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Ferita sconosciuta

Inviato: 2 agosto 2016, 12:39
da gaia
Buongiorno a tutti. Sono nuovamente qui a scrivervi perché ho moltissima ansia e non so come procedere. Ho appena visto di avere una ferita di 2mmx1mm sul piede, esattamente inizio caviglia bassa, dove si trova l'osso laterale...non saprei spiegarvi..comunque a circa 4 cm dalla base del piede. Che devo fare? Non so come mi sia procurata una simile ferita. Al mare? In spiaggia? In piscina? Al parco? Con un pezzo di vetro?
Con una SIRINGA???? Che cosa dovrei fare? Vi chiedo aiuto!!! È giusto avere questa ansia di fronte a ciò? Grazie del vostro aiuto.

Re: Ferita sconosciuta

Inviato: 2 agosto 2016, 12:41
da Annie
Sei stata in uno di questi posti recentemente? Mare, piscina?
Penso che la tua ansia sia ingiustificata di fronte a ciò.

Re: Ferita sconosciuta

Inviato: 2 agosto 2016, 12:44
da gaia
Si, sono stata in tutti i luoghi menzionati. Mi devo preoccupare? È vita questa?

Re: Ferita sconosciuta

Inviato: 2 agosto 2016, 12:47
da Annie
Né io né te abbiamo modo di sapere come ti sei procurata quella ferita. Penso vivamente che non l'abbia causata una sitinga. Nel caso in cui tu sia stata punta il rischio è basso, considerando che il virus muore velocemente all'aria aperta. Puoi stare tranquillissima, non hai corso nessun rischio per quanto riguarda HIV. Se il taglietto dovesse invece infettarsi, il che sarebbe del tutto normale, provvedi con dell'acqua ossigenata.

Re: Ferita sconosciuta

Inviato: 2 agosto 2016, 12:50
da gaia
Grazie Annie, sei molto gentile.

Re: Ferita sconosciuta

Inviato: 2 agosto 2016, 12:54
da sgnappero
Per hiv, a prescindere da come tu ti sia procurata questo taglietto, non hai corso rischi.

Re: Ferita sconosciuta

Inviato: 2 agosto 2016, 13:03
da DottorandoTo
Se questa è la sua normale reazione a fronte di accadimenti irrilevanti dovuti alla normale vita quotidiana quale quello sopra descritto è bene che si rivolga ad uno specialista per curare ansie e stabilità psicologica.

Re: Ferita sconosciuta

Inviato: 2 agosto 2016, 13:57
da gaia
Grazie sgnappero e grazie DottorandoTo.
DottorandoTo lei ha ragione, ne sono consapevole.
Tuttavia una settimana fa ho visto con i miei occhi una siringa nella parte alta della spiaggia (spiaggia non di sabbia ma pietre). Sicuramente era vecchia, ed era rivolta verso il basso, si vedeva solo metà stantuffo.
Io non so come mi sia procurata questa feritina. Se nelle peggiori delle ipotesi fossi stata punta da una siringa (non quella che ho visto che ho evitato di calpestare prontamente) so che non corro rischi per hiv, l'ho letto anche sul sito dell'ISS e mi è stato confermato dal dott. Costa, da Sargeras e da sgnappero. La mia paura, tuttavia, è che un eventuale siringa (cosa probabile giacché l'ho vista) fosse gettata da lì da pochi istanti. Eventualmente come lasso di tempo per non rischiare il contagio basta il fatto che io non veda nessun tossico gettare la siringa per terra?
Domenica sera sono stata in un locale ed il parcheggio per le macchine si trovava in piena campagna aperta al buio. Non posso sapere se ci fossero siringhe per terra! Io non ho percepito dolore, ma era totalmente buio.
Ovviamente si, mi sto rovinando la vita! Questa non si può chiamare vita!!!

Ps: in spiaggia uso le ciabatte, al mare delle scarpette in gomma, più di questo non posso fare. D'estate, essendo una donna, per uscire uso i sandali!!

Re: Ferita sconosciuta

Inviato: 2 agosto 2016, 15:33
da sgnappero
Ciao,una siringa abbandonata non espone a rischio per hiv. Come detto, il virus si inattiva in una manciata di secondi, quindi stai tranquilla. A volte l'ansia ci impedisce di ragionare serenamente, non ci pensare, non hai rischiato nulla.

Re: Ferita sconosciuta

Inviato: 2 agosto 2016, 16:01
da gaia
Grazie sgnappero, grazie davvero!
Nella siringa il virus non vive di più?
L'ISS afferma questo:

“L’HIV si può trasmettere attraverso punture accidentali di aghi o siringhe abbandonate per strada, in un parco o in spiaggia?"

No, non si può trasmettere in questo modo, in quanto il virus HIV, fuori dal corpo umano, esposto alle normali condizioni ambientali, perde la sua capacità infettante. La siringa abbandonata non è pertanto a rischio per HIV ma teoricamente può esserlo per Epatite B ed Epatite C. In questo caso è opportuno effettuare la profilassi post esposizione per le Epatiti. Inoltre, in queste situazioni è raccomandata la profilassi antitetanica.

Poi leggendo sul forum ho letto che il dottor baldasso afferma che nell'ago della siringa il virus vive di più perché protetto (questione di 1-2minuti)...
Ma io, eventualmente, cosa ne posso sapere di quanti minuti siano passati?? Basta il fatto di non vedere il tossico gettare la siringa??
Purtroppo non sono lucida in questo momento. Scusatemi se potete.

Re: Ferita sconosciuta

Inviato: 2 agosto 2016, 16:22
da sgnappero
L'ISS, è il riferimento per tutti, dottori e non, se il loro sito dice così non ci sono nè se nè ma. Stai sicura, che se ci fosse anche un minimo rischio di contrarre hiv, lo scriverebbero, anche per tutelarsi. Per esempio, sebbene sia opinione comune che un test combo di 4 sia definitivo a 6 settimane, l'ISS continua a dire che un test è definitivo a 90 giorni,proprio per essere certi di ricomprendere tutte le fattispecie.

Re: Ferita sconosciuta

Inviato: 2 agosto 2016, 17:19
da gaia
Sgnappero tu hai ragione. Ho fatto il tuo stesso ragionamento nonostante in questo momento non sia lucida. Se l'iss dice nessun rischio evidentemente non c'è nessun rischio. Due minuti sono tanti e sinceramente non si possono escludere casi in cui il tossico abbia abbandonato al parco o in spiaggia o altrove la siringa e dopo un minuto o anche meno ci si punge. Non abbiamo gli occhi puntati su tutto l'ambiente che ci circonda. Il tossico, inoltre, potrebbe abbondonare la siringa anche 30 secondi prima del nostro arrivo. Se ci fosse anche lo 0,1 %di rischio l'Iss l' avrebbe detto! E non credo sia questione di secondi o minuti perché qui c'è in gioco la salute e la vita delle persone...io non voglio vivere col terrore delle siringhe, non voglio pensare che tutto dipenda dai minuti intercorsi perché ovviamente non lo posso sapere. Voglio vivere con la tranquillità che anche se fosse stata gettata da poco la siringa non ci corrano in rischi in caso di puntura.
Grazie della tua gentilizza e presenza.

Re: Ferita sconosciuta

Inviato: 8 agosto 2016, 16:26
da Claudia Balotta
Buon pomeriggio,
sono spiacente ma per problemi di malfunzionamento del mio computer e del mio collegamento internet (ripristinato solo oggi) i messaggi a cui ho risposto dal 26 Luglio al 4 Agosto non sono entrati nel sistema. Per questa ragione risponderò di nuovo ai precedenti messaggi. Nei prossimi giorni proseguirò dal 4 Agosto.

Rispetto alla sua domanda concordo con quanto le hanno detto gli utente che le hanno risposto: non è realistico che si possa essere infettata nel modo che descrive!
Claudia Balotta

Re: Ferita sconosciuta

Inviato: 8 agosto 2016, 16:56
da gaia
La ringrazio dottoressa della sua gentile risposta.
Le chiedo, per favore, qualora mi fossi punta con una siringa abbandonata in spiaggia, se basta non vedere il tossico gettare la siringa per terra per escludere un rischio per hiv. Le chiedo questa gentilezza perché sto vivendo giorni di forte ansia. Per epatite b sono vaccinata ed ho l'antitetanica.

Mi scusi, ma il fatto di avere visto, la settimana prima quella siringa buttata in spiaggia, mi ha creato uno stato di forte agitazione.
La ringrazioe nuovamente. Cordiali saluti.

Re: Ferita sconosciuta

Inviato: 8 agosto 2016, 17:14
da Claudia Balotta
Francamente non capisco la sua domanda: cosa vuol dire se basta vedere il tossico che butta la siringa? Come è possibile?
Di solito le siringhe sono abbandonate da minuti/ore...e questo esclude il rischio.
Dimentichi l'accaduto!!!
Claudia Balotta