Consulto Dr. Baldasso e Colleghi

[iso10]

Egr. Dr. Baldasso e colleghi, mi permetto di riproporre il quesito sul quale purtroppo non ho avuto ancora alcuna risposta. in estrema sintesi: ho subito una penetrazione anale non richiesta da una ragazza sierosconosciuta tramite un dito avvolto da preservativo nuovo alcuni secondi dopo che lo aveva intinto nella sua saliva (non ho visto successivamente sangue copioso ma non posso sapere con certezza di eventuali presenze ematiche) . Poi null'altro. Ora le Vostre linee guida, quelle dell'ISS e CDC sono chiare ed i casi "normali" facilmente identificabili anche da un non esperto come me. Sono i casi limite a destare o preoccupazioni immotivate o portare sottovalutazioni pericolose. per questo chiedo il vostro aiuto perchè ho ricevuto pareri discordanti da alcuni vostri colleghi di altre strutture, pubbliche e private (le mucose anali equivarrebbero in pratica ad una ferita aperta, ottima porta di ingresso, ma il contatto è stato indiretto ecc... ecc...).Ad esempio alcuni sostengono che uno sputo su ferita aperta non sia a rischio, altri sì per l'eventuale presenza di tracce ematiche. Per sicurezza e scrupolo mi sono sottoposto ad un test Elisa (Elecsys Roche, 3 o 4 generazione) presso una struttura privata dopo 60 giorni per Hiv e Hcv con esito negativo. Ora nonostante alcuni colleghi mi abbiano detto che posso chiudere il caso perchè addirittura in alcuni paesi esteri come Francia e Svizzera i parametri temporali lo considerano definitivo, il dubbio rimane: secondo il vostro parere posso chiudere al 100% il caso? come informazione aggiuntiva vi dico che ho 42 anni, non soffro di patologie immunitarie, esami ematici nella norma e non faccio uso di droghe.
Ultimissima domanda: corrisponde al vero che casi di sieroconversione dopo 60 giorni dal test elisa di cui vi ho parlato in un soggetto mediamente sano non sono rilevanti e clinicamente definitivi (anche se non legalmente secondo l'ISS, si intende)?
grazie ancora per la cortesia e l'infinita pazienza ma soprattutto per l'insostituibile attività che svolgete

[biscuit90]

Per quanto descrivi, non hai corso nessun rischio.

[dottor_Baldasso]

Ho già risposto. Completo dicendo che sieroconversioni dopo 60 giorni con i test di nuova generazione che vengono adoperati non ne ho mai viste

[iso10]

buongiorno Dr. Baldasso, la ringrazio infinitamente per la cortesia e la pazienza ma soprattutto perchè un medico preparato e stimato come lei che si prende la briga di rispondere a tarda notte all'antivigilia di ferragosto quando nessun altro si farebbe trovare va infinitamente lodato oltre che per le capacità mediche acquisite anche per la passione e l'impegno etico che mette nella propria missione. Non può nemmeno lontanamente immaginare quanto questo aiuti a lenire la sofferenza umana. solo un'ultima domanda: perchè a parità di test (intendo Elisa di 4 generazione con ricerca dell'antigene P24) le linee guide di paesi evoluti come Francia, Svizzera, Spagna, Italia divergono? eccesso di prudenza da un lato o sottostima del pericolo dall'altra parte? l'ISS ed il comitato medico per la definizione delle linee guida in Italia stanno valutando o valuteranno di allinearsi o rimarranno sulle loro posizioni?
grazie ancora.

[dottor_Baldasso]

Le linee guida divergono perchè i vari esperti nazionali che si riuniscono redigono queste direttive in base a vari fattori cui viene attribuita diversa importanza. all'interno di uno stesso paese negli anni vengono apportate modifiche e con il tempo cambieranno anche le nostre. Certo in Italia si tende ad essere particolarmente prudenti e andare ad accertare anche oltre le dimostrazioni scientifiche a disposizione