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Non penso che questo spazio possa aiutarla. Il forum tratta di hiv o al limite si parla di altre mst. Non esistono mst che danno sintomi ad intermittenza, per anni, e solo dopo stimolazione. Si rivolga al dermatologo perché la situazione potrebbe anche essere fisiologica.

La protezione è uguale. Semplicemente i liquidi lubrificanti che dovrebbero essere esterni potrebbero causare irritazione alle mucose, lo srotolamento al contrario può aumentare il rischio di rottura, così come la lubrificazione insufficiente durante il rapporto. Si tratta di un utilizzo non corrett...

Nel senso che il rischio maggiore è dato dalle persone che non conoscono il loro stato sierologico (e quindi si dichiarano negative) o non pensano nemmeno di correre rischi. Fare sesso con una persona sieropositiva in terapia efficace (nei termini spiegati sopra) è invece comprovatamente a rischio b...

Non corre alcun rischio, mancano del tutto i presupposti per averlo corso cioè una quantità di liquido infettivo fresco considerevole a contatto diretto con la sua mucosa. Nel suo episodio ci racconta un presunto contatto indiretto con scarse tracce di liquido ignoto non fresco

corretto. Le ricordo nel suo caso specifico che se la persona fosse stata in terapia efficace con carica virale al di sotto della soglia di rilevabilità da almeno sei mesi lei avrebbe corso un rischio concretamente ridottissimo anche in caso di rottura del preservativo. Le consiglio di superare i su...

Buonasera, il test viene consigliato perché fare sesso non è una operazione scientifica! Inoltre viene consigliato soprattutto a soggetti che potrebbero non comprendere esattamente se e quanto hanno rischiato, quindi potrebbero avere una percezione non corretta della situazione. Non commento afferma...

I test sono definitivi e non vanno ripetuti.

Buonasera, a causa dei suoi ripetuti abusi del forum la dottoressa le aveva comunicato che non avremmo più potuto darle risposte. Sul caso, come avvertenza generale ed anche a supporto di chi legge, possiamo dire che i rapporti orali attivi sono di fatto rapporti sessuali e che sono a rischio per tu...

Premetto che non condivido assolutamente un approccio alla sessualità basato su un potenziale rischio, e a chi ha tale approccio sconsiglio i rapporti occasionali (quindi a lei li sconsiglio) perché nonostante la perfetta comprensione delle modalità di trasmissione del virus hiv ci sarà sempre una i...

Lei ha in mano un test DEFINITIVO.
Se ha sintomi da candidosi, vada dal medico per determinarne la causa, ed eventualmente la indirizzerà agli accertamenti necessari come ad esempio un tampone faringeo
Non interverrò ulteriormente in questa discussione

Non è possibile rispondere a questa domanda, perchè il mughetto non è conseguenza diretta del virus hiv ma è una infezione che può o meno manifestarsi sia durante la fase latente sia durante la fase di malattia conclamata, così come si manifesta in un soggetto sieronegativo. Chiaramente è più facile...

a mia opinione: - NON deve ripetere il test HIV per mancato rischio - NON deve ripetere il test sifilide, anche se ha quello che ha fatto NON è definitivo (lo sarebbe a 50 gg) per mancanza di sintomi oggettivi - NON deve ripetere epatite B ma se non è vaccinato, deve mettere in programma la cosa (qu...

La positività alla clamidia NON influenza il test HIV.
Il test HIV può essere eseguito INDIFFERENTEMENTE a digiuno o dopo aver mangiato

Il rapporto è a basso rischio, faccia il test per tranquillità.

No e dovrebbe già saperlo