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Non vi è un solo caso accertato.

Lei ha già un fatto un test, quindi basta attenderne l'esito. Il test già fatto in precedenza non da' un risultato pienamente affidabile ma fornisce una prima indicazione. Visti i sintomi manifestati, però, le consiglio uno screening per TUTTE le mst ad esclusione di hiv per la quale ha già fatto ac...

E' no rispetto alla domanda che ha posto. NESSUN RISCHIO!

no.

dice di saperlo, e allora perché lo chiede? nessun rischio!

Il preservativo deve essere utilizzato fin dall'iniziodel rapporto. In assenza di penetrazione fatico a ipotizzare rischi per hiv salvo la presenza di abbondante liquido pre eiaculatorio, che lei non riporta. Se ha dubbi sulla dinamica faccia un test di quarta generazione a quaranta giorni dal fatto...

le è già stata data una risposta considerando ogni scenario possibile: si metta l'animo in pace

non ci sono ragionamenti da fare: la epidemiologia rileva che i sintomi non si manifestano dopo 3 giorni.

nessuna: entrambi cercano anticorpi e antigene p24. "duo ultra" è il nome commerciale di una tipologia di test

lei è semplicemente in una fase acuta della infezione e la sta trattando quindi non vedo il motivo di tanta ansia. Sarebbe stato più indicato ovviamente un medico specialista in venereologia. Sulla possibilità che la cura possa essere efficace non vi sono dubbi: qualora fallisse ancora, sarebbe oppo...

Se proprio deve, basta un test quantitativo ma ripeto NON è raccomandato in caso di basso rischio come il suo e non è il test di elezione per la diagnosi della infezione del virus hiv

Quello che descrive è un contatto da evitare ma concretamente non penso che abbia corso rischi per HIV. Se conduce una vita sessualmente attiva, le consiglio uno screening periodico completo per le principali mst.

il rischio è dato solo dal rapporto orale. Sui sintomi abbiamo già detto: no

Buongiorno, il rapporto orale attivo praticato la ha esposta ad un basso rischio per HIV, ragione per cui le consiglio un test di quarta generazione a 40 giorni dall'evento. I sintomi descritti sono altamente aspecifici e non riconducibili a HIV. se persistono può rivolgersi al medico di base

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Abbiamo già risposto.