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ciao, il test di terza generazione è sicuramente abbastanza indicativo a 30 giorni, ma deve essere riconfermato. È un po' come leggere le previsioni meteo del giorno successivo, che sono generalmente affidabili ma possono anche essere smentite!

ciao, le risposte vengono date leggendo attentamente la domanda.

ciao, potrebbe essere un micro trauma da sfregamento o la reazione col lattice del preservativo : sicuramente non ha a che vedere con hiv o mst essendo stato il rapporto correttamente protetto. Ti consiglio semplicemente la massima igiene e l'utilizzo di detergenti intimi non invasivi

Secondo me, visto che solo tu eri presente, nessuno può darti ua risposta e alla luce di quanto esposto dovresti fare un test di quarta generazione a 40 giorni dall'evento ed evitare di metterti in situazioni in cui è possibile perdere la lucidità.

ciao, nessuno in realtà conosce esattamente la storia: io credo che siano stati fatti accertamenti scientifici per formulare una condanna, e quindi ci credo pienamente e sono in perfetto accordo col dire che siamo di fronte a un criminale. Detto questo, le modalità di trasmissione del virus HIV non ...

ciao, nel rispondere ho letto attentamente il tuo scritto, come sono solito fare, e non vedo rischi concreti. Non sono tracce di sangue non accertate e poste indirettamente a contatto con la mucosa orale che possono far preoccupare.

ciao, quanto descritto non configura un rischio per hiv

ciao, inizia ad avere una sua attendibilità ma deve essere riconfermato. Visto che il periodo finestra è interamente consumato, ti consiglio di fare al più presto un test di quarta generazione. I sintomi riferiti non sono indicativi di sieroconversione

Perchè si tratta di un contatto non accertato, indiretto, e con eventuali piccole tracce di sangue esposte ad agenti esterni.
Informati sulle modalità di trasmissione del virus per evitarti ansie immotivate.

Ciao, non è una situazione facile visto il tanto tempo trascorso. Mi sento coinvolto perché anche io vivo in una coppia sierodiscordante, ma io ho saputo la cosa dal giorno della sua diagnosi. Dividiamo gli aspetti psicologici da quelli legati alla salute. Dal punto di vista psicologico, ritengo uti...

nessun rischio

Recati dal medico di base perché non hanno nulla a che vedere con hiv

Ciao, dovrebbe essere stata una copiosa quantità e non semplicemente "tracce". Inoltre se la persona è conscia di essere sieropositiva e segue la terapia correttamente, la carica virale probabilmente sarà soppressa. In linea di massima, non vedo rischi. Se però hai dubbi sulla dinamica un ...

è praticamente impossibile non accorgersene. Se hai queste preoccupazioni la cosa migliore sarebbe astenersi dai rapporti occasionali

la vita sociale e lo scambio di stoviglie NON comporta alcun rischio per hiv.