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corretto, in caso di rottura il rapporto viene sempre e comunque considerato a rischio.

Sì, e confermo che i rapporti descritti non sono a rischio per HIV. In un'ottica di prevenzione, gli esami che vengono solitamente fatti a cadenza periodica sono HIV-HCV-SIFILIDE-GONORREA. Consiglio di verificare la copertura vaccinale per HBV. Se si hanno parecchi rapporti orogenitali può essere ut...

Ciao, con piacere ti rispondo. Il rischio di trasmettere HIV, attraverso rapporti sessuali senza profilattico da un partner HIV-positivo in terapia antiretrovirale con viremia stabilmente soppressa è uguale a zero. Questa frase non è mia, ma è tratta dalla Conferenza di Consenso (CC) su UequalsU (U=...

Ciao, normalmente non rispondiamo a questo tipo di domande perché il rischio per HIV è assente nelle situazioni sociali e laddove si frequentino professionisti che operano in un contesto controllato, come normalmente sono gli studi estetici. In ogni caso, è bene sapere che si corre un rischio per HI...

Ciao, benvenuto. Credo che per risponderti in maniera corretta dovresti dettagliarci meglio il tipo di rapporto (soprattutto se è stato protetto, o no). Detto questo, nella stragrande maggioranza dei casi dieci giorni NON è un tempo sufficiente per fare gli esami, ma è necessario attendere un period...

Ciao, i rapporti orali passivi non comportano rischi per HIV salvo che la bocca di chi li pratica sia in modo evidente piena di sangue fresco (ipotesi che farebbe desistere penso chiunque dall'effettuare un rapporto orale). "Dormire sonni tranquilli" non mi sembra comunque l'approccio più ...

Ciao, dalla nostra esperienza fare test plurimi è controindicato. Questo perché: - comportano costi (o sociali, o privati); - espongono più volte allo stress di un prelievo, e allo stress dell'attesa del referto - contribuiscono ad abbassare la fiducia nello strumento stesso del test, alimentando l'...

sono spiacente ma questo forum si occupa di HIV. Solo in via generale, si può dire che ad un occhio NON esperto non è facile riconoscere un sintomo di sifilide, pertanto in caso di sintomi "sospetti" è sempre bene affidarsi ad un professionista. Soprattutto in bocca, può essere scarsamente...

Ciao, confermo che i rapporti orali passivi, salvo evidente sangue presente nella bocca di chi effettua la stimolazione (ma chi praticherebbe sesso orale in quelle condizioni?) non comportano rischi per HIV. Il test HIV è indicato periodicamente come buona pratica per la salute sessuale; non ravviso...

Ciao, quello che descrivi è un tipico contatto indiretto non a rischio per HIV, data la piccola quantità di liquidi presenti ed il fatto che non fossero freschissimi.

Chiudo.

Evidentemente il concetto di "non è possibile rispondere" non è chiaro.
qualsiasi risposta non sarebbe basata su una solida realtà scientifica, quindi, ultima volta, NON è possibile darla.

Come già detto dalla dottoressa, per tutti i fattori già citati, non è possibile rispondere. E' invece possibile valutare singoli casi, vedendo cioè in concreto cosa è successo. In linea di massima questa situazione di rischio mi sembra possa verificarsi solo in contesti occupazionali e non nella vi...

Ciao, noi non possiamo dare consigli "comportamentali", ma solo di salute sessuale.
L'utilizzo corretto del preservativo è un ottimo modo per evitare rischi per le principali IST, in combinazione ai test periodici (ogni 3, o 6, o 12 mesi a seconda della frequenza dei rapporti).

Come detto dalla dottoressa, il rischio è basso. La diagnosi di positività ad HIV non si fa guardando ai "sintomi", che possono avere qualsiasi origine. Inoltre non esistono sintomi "specifici" quando parliamo di infezione da HIV recente, quindi è veramente inutile ragionarci sop...