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Re: Ppe test è periodo finestra

Inviato: 8 novembre 2018, 16:02
da Perso
Grazie dottoressa per la sua pazienza .

Per completezza di informazione la mia terapia è stata ricovir-em ( che mi è stato spiegato come generico di truvada ) e rilpivirine .
Le ho sempre prese tutti i giorni alla stessa ora e il bruciore al viso , la secchezza alla bocca e il fastidio in gola sono cominciati già dal 3 giorno di terapia per questo ho sempre avuto ( o forse voluto ) avere il sospetto che fossero dovute ad essa.

Proverò a seguire il suo consiglio e cercherò di seguire un altro test intermedio a 15 / 20 giorni .
Il problema è che qui è disponibile solo quello di 3 generazione quindi potra comunque avere una certa valenza ?

In realtà per terminare le due settimane di terapia visto come mi ero ridotto ( lingua con una sostanza prima bianca poi divenuta gialla , grandi sudorazioni , temperatura minima 34.7 , cervello completamente sconnesso ) ero tornato in Italia dove quindi ho avuto modo di poter fare tutti gli esami presso un centro di malattie infettive di un importante ospedale italiano .

Ad ogni modo grazie di nuovo per la sua pazienza .

Re: Ppe test è periodo finestra

Inviato: 12 novembre 2018, 13:24
da Perso
Continuo a sentirmi cosi male ... È ormai piu di un mese che ogni giorno è un incubo ...
Non credo abbia più neanche senso che continui a elencare i miei disturbi , ho fatto tante ricerche in non ho mai trovato qualcuno descrivesse i miei disturbi durante e post pep... Non so veramente più cosa pensare .

Ho anche letto tante ricerche scientifiche in merito ai fallimenti pep, i fallimenti che ci sono stati sono sempre stati documentati dopo i 30 giorni . Quando la pep ha fallito il test a 30 giorni è sempre comunque risultato negativo ...
Non credo quindi che il mio test negativo a 29 giorni abbia poi tanta valenza..

Ad ogni modo dottoressa avrei una domanda tecnica , a 6 settimane post esposizione e a due dalla fine della terapia , in termini di attendibilità c'è molta differenza tra un test di 3 generazione e uno di 4 ?
Qui purtroppo posso trovare solo test di 3 generazione quindi avrebbe una certa attendibilità ?

Grazie

Re: Ppe test è periodo finestra

Inviato: 13 novembre 2018, 11:22
da Claudia Balotta
Buongiorno,
le ultime Linee Guida indicano che il controllo sierologico definitivo deve essere fatto a 45 giorni dalla fine della PEP se viene utilizzato un test di 4° generazione (ricerca anticorpi e antigene p24), a 3 mesi se di 3° generazione (ricerca solo anticorpale).
Claudia Balotta

Re: Ppe test è periodo finestra

Inviato: 13 novembre 2018, 11:44
da Perso
Lo so dottoressa Le ho lette.
Visto che anche lei suggeriva un test intermedio 15/20 giorni dopo terapia volevo chiederle se a 6/7 settimane dall episodio un test di 3 generazione poteva o no avere alcuna valenza .

Grazie

Re: Ppe test è periodo finestra

Inviato: 13 novembre 2018, 11:54
da Claudia Balotta
Io suggerivo un test di 4° generazione: quello di 3° avrebbe scarso valore!
Claudia Balotta

Re: Ppe test è periodo finestra

Inviato: 16 novembre 2018, 11:42
da Perso
Salve .
Poiche continuo a sentirmi male ho eseguito normali esami del sangue e sono risultati questi valori sballati:
Wbc 12.5 ( max 10)
Neu 8,64 ( max 7 )
Hematocrit 0.287. % ( max 0,282 % )

Ho anche eseguito tampone alla lingua per continua ad essere con una patina bianca ma risultata negativa ad infezione da funghi .

I miei sintomi sono più o meno sempre gli stessi .
Le mie domande sono :
1) questi valori sballati possono essere in qualche modo legati alla malattia ? Che interpretazione le da considerando tutto quello che sto vivendo e i sintomi che ho da ormai 40 giorni ?
2) possono i sintomi di una infezione acuta protrarsi così allungo ?
3) domani intraprenderò un viaggio in un altro paese per poter fare i test . Sono passati 16 giorni dalla fine della pep pensavo oltre ad un test di 4 generazione di fare anche una rna cosa mi consiglia ?

Non ho mai avuto febbre , rash o linfonodi ingrossati , ma sto ancora molto male e mi sento ormai rassegnato

Grazie

Re: Ppe test è periodo finestra

Inviato: 16 novembre 2018, 18:36
da Claudia Balotta
Buonasera,
con la premessa che non è davvero possibile fare diagnosi online le preciso che i valori normali di globuli bianchi (WBC) nel sangue sono tra 4.000 e 10.500 per mm3 e i granulociti neutrofili (Neu) 2.000-6.000/mm3.
I suoi valotri indicano un alterazione abbastanza modesta a carico dei neutrofili che usualmente a loro volta indicano una infezione batterica piuttosto che virale.
Su queste basi rispondo alle sue domande:

1) questi valori sballati possono essere in qualche modo legati alla malattia ? Che interpretazione le da considerando tutto quello che sto vivendo e i sintomi che ho da ormai 40 giorni ?
Non penso che le alterazioni indicate siano associate all'infezione da HIV e debba indagare in altre direzioni.

2) possono i sintomi di una infezione acuta protrarsi così allungo ?
E' improbabile.

3) domani intraprenderò un viaggio in un altro paese per poter fare i test . Sono passati 16 giorni dalla fine della pep pensavo oltre ad un test di 4 generazione di fare anche una rna cosa mi consiglia?
Entrambi sono OK ma richeda anche un emocromo con tipizzazione linfocitaria e uno screening per altre malattie.
Claudia Balotta

Re: Ppe test è periodo finestra

Inviato: 21 novembre 2018, 2:08
da Perso
Grazie dottoressa per il suo supporto e i suoi consigli .

16 giorni dopo la fine della pep, ho eseguito sia il test di quarta generazione che rna ( carica minima rilevabile 100 copie ) entrambi risultati negativi .
Sto ancora aspettando risultati per fegato e reni
Per le altre malattie non ho fatto i test , perché lo feci circa 20 giorni fa con esito negativo e perché comunque avevo pianificato di ripeterli tutti fra un mese quando farò quello conclusivo per la Hiv . La ragazza con cui ebbi il rapporto un mese dopo il rapporto risultava comunque negativa al test anticorpi hcv
Per quanto riguarda invece il test tipicizzazione linfociti o no era disponibile o non sono riuscito a farmi capire io , comunque non sono riuscito a farlo .

Ho già pianificato di ripetere il test di 4 generazione 43 giorni dalla fine della pep.
Per quanto riguarda i miei disturbi , come diceva lei dottoressa il senso di confusione mentale e stordimento è scomparso
circa una settimana fa , e quindi circa dopo due dalla fine della terapia .
Si è sostituito da un più generico mal di testa .
Momenti di sudorazione improvvisa sono presenti ma comunque diminuiti
La temperatura non è più scesa sotto 36 e mantenendosi più o meno stabile al 36.5
La lingua è migliorata anche per via del utilizzo di un collutorio che mi ha dato il dottore qua
La bocca invece continua a rimanere molto molto secca
In ogni caso sto meglio soprattutto perché la mente è tornata lucida .

Vorrei chiedere :
1) con i due test fatti per quanto non definitivi posso tirare un bel sospiro di sollievo per lo meno per l Hiv ?
2) il test ripetuto a 43 giorni dalla fine della terapia potrò considerarlo definitivo anche se nelle linee guida si parla di 45 o due giorni possono cambiare qualcosa ?
3) ritiene importante dottoressa che mi organizzi per riuscire a trovare questo esame di tipicizzazione linfociti ? A cosa servirebbe considerando la mia situazione che ho vissuto ?

Grazie

Re: Ppe test è periodo finestra

Inviato: 21 novembre 2018, 10:33
da Claudia Balotta
Buongiorno,
sono molto contenta degli ultimi esiti dei test e del miglioramento dei suoi sintomi!
Rispondo alle sue domande:
1) con i due test fatti per quanto non definitivi posso tirare un bel sospiro di sollievo per lo meno per l Hiv ?
Certamente.
2) il test ripetuto a 43 giorni dalla fine della terapia potrò considerarlo definitivo anche se nelle linee guida si parla di 45 o due giorni possono cambiare qualcosa ?
No andrà bene anche a 43 giorni.
3) ritiene importante dottoressa che mi organizzi per riuscire a trovare questo esame di tipicizzazione linfociti ? A cosa servirebbe considerando la mia situazione che ho vissuto ?
No se le cose stanno così ad oggi.
Ci faccia sapere.
Claudia Balotta

Re: Ppe test è periodo finestra

Inviato: 6 dicembre 2018, 14:19
da Perso
Salve dottoressa.
Sono passati ormai 35 giorni dalla fine della terapia.
Posso dire di stare meglio ma non mi sento ancora bene.
Non ho più basse temperature ,sensazione di stordimento o grandi mal di testa.Anche la sensazione di bruciore della pelle se ne è andata sostituita da un periodico sensazione di prurito generalizzato.
Mi sono sorti nel frattempo dei disturbi gastrointestinali, non ho mai avuto diarrea nel senso liquida ma ci sono stati dei giorni in cui sono andato di corpo anche 4 volte al giorno. Durante la terapia non avevo mai avuto questi disturbi quindi non so se possono essere connessi ad essa.
Quello che invece non è in alcun modo migliorato è una grande secchezza alla bocca. Alla mattina mi sveglio e faccio quasi fatica a staccarla dal palato.
Questa sensazione di secchezza che non ho mai provato in vita mia è cominciata al 2/3 giorno di terapia.
La lingua è migliorata a seguito dell' uso di un collutorio ma la parte posteriore rimane comunque di un aspetto villoso e di un colore biancastro e si vedono le papille circumvallate gonfie. Ho anche la sensazione di sentire qualcosa di simile sul palato. La lingua è stata così da circa 7/8 giorni dopo la inizio della terapia e a parte la patina biancastra o gialla che se ne è andata con il collutorio non è mai migliorata tanto.
Da 3 giorni poi mi è venuta una grande afta all interno della bocca all interno della guancia delle dimensioni di tipo 1 centesimo di euro. La stessa parte della guancia risulta internamente visibilmente gonfia,completamente asimmetrica rispetto alla parte interna della altra guancia.Nella stessa parte sento poi dolore al tatto alla mandibola .
Non so se può essere utile ma le tonsille non le ho più.

Due mesi di inferno e ora non ho neppure più un dottore con il quale possa comunicare , è in ferie fino al 31 dicembre.

Sto pensando di andare a fare un ulteriore test per hiv in un altro paese questo weekend . Saranno passati 36 giorni dalla fine della terapia e so che non sarebbe definitivo ma sento il bisogno di provare a fare qualcosa per capire cosa sta succedendo.
So dottoressa che non può fare una diagnosi ma volevo chiederle potrebbe consigliarmi quali altri test fare ?
Feci uno screening completo per le malattie sessuali dopo 3 settimane dal episodio tutto con esito negativo.
Ormai sono passate 9 settimane dal episodio credo che per qualsiasi malattia possa essere un arco di tempo sufficiente .
Non ho mai avuto febbre in questo periodo o rash cutanei o linfonodi ingrossati per lo meno che io mi sia accorto.
Anche a livello genitale non ho mai avuto niente di strano in questo periodo .
Quali malattie possono dare questi sintomi in particolare questa bocca distrutta ?
Potrebbe invece essere che la profilassi abbia in qualche modo compromesso il mio sistema di salivazione e dopo due mesi di scarsa salivazione possa essere particolarmente soggetto ad infezione alla bocca ?

Grazie mille

Re: Ppe test è periodo finestra

Inviato: 6 dicembre 2018, 14:58
da Tex83
Perchè non attende altri 4 giorni e fa il test definitivo a 40 giorni dalla fine della PEP?
Quanto riporta non può essere oggetto di valutazione "a distanza": deve essere visitato dal medico, che eventualmente le proporrà un tampone faringeo.

Re: Ppe test è periodo finestra

Inviato: 6 dicembre 2018, 15:37
da Perso
Salve Tex .
In realtà sapevo che era 45 giorni il periodo finestra.
Il realtà comunque il punto è che devo fare un bel viaggio per poter fare un test di 4 generazione e potrei farlo solo durante il weekend quindi siccome volevo anche fare ulteriori esami per altre malattie per capire cosa possa avere volevo comunque sfruttare questo weekend e ripeterlo poi fra altri due weekend .
Sto facendo veramente fatica anche a livello emotivo a riuscire a lavorare .
Comunque di tamponi ne ho già fatti due durante questo periodo e sono sempre risultati negativi.

Re: Ppe test è periodo finestra

Inviato: 8 dicembre 2018, 12:06
da Claudia Balotta
Buongiorno,
il test 4 giorni prima dei 40 sarà altamente attendibile.
Per quanto le diagnosi online siano impossibili tenga presente che i disturbi digestivi (iperacidità e reflusso esofageo) posso alterare il trofismo della lingua.
Claudia Balotta

Re: Ppe test è periodo finestra

Inviato: 8 dicembre 2018, 12:23
da Perso
Seguendo il consiglio di Tex ho deciso di rimandare il viaggio di una settimana . A quel punto saranno passati 43/44 giorni dalla fine della terapia e per lo meno riguardo alla hiv mi sarà definitiva chiarezza .
Dottoressa avrei bisogno di alcune indicazioni :
1) quali altri esami mi consiglia di ripetere ? In particolare ci sono malattie sessuali che possono manifestare disturbi alla bocca ?
2) secondo lei come possibile e a cosa può essere dovuto questa costante intensa sensazione di secchezza alla bocca ? È cominciata al secondo giorni di terapia o allo stesso modo dopo 3 giorni dal rapporto per forza di cose deve essere legato ad uno dei due . Se dovuto alle medicine cosa posso fare ? Scomparirà da solo o devo fare qualcosa ? Non riesco veramente ad essere più la persona di prima ...

Grazie

Re: Ppe test è periodo finestra

Inviato: 9 dicembre 2018, 22:12
da Claudia Balotta
Buonasera,
per quanto problematico provo a rispondere alle sue domande:
1) quali altri esami mi consiglia di ripetere ?
Se lo screening per MTS è già stato completato l'unica cosa semplice da fare è un emocromo e analisi biochimiche di routine.
In particolare ci sono malattie sessuali che possono manifestare disturbi alla bocca ?
NON a mia conoscenza: è invece probabile che i farmaci abbiano in parte alterato il trofismo della lingua: in questi casi si consigliano prodotti (spray o gel) oleosi (gli stessi impiegati per le afte) e complessi vitaminici di vitamina A ed E. Il tempo e molta pazienza usualmente portano ad un miglioramento della sintomatologia.
Claudia Balotta