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Buongiorno, non ci sono evidenze scientifiche che riconducano punture non profonde con aghi non sterili alla possibilità di contrarre hiv. Tuttavia, poiché riferisce una situazione non chiara e sicuramente non a norma, le consiglio per prudenza un test hiv a 40 giorni (di quarta generazione) ed even...

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la avviso, non se ne abbia a male, che non risponderò più a suoi quesiti perché lo trovo controproducente.

Buonasera, il rapporto orale attivo è a rischio hiv (basso) a prescindere dalla presenza di sangue (circostanza che sicuramente fa elevare il rischio). non è indicata la profilassi post esposizione per questo tipo di caso. Faccia un test di quarta generazione a 40 giorni e nel frattempo si astenga d...

Ci sono ottime possibilità che lei non sia venuto a contatto con sperma; la PEP nel suo caso è a discrezione del medico e con ogni probabilità non le sarebbe stata fornita.

Certo.

Anche in questa circostanza, piccole abrasioni non costituiscono un rischio, anche se è da evitare il contatto con liquidi biologici.

Il rischio va da "alto" a "zero": nessuno era presente e può quindi stabilire se c'è stato un contatto diretto tra mucose e liquidi biologici del partner. Statisticamente la rottura del preservativo viene accostata ad un rapporto completamente non protetto, nel suo caso senza eia...

Il test non è indicato, se lei è sicuro di aver utilizzato il preservativo secondo le indicazioni (ovvero di averlo srotolato nella maniera corretta).

Buongiorno, lei ha avuto un rapporto a rischio. Non è plausibile che eventuali sintomi a 2 giorni siano riconducibili a hiv; per il quadro che descrive può recarsi dal medico di base. Faccia un test di quarta generazione a 40 giorni e si astenga da qualsiasi rapporto sessuale non protetto in questo ...

Non è possibile stimare il rischio perchè la dinamica non è chiara e nessuno può sapere il momento della rottura del preservativo. Mi pare di capire che l'eiaculazione non sia avvenuta internamente: questa circostanza diminuirebbe il rischio del rapporto. In ogni caso il test a 40 giorni, di quarta ...

Lei ha correttamente protetto il rapporto. Non c'è alcuna ragione per pensare di aver corso un rischio, soprattutto se il pensiero è fondato su ipotesi non verificate, di cui solo la prima potrebbe comportare un rischio teorico. Il preservativo durante lo srotolamento, se manipolato correttamente, v...

Nessuno mette in dubbio che chiedere sia lecito. Mi permetto di discutere del fatto che lei è la terza volta, in pochi mesi, che ci sottopone situazioni a rischio zero al limite dell'assurdo. Questo significa che non ha compreso le modalità di trasmissione del virus hiv, o dietro queste insicurezze ...

Le abbiamo già risposto di informarsi sulle modalità di trasmissione del virus hiv; prima legga qualche "FAQ" (come ad esempio queste: http://www.salute.gov.it/portale/p5_1_1.jsp?lingua=italiano&id=164 ) ed eventualmente se non capisce ci chieda. Non continui a proporci situazioni assu...

Certo che sarebbe attendibile, ma a nulla le giova visto che va ripetuto e che nei giorni dal test alla ripetizione vivrà sempre con lo stress che l'esito possa cambiare!

Non ho dubbi che lei sia preoccupato, per quello le consiglio di cercare supporto psicologico prima che eventi oggettivamente sciocchi come quello che riporta possano diventare invalidanti Lei si presenta su questo forum come un "worried well", cioè una persona sana che sviluppa una fobia ...