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Nessun rischio per hiv per le ragioni che lei stesso ha esposto. I disinfettanti (tipicamente gel) a base alcolica non devono essere utilizzati su mucosa o abrasioni.

no.

Lei è sieronegativo e un test a 105 giorni è definitivo. Alcune patologie autoimmuni particolarmente invalidanti possono allungare il periodo finestra ma non oltre il tempo a cui lei ha fatto il test. Curi il mughetto consultandosi col curante.

Che sia vero o no, sarà la autorità competente a stabilirlo. Credo di interpretare l'indirizzo del forum se dico che questo spazio ha deciso di non voler dare giudizi sulla vicenda citata o similari e si prefigge di dare informazione e aiuto a chi lo necessita.

esatto, perché ricerca l'antigene. Non reattivo è sinonimo di negativo. Chi effettua la refertazione non è sicuramente chi ha risposto al telefono quindi non deve avere ulteriori dubbi, anche perché da quanto descrive non ha corso rischi

Le hanno dato una informazione errata. Il suo test di quarta generazione è definitivo e non va ripetuto, ma solo perché sono passati i 40 giorni di periodo finestra.
Non esistono test privi di periodo finestra

Attenda i 40 giorni dal fatto e faccia un test hiv di quarta generazione. I sintomi riferiti possono essere riconducibili a qualsiasi cosa: è per questo che deve rivolgersi al suo medico curante se persistono

buongiorno, innanzi tutto parliamo di pep e non prep. La terapia antiretrovirale può essere somministrata, con apposite modulazioni, anche alle donne incinte. Non ritengo che un giorno di somministrazione possa causare problemi. Le consiglio comunque di parlarne anche a chi le ha fornito la pep.

il test di quarta generazione è definitivo a quaranta giorni dall'evento a rischio (nel suo caso molto basso).

Buongiorno, questo argomento è totalmente off topic rispetto a questo forum. Lasciamo alla magistratura gli accertamenti di competenza. Confermo che i rapporti orali attivi non protetti sono a rischio hiv

Il suo è in via teorica un caso a medio rischio (statisticamente nell'ordine dello 0,06%) ma manca la certezza di aver corso questo rischio. Il preservativo secondo la sua testimonianza non era visibilmente rotto.

Buongiorno, lei racconta di una rottura di preservativo riferita dalla partner ma non verificata. In questi casi, per massima prudenza, è consigliato un test hiv, di quarta generazione, a quaranta giorni dall'evento, che sarà definitivo e non dovrà essere ripetuto. Non confonda la profilassi pre esp...

no, il test durante il periodo finestra può risultare negativo anche con sintomi da vera sieroconversione e quindi con successiva sieropositività accertata.

da quanto descrive non vedo rischi per hiv, clamidia, gonorrea e quindi le suggerisco di indagare il dolore con il medico di base nel caso persista, senza fare test. Attenzione ad auto prescriversi analisi o farmaci, prima andare sempre dal medico.

No, nessun problema ma dovrebbe descrivere cosa la porta all'idea di aver corso un rischio o non si può valutare il quadro della situazione in modo completo