Ragadi sulle mani trasmissione hiv

[utente24]

Salve a tutti,
mi è successa questa cosa e vorrei sapere un vostro parere. Sono un po' preoccupato, vi racconto questo caso.
Spero non mi prendiate per pazzo, anche se può sembrare una cosa da niente.
Di inverno ho sempre ragadi sulle mani, sulle dita, che normalmente non sanguinano, ma a volte si.
Ieri sono entrato in casa con un mazzo di rose, ho lavato le mani, dopo di che volevo mettere il mazzo di fiori in un vasetto e ho tirato su il cellophane (perché il mazzo era coperto interamente dal cellophane fino sotto). In seguito ho notato che sul pollice, con cui ho tirato su il cellophane da dentro, avevo una ragade che in quel istante sanguinava. Ho subito guardato se c'era dell'altro sangue sul cellophane, perché siccome ho un po di paranoie in quanto ho spesso ragadi di inverno guardo subito se c'è del sangue e se c'era il contatto. Allora ho notato 3 gocce di sangue rosso sul cellophane. La prima cosa che venne in mente è che fosse il mio sangue, ma mi era venuto il dubbio perché erano 3 gocce che non andavano via se non grattandole un pochino. Può essere che siano 3 gocce del mio sangue che si siano essiccate in 3 secondi contati ? Se invece fosse del sangue del fiorista che si era magari tagliato con le spine ?
Se fosse andata in contatto la mia ragade sanguinante con le gocce di sangue altrui, si tratterebbe comunque di contatto indiretto giusto ? E comunque il virus si sarebbe inattivato ? Può essere che magari sul cellophane il virus si mantenga attivo per più tempo ? tipo ore anziché minuti?
Se invece la mia ragade sanguinante fosse andata in contatto con delle gocce di sangue fresco (ipotizzando) ci sarebbe stato il rischio di trasmissione hiv?
Spesso le mie ragadi sanguinano da un momento all'altro oppure premendole un po' più forte. Sono in genere considerate porte di ingresso ? Perché non so quanto deve essere profonda per essere considerata tale.

Scusatemi davvero il disturbo, ma spesso di inverno a causa delle mie ragadi, mi sento molto insicuro.

[Tex83]

nessun rischio, la invito ad informarsi accuratamente sulle modalità di trasmissione del virus hiv prima di aprire nuove discussioni, ad esempio sui siti qua indicati: https://www.anlaidsonlus.it/forum/viewt ... =1&t=32974

[utente24]

Grazie mille Tex83, cercherò di non aprire nuove discussioni simili, vorrei solo chiederti se potresti cortesemente spiegarmi perché "nessun rischio" ?
Sono felice di sentirmelo dire ma preferisco sapere il perché, cosi per il futuro non resto con gli stessi dubbi. Vorrei semplicemente avere una risposta più chiara e concreta. Ovviamente se possibile.

[Tex83]

Perchè non sono ferite aperte, profonde, e lei ipotizza solamente un contatto con tracce di sangue non fresco.
Si informi e legga sui siti prima di incalzare con altre risposte, grazie

[Claudia Balotta]

Buonasera,
confermo quanto detto da Tex83.
Claudia Balotta

[utente24]

Chiedo scusa Tex83, non è mia intenzione disturbare continuando a fare mille domande.
Mi dispiace se L’ho fatta arrabbiare (le ho dato del tu senza pensare), sono andato sui link e ho letto tutto ma ogni tanto è più tranquillizzante una vostra risposta che leggere le cose sui siti, in quanto valutate un caso individuale.

Mi potete per favore dire se una ragade sanguinante che va in contatto con gocce di sangue fresco (anche se non è il mio caso) sia comunque un evento non a rischio ? E, se non è comunque a rischio, è perché non bastano poche gocce di sangue ma ce ne vogliono di più o perché una ragade sanguinante, anche se sanguinante non è una ferita aperta/profonda?
(Non c’è un’unita di misura per le ferite, come si fa a capire se una ferita sanguinante è profonda o meno ?)

Per favore non ditemi su, o di andare a leggere cose perché l’ho fatto, volevo solo una vostra opinione.
Se mi rispondete alla domanda sopra, non farò più domande. Grazie in anticipo.

[Claudia Balotta]

Buongiorno,
le confermo la risposta che si è dato da solo: una ragade che sangiona non è una ferita profonda.
Claudia Balotta