letto quali siano i sintomi tipici per non suggestionarmi e spaventarmi ulteriormente, anche perchè su internet si trova di tutto.
Però a me succede:
- senso di gonfiore al collo senza particolare dolore, + che altro un fastidio, un prurito con un senso di calore, soprattutto a sinistra, sensazione di restringimento in gola. In alcuni momenti sento dolore anche alla base delle orecchie per qualche minuto.
- Questo fastidio dopo qualche giorno è sceso verso l'ascella provocandomi un leggero dolore vicino al capezzolo e talvolta il dolore si irradia su tutto il braccio fino ad arrivare all'articolazione del polso.
- Il gonfiore al collo va e viene per alcune ore durante il giorno, ho qualche giramento di testa e senso di nausea.
- Negli ultimi giorni ho un leggero dolore fisso sull'avambraccio, sempre dallo stesso lato.
- Ho sensazioni di calore e inizio a sudare per qualche minuto.
- intorno al collo e spalle capita di sentire la pelle scottare, al tatto sembra come quando ci si prende una scottatura solare, ma non c'è niente di visibile.

Non ho febbre ma la temperatura è spesso fissa su 36.9 C°.
Tutti questi sintomi vanno e vengono continuamente, negli ultimi giorni è soprattutto l'avambraccio a farmi male (il collo sembra andare risolvendo).

Ora mi chiedo, scongiurando che non sia HIV, cosa potrebbe essere ? che infezione potrei aver preso? se fosse un comune batterio potrebbe risolversi spontaneamente (anche se aihmè son passati molti giorni e non accenna a migliorare, anzi,,,) ?

Andrò a fare uno screening per tutte le MST appena il periodo finestra sarà passato, mi hanno detto in Ottobre e mi sembra un'eternità.

vi ringrazio
saluti

[Claudia Balotta]

Buonasera,
devo essere franca anche pe raiutarla a uscire dal suo tunnel : lei è un tipico esempio di utente che, non fidandosi del parere degli esperti che le hanno detto NESSUN RISCHIO.
E' così ossessionato (si auto definisce disperato5) al punto di 'avvertire' 'sintomi' che, peraltro, non sono specifici per HIV.
Il 28 agosto le ho detto:....... 'Poichè lei è fortemente in ansia faccia il test tra i 21 e i 30 giorni'. Ora lo ripeta e chida con l'episodio.
Claudia Balotta

[disperato5]

Buonasera a tutti,

rispolvero questo post per ringraziarvi, in particolare la Dottoressa, e per chiedervi ancora un consiglio/parere, anche se forse non il luogo giusto, mal che vada non riceverò risposte.
In seguito alla mia vicenda ho effettuato il test a 30 e 45 giorni, risultato negativo (anche per epatite C). Essendo la mia situazione definita non a rischio il test è servito soprattutto per tranquillizzarmi, sono un soggetto ansioso.

Per un paio di mesi sono riuscito a gettarmi questa storia alle spalle, non ci ho più pensato anche se ho sempre avuto sporadicamente i dolori e fastidi descritti.
Da circa 15 giorni però i dolori sono aumentati in intensità e frequenza, dal braccio sinistro si sono diffusi al destro ed ora iniziano a farsi sentire anche alle gambe.
Sento un dolore sordo ai muscoli che appare per alcuni minuti/ore ogni giorno, a volte sembra un bruciore sotto la pelle, a volte si irradia fino ai polsi.
A volte mi capita di sentire un bruciore/fastidio intorno all'ano, non avevo collegato questo disturbo agli altri perchè sto curando dall'estate scorsa una prostatite e credevo dipendesse da questa, ma siccome non sta passando non escludo nulla.
Non ho escoriazioni, febbre, niente.

Il medico mi ha prescritto alcuni esami del sangue, anticorpi anti herpes, citomegalovirus, epstein barr, tutti negativi, e altri esami che farò in gennaio (elettromiografia braccio, ecografia mammella RX colonna).

Sono ansioso ma non ipocondriaco, il dolore è reale.
Ho iniziato ad avvertire i disturbi subito dopo la brutta vicenda descritta, quindi temo di essermi infettato con un virus/ batterio.
Vi chiedo dal tipo di contatto che ho avuto cosa potrei aver contratto ? quali altri esami dovrei eseguire?

Vi ringrazio per la pazienza e vi auguro di trascorrere gli ultimi giorni dell'anno nel modo più sereno possibile.

[gaia]

Buonasera.
Io credo che lei stia facendo una cosa giusta, ovvero si sta facendo seguire dal suo medico per cercare di capire quale sia il motivo dei suoi problemi. Segua con fiducia il suo medico e stia totalmente tranquillo. Qui, ovviamente, non si possono fare diagnosi su malesseri molto generici, ma si rende necessario una visita specialistica diretta.
Come già le è stato detto non ha corso nessun rischio per hiv e penso che questo, ormai, sia chiaro.
L'invito a non fare autodiagnosi e a non pensare che l'origine dei sui malesseri sia collegato a quel "famoso episodio". Cerchi di liberararsi al più presto da questa ansia perché non la fa vivere assolutamente bene. Si affidi al suo medico e stia tranquillo.

[Claudia Balotta]

Buongiorno,
non posso che confermare le parole dette dall'utente gaia: faccia le indagini in corso e stia tranquillo!
Claudia Balotta

[disperato5]

Gent.ma Dottoressa,

premesso che non ho HIV, a distanza di un anno i miei disturbi continuano e si sono aggiunti ematomi spontanei sulle braccia e comparsa di macchie/brufoli che vano e vengono, i medici non sanno a cosa possano essere dovuti.
Negli ultimi esami del sangue avevo i granulociti eosinofili lievemente alti, un medico gastroenterico mi ha detto che possono essere dovuti ad: allergie, parassiti intestinali o problemi di fegato. Mi ha dunque suggerito di fare gli esami per Epatite C.
Io avevo escluso l'Epatite perché al centro MTS mi avevano fatto gli esami anche su questi anticorpi ma a 45 giorni dal presunto contagio, ora leggo su internet che il periodo finestra va invece dai 3 ai 6 mesi!!
Inoltre ho letto che la trasmissione può avvenire anche con piccoli tagli superficiali, e purtroppo anche i sintomi trovano riscontro. appena possibile andrò a rifare gli esami del sangue specifici.

Ma è possibile che al centro MTS di Milano dove vedono migliaia di persone abbiano sbagliato il periodo finestra così tanto ?
Anche se non si tratta di HIV le chiedo un suo parere su possibile contagio Epatite C con questo evento.
Non so nulla su questa malattia e sono terrorizzato, non ho capito se si può curare oppure no.

Grazie

[Guatemala]

Stress,ansia e depressione ti fanno avvertire tutti i sintomi,stai tranquillo,la dottoressa ti ha detto che non hai corso rischi ne per hiv e ne per le mst,fidati i sintomi che hai sono dovuti tutti allo stress e te lo sta dicendo uno che ci è passato