Aiuto per rapporto a rischio [x i dottori in linea]

Area dedicata allo scambio di notizie ed informazioni sulla trasmissione del virus HIV e sul Test

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utenteZZ
Messaggi: 6
Iscritto il: 21 marzo 2015, 14:31

Aiuto per rapporto a rischio [x i dottori in linea]

Messaggio da utenteZZ »

Salve a tutti, sono nuovo nel forum e vorrei chiedervi un parere.
Il 18 marzo ho avuto un rapporto con una escort, in albergo.
Lei ha iniziato a farmi del sesso orale senza preservativo e questo è durato diciamo 2/3 minuti. Poi mi ha messo il preservativo ed ha continuato per un altro minuto e quindi abbiamo fatto per altri 5/10 minuti sesso vaginale con preservativo (preservativo non sostituito).
Nel frattempo che lei mi faceva sesso orale io ho praticato del sesso orale a lei. Non sono andato in profondità e non ho appoggiato le labbra alla vagina. il sesso orale sarà durato intorno a 5 minuti, il rapporto vaginale altri 5 minuti, 10 al massimo.
Quando ho tolto il preservativo non mi sembrava rotto. Ad occhio non aveva mestruazioni.

Io però, da circa 6 giorni stavo assumendo Deltacortene 5mg (1 pasticca al giorno), antibiotico Levofloxacina 500mg (1 pasticca al giorno) ed una bustina di Aulin 100mg alla sera.
Da dopo il rapporto sto continuando ad assumere solo antibiotico Levofloxacina 500mg (1 pasticca al giorno) e dovro' assumerlo per altre due settimane in quanto prescritto dall'urologo per una possibile infiammazione ai canali spermatici/epididimari.

Vorrei chiedervi se, in questa situazione, io sia da considerarmi ad alto rischio, basso rischio oppure praticamente nullo e se i medicinali e l'infiammazione che sto curando possano avere interferito nelle probabilità di prendere il virus.
Volevo inoltre chiedervi se, visto che il Deltacortene è un cortisone il periodo finestra possa allungarsi e quindi debba fare il test non a 30 giorni ma più avanti.

Grazie mille a chi mi risponderà!
PERPLESSO
Messaggi: 3665
Iscritto il: 23 aprile 2011, 17:26

Re: Aiuto per rapporto a rischio [x i dottori in linea]

Messaggio da PERPLESSO »

Il tuo è un rapporto clinicamente non a rischio ,ma teoricamente si,le linee guida consigliano il test per il cunnilingus,fai il test a 30gg senza problemi per il farmaco che stai assumendo.
utenteZZ
Messaggi: 6
Iscritto il: 21 marzo 2015, 14:31

Re: Aiuto per rapporto a rischio [x i dottori in linea]

Messaggio da utenteZZ »

Quindi secondo te i farmaci che sto assumendo non possono variare le probabilità di avere contratto il virus o di allungamento del periodo finestra?

Da aggiungere che nei giorni precedenti questo rapporto ho avuto una afta in bocca, ma già il giorno del rapporto credo sia guarita. Comunque niente di sanguinante. Questo cambia il quadro di rischio?

p.s. scusa, sono nuovo del forum, tu sei un dottore? Te lo chiedo solo per curiosità personale, ti ringrazio molto della tua risposta.

Ora devo aspettare 30 giorni e sono molto in ansia. Hai qualche consiglio da darmi per rimanere sereno e tranquillo?
PERPLESSO
Messaggi: 3665
Iscritto il: 23 aprile 2011, 17:26

Re: Aiuto per rapporto a rischio [x i dottori in linea]

Messaggio da PERPLESSO »

Non sono un medico, ma con i tuoi nuovi particolari la mia risposta non cambia.
Jack31
Messaggi: 373
Iscritto il: 24 gennaio 2015, 14:59

Re: Aiuto per rapporto a rischio [x i dottori in linea]

Messaggio da Jack31 »

Ciao...nel rapporto orale passivo a meno di ferite sanguinanti o lesioni non è a rischio Hiv...mentre invece chi pratica la parte attiva tu hai praticato un cunnilingus il rischio è molto basso però ti consiglio il test...comunque tu chiama l'iss o informati con il centro MTS della tua città
utenteZZ
Messaggi: 6
Iscritto il: 21 marzo 2015, 14:31

Re: Aiuto per rapporto a rischio [x la dottoressa Balotta]

Messaggio da utenteZZ »

Dottoressa Balotta potrebbe darmi un suo parere per favore?
Claudia Balotta
Messaggi: 10880
Iscritto il: 2 marzo 2015, 19:07

Re: Aiuto per rapporto a rischio [x i dottori in linea]

Messaggio da Claudia Balotta »

Credo che sia opportuno che faccia serenamente il test a 30 giorni dal rapporto che descrive.
Claudia Balotta
utenteZZ
Messaggi: 6
Iscritto il: 21 marzo 2015, 14:31

Re: Aiuto per rapporto a rischio [x i dottori in linea]

Messaggio da utenteZZ »

Per serenamente cosa intende?
Scusi la domanda forse banale ma sono molto in ansia, sto avendo a che fare con degli attacchi di panico per tutta la situazione e non so proprio come farò ad arrivare al trentesimo giorno.
Per qualunque consiglio possa darmi la ringrazio infinitamente
imback
Messaggi: 1205
Iscritto il: 28 settembre 2010, 10:34

Re: Aiuto per rapporto a rischio [x i dottori in linea]

Messaggio da imback »

Serenamente perchè leccare la patata costituisce un rischio soltanto teorico. Una volta si pensava che fosse un pericolo ma dopo 30 anni di studio della malattia non è mai stata dimostrata la trasmissione dell'HIV tramite cunnilingus.

Stai tranquillo, ciao!
:-)
utenteZZ
Messaggi: 6
Iscritto il: 21 marzo 2015, 14:31

Re: Aiuto per rapporto a rischio [x i dottori in linea]

Messaggio da utenteZZ »

Ciao imback, leggendo su internet si sentono anche qua pareri discordanti... Non so cosa pensare!
Tu che fonti hai?
Ho letto che nelle comunità lesbiche l'HIV è minima ma anche li mi sorge il dubbio perché chi sa di averla di solito si cura e quindi la carica virale diminuisce molto rendendo le infezioni più difficili...

Dottoressa Balotta lei cosa dice?
utenteZZ
Messaggi: 6
Iscritto il: 21 marzo 2015, 14:31

Re: Aiuto per rapporto a rischio [x i dottori in linea]

Messaggio da utenteZZ »

Se possibile mi piacerebbe avere un parere dalla dottoressa Balotta per quanto riguarda in specifico il cunnilingus attivo, ossia il mio caso...
E le possibili interazioni degli antibiotici con il periodo finestra e quant'altro...

Grazie!
Claudia Balotta
Messaggi: 10880
Iscritto il: 2 marzo 2015, 19:07

Re: Aiuto per rapporto a rischio [x i dottori in linea]

Messaggio da Claudia Balotta »

Buongiorno, come può vedere nel forum negli ultimi giorni abbiamo molto discusso circa il rischio dei rapporti orali attivi e passivi.
Come potrà vedere anche quando viene riportato il parere di altri medici esistono opinioni in parte discordanti, dovute a mancanza di studi, sull'entità del rischio che comunque è molto basso. Tutti i medici in ogni caso concordano sull'uso del profilattico dall'inizio alla fine dei rapporti e sull'utilità del test per non trascinarsi angosce e paure e, se possibile, voltare pagina.
Per quanto la riguarda personalmente non credo che i trattamenti farmacologici possano aver influenzato sia la trasmissione, sia una ipotetica sieroconversione 'ritardata' ma per correttezza anche in questo caso devo dirle che non ci sono studi in proposito. Questo non significa che debba preoccuparsi ulteriormente.
Claudia Balotta
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