vado in crisi o reagisco?

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ALEXANDRA
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Iscritto il: 30 novembre 2011, 3:23

vado in crisi o reagisco?

Messaggio da ALEXANDRA »

REAGISCO. :mrgreen: GRAZIE RAGAZZI!!
Ultima modifica di ALEXANDRA il 13 dicembre 2011, 2:07, modificato 1 volta in totale.
caramella
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Iscritto il: 18 novembre 2011, 21:16

Re: vado in crisi o reagisco?

Messaggio da caramella »

ciao Alex,
certo che la vita è sempre una sfida...mai un pò di pace.
Fai bene ad andare da un bravo endocrinologo. Forse il tsh un pò alto (non è altissimo, io l'ho avuto più alto) è dovuto magari proprio alla cisti e una volta asportata i valori torneranno nella norma. Per il bambino dai che prima o poi arriva, sei giovane, pensa se con la pma sono riuscite ad avere bambini donne di olte 50 anni, qualcuna già in menopausa (per cui con un tsh ben oltre al tuo,ma di tanto) credo proprio che il tuo sogno sia realizzabile...e te lo auguro con tutto il cuore.
ti abbraccio forte. caramella

p.s. in pvt ci sono sempre.
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rischi hiv
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Iscritto il: 22 aprile 2011, 22:18

Re: vado in crisi o reagisco?

Messaggio da rischi hiv »

ALEXANDRA ha scritto:
> UFF......a volte sono proprio stanca Cavoli......mi kiedo se sia giusto
> impiegare tutte le mie forze a non pensare negativo a cercare di vedere il
> buono ed il bello nella vita e in quel ke molti kiamano destino o semplice
> fato!!
> HO scoperto da un pò di avere un nodulo alla tiroide ;mesi fa avevo un tsh alto 6.5.dopo 3
> mesi era tornato normale senza l'assunzione di alcun farmaco in quanto sono
> contraria, assumo la terapia antiretrovirale e mi basta quella x gli
> effetti collaterali e poi come molti di voi sapranno desidero tanto un
> Bimbo !!e allora ke fare! ke casino :evil: HO assunto x 2 mesi
> gonadotropine un ormone x la stimolazione ovarica;ho dovuto sospere l'assunzione in quanto i dolori alle gambe
> alle caviglie e ai polsi mi uccidevano ed in realtà non avevo neanche preso
> in considerazione ke potesse trattarsi del tsh alto !!ho ripetuto le
> analisi ed il mio tsh da 2,7 oggi è 4,7 cavoli le gonadotropine e il
> rpogesterone assunto x 2 mesi mi hanno creato nuovamente
> ipertiroidismo.ed ecco ke vado in crisi ALEX è in
> crisi ragazzi cosa fare adesso?........rischio di far casini x la mia
> salute!! :idea: Ok mi son detta io nn mi arrendo ho l'aids e mi curo da una
> vita e sono qui devo riuscire anche in questo ,e quindi ke fare? andrò da
> un bravo endocrinologo e vedrò di cavar via questo nodulo senza asportare
> la tiroide in modo da poter proseguire verso il mio sogno ....La
> maternità. mi kiedo ma posso avere dei consigli veri e non solo
> compassione ?o prese in giro ?
Ciao Ale.Sei stanca?Cavolo...se piango,nn mi chiedo dve sia il mio torpore..piango;nn diro'..son stanco di piangere;se rido,nn mi chiedo che senso abbia la mia gioia,rido e nn mi chiedo se sia stanco o meno di ridere;se mi inquieto,mi chiedo il senso della mia inquietudine,ma nn mi chiedero'se sia stanco di esser inquieto;Vivere nel momento che scegli,e'vivere.Non credo ci sia del giusto,come scrivi tu,nel pensare negativo;fa parte della vita scontrarsi con i limiti dell'esser qui in questo momento;se desidero soffire,soffro..a patto che ne riconosca il senso.A me pare che tu abbia desiderio di diventare mamma;lo capisco;quello che non capisco e'come arrivi al tuo desiderio;Quante possibilita'hai per te stessa per sentirti mamma?Pensaci...amare il proprio figlio,e'un po'come spiegare le ali dell'anima intorno ad un'altra persona..che da un senso,tra i possibili,all'agitazione del vivere quotidiano.L'aids ti ha insegnato a nn aggrapparti a niente,ma a viverti il tuo oggi;Ti ha insegnato il senso della vita che e'sempre e kmq qui in questo momento;Se percepisci il bisogno di maternita',sentirai che nn e'in contraddizione con la tua vita questa scelta poiche' amare e desiderare un figlio pretende rispetto per se stessi;puoi adottarlo,ripensare ad una soluzione meno traumatica,riprovare,verificare altre opzioni mediche,ma ricorda che se nn ami te stessa,nn avrai da insegnare niente a chi sara'dopo di Te e rischi di confondere il sentire con un obiettivo "sensibile".Concepire un figlio,nn e'un desiderio ne'un bisogno ne'uno scopo;essere madre e'elevazione morale,affettivita'condivisa e liberta'di amare incondizionatamente;e'lo strumento biologico per recuperare l'amore senza se e senza ma;ti consiglio di sospendere,ripensare ad un'adozione o utilizzare strumenti meno invasivi o equipe mediche specializzate nella tua problematica...Desiderare nn e'afferrare cosa nn hai oggi..l'aids potrebbe insegnarti che vivere nn e'combattere,ma gustarsi il proprio oggi oltre la malattia;L'aids ti potrebbe insegnare che nessuno puo'dirti come andra' la tua storia d'amore infinita;il tuo cuore se sceglierai di aprirlo,ti permettera' di percepire il tuo bisogno di mamma..in senso allargato,diverso..con una luce differente;il vero amore e'questo,sai;Ti do qualche esempio.. oggi cos'hai?Un compagno che ti ha sceltoe che ha condiviso con te il suo oggi;una malattia che nn hai scelto,ma che ti ha permesso e ti permette di abbattere barriere del pensar comune;hai conosciuto la sofferenza;hai percepito il bisogno di condividere l'infinito che ti porti dentro nella maternita'..ma questa pero' nn e'una necessita';e'un bisogno umano,ne'scopo ne'desiderio;gustalo..come mi sembra che fai sul resto della tua vita;nn "riuscirci"nn significa nn poter vivere questa tua emozione ma solo possibilita'di svilupparla in modo diverso...vediamo quante opzioni hai..adozione,una botta di c..ulo(ricordi come e'iniziata la tua storia?sei qui,altro che c2!) con una maternita'inaspettata,una nipotina,un nipotino..L'amore nn e'un obiettivo,vale sempre..purche'sia spontaneamente condiviso e..goduto e coltivato nell'oggi.QUESTO E'IL TUO OGGI,AMORE..NELLA COPPIA,AMORE NEI DESIDERI,AMORE NELLA MENTE..E A ME SEMBRA MOLTO OK..QUESTA TUA VITA,AL DI LA DEGLI SCOPI O OBIETTIVI..CHE TI FANNO DIMENTICARE IL TUO ROMANTICO OGGI.In bocca a lupo..e nn aggrapparti ai desideri,va oltre...;io son riuscito ad andare oltre la vagina... :mrgreen: :roll: :wink:,e mi son ritrovato catapultato in un mondo nuovo;tu va oltre la maternita' e ti scoprirai mamma nel suo sognificato piu'profondo e umano. baci baci
caramella
Messaggi: 822
Iscritto il: 18 novembre 2011, 21:16

Re: vado in crisi o reagisco?

Messaggio da caramella »

io rischi non ti capisco...davvero.

nn aggrapparti ai desideri,va oltre...;io son riuscito ad andare oltre la vagina... :mrgreen: :roll: :wink:,e mi son ritrovato catapultato in un mondo nuovo;tu va oltre la maternita' e ti scoprirai mamma nel suo sognificato piu'profondo e umano. baci baci

NON AGGRAPPARTI AI DESIDERI VAI OLTRE...e poi paragoni il desiderio di maternità di Alexandra (come quello di ogni donna) al tuo desiderio di vagina??? :!: :!: ma che cavolo ti sei fumato??
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PERPLESSO
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Iscritto il: 23 aprile 2011, 17:26

Re: vado in crisi o reagisco?

Messaggio da PERPLESSO »

caramella ha scritto:
> io rischi non ti capisco...davvero.
>
> nn aggrapparti ai desideri,va oltre...;io son riuscito ad andare oltre la
> vagina... :mrgreen: :roll: :wink:,e mi son ritrovato catapultato in un mondo
> nuovo;tu va oltre la maternita' e ti scoprirai mamma nel suo sognificato
> piu'profondo e umano. baci baci
>
> NON AGGRAPPARTI AI DESIDERI VAI OLTRE...e poi paragoni il desiderio di
> maternità di Alexandra (come quello di ogni donna) al tuo desiderio di
> vagina??? :!: :!: ma che cavolo ti sei fumato??
-No caramella stavolta penso che rischi abbia ragione in questa citazione potra sembrarti strana eppure hanno molto in comune..lo so che ti puo sembrare strano,ma dipende dal valore che dai alle cose indipendentemente da che sia giusto o sbagliato..
ALEXANDRA
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Iscritto il: 30 novembre 2011, 3:23

Re: vado in crisi o reagisco?

Messaggio da ALEXANDRA »

> Ciao Ale.Sei stanca?Cavolo...se piango,nn mi chiedo dve sia il mio torpore..piango;nn
> diro'..son stanco di piangere;se rido,nn mi chiedo che senso abbia la mia gioia,rido
> e nn mi chiedo se sia stanco o meno di ridere;se mi inquieto,mi chiedo il senso della
> mia inquietudine,ma nn mi chiedero'se sia stanco di esser inquieto;Vivere nel momento
> che scegli,e'vivere.Non credo ci sia del giusto,come scrivi tu,nel pensare
> negativo;fa parte della vita scontrarsi con i limiti dell'esser qui in questo
> momento;se desidero soffire,soffro..a patto che ne riconosca il senso.A me pare che
> tu abbia desiderio di diventare mamma;lo capisco;quello che non capisco e'come arrivi
> al tuo desiderio;Quante possibilita'hai per te stessa per sentirti
> mamma?Pensaci...amare il proprio figlio,e'un po'come spiegare le ali dell'anima
> intorno ad un'altra persona..che da un senso,tra i possibili,all'agitazione del
> vivere quotidiano.L'aids ti ha insegnato a nn aggrapparti a niente,ma a viverti il
> tuo oggi;Ti ha insegnato il senso della vita che e'sempre e kmq qui in questo
> momento;Se percepisci il bisogno di maternita',sentirai che nn e'in contraddizione
> con la tua vita questa scelta poiche' amare e desiderare un figlio pretende rispetto
> per se stessi;puoi adottarlo,ripensare ad una soluzione meno
> traumatica,riprovare,verificare altre opzioni mediche,ma ricorda che se nn ami te
> stessa,nn avrai da insegnare niente a chi sara'dopo di Te e rischi di confondere il
> sentire con un obiettivo "sensibile".Concepire un figlio,nn e'un desiderio
> ne'un bisogno ne'uno scopo;essere madre e'elevazione morale,affettivita'condivisa e
> liberta'di amare incondizionatamente;e'lo strumento biologico per recuperare l'amore
> senza se e senza ma;ti consiglio di sospendere,ripensare ad un'adozione o utilizzare
> strumenti meno invasivi o equipe mediche specializzate nella tua
> problematica...Desiderare nn e'afferrare cosa nn hai oggi..l'aids potrebbe insegnarti
> che vivere nn e'combattere,ma gustarsi il proprio oggi oltre la malattia;L'aids ti
> potrebbe insegnare che nessuno puo'dirti come andra' la tua storia d'amore
> infinita;il tuo cuore se sceglierai di aprirlo,ti permettera' di percepire il tuo
> bisogno di mamma..in senso allargato,diverso..con una luce differente;il vero amore
> e'questo,sai;Ti do qualche esempio.. oggi cos'hai?Un compagno che ti ha sceltoe che
> ha condiviso con te il suo oggi;una malattia che nn hai scelto,ma che ti ha permesso
> e ti permette di abbattere barriere del pensar comune;hai conosciuto la
> sofferenza;hai percepito il bisogno di condividere l'infinito che ti porti dentro
> nella maternita'..ma questa pero' nn e'una necessita';e'un bisogno umano,ne'scopo
> ne'desiderio;gustalo..come mi sembra che fai sul resto della tua vita;nn
> "riuscirci"nn significa nn poter vivere questa tua emozione ma solo
> possibilita'di svilupparla in modo diverso...vediamo quante opzioni
> hai..adozione,una botta di c..ulo(ricordi come e'iniziata la tua storia?sei
> qui,altro che c2!) con una maternita'inaspettata,una nipotina,un nipotino..L'amore nn
> e'un obiettivo,vale sempre..purche'sia spontaneamente condiviso e..goduto e coltivato
> nell'oggi.QUESTO E'IL TUO OGGI,AMORE..NELLA COPPIA,AMORE NEI DESIDERI,AMORE NELLA
> MENTE..E A ME SEMBRA MOLTO OK..QUESTA TUA VITA,AL DI LA DEGLI SCOPI O OBIETTIVI..CHE
> TI FANNO DIMENTICARE IL TUO ROMANTICO OGGI.In bocca a lupo..e nn aggrapparti ai
> desideri,va oltre...;io son riuscito ad andare oltre la vagina... :mrgreen: :roll:
> :wink:,e mi son ritrovato catapultato in un mondo nuovo;tu va oltre la maternita' e
> ti scoprirai mamma nel suo sognificato piu'profondo e umano. baci baci


RISCHI!!posso dirti ke l'aids non ha altro da insegnarmi di solito si parte da un'inizio e poi si arriva alla fine io sono partita dalla fine andando verso un'inizio! mi spiace ma credo ke tu non abbia compreso !!la mia non è una necessita ne un sogno ne un desiderio ne un'esigenza!!x me il poter esser madre e semplicemente ciò ke mi sento di essere già da tempo !!ho perduto mio figlio ,ho conosciuto l'apoteosi del piacere e dell'amore ma subito dopo quella del dolore ,! non'è un sentimento sconosciuto ne una nuova scoperta da fare solo per dare un senso alla mia vita!! l'essere madre x me è semplicemente "vita"NON HO BISOGNO QUINDI DI APRIRE IL MIO CUORE ASPETTANDO DI CAPIRE ALCUN Kè!.Tu come tutti qui del resto cerchiamo di capire in qualke modo come sia fatto l'altro in base a come si pone e a quel ke racconta di se Bene io vi ho raccontato solo per quanto mi riguarda piccoli e brevi istanti di vita che formano un percorso!!Ma di me caro c'è ben molto di più!!il percorso in hiv mi ha insegnato molto e per quanto strano possa sembrare mi ha cambiata ed io dico sempre a me stessa "in meglio"!chiedersi a volte se si è stanchi ?si!.. lo si può fare se guardiamo in faccia la realtà e non ci nascondiamo dietro a belle parole !io credo ke ogni tanto dopo l'ennesima sconfitta o dolore ,si possa restare in panchina a riflettere e se è il caso a leccarsi le ferite per poi tornare in campo guarita e combattiva più di prima !ma se lo facessi adesso rischierei solo di farmi più male non essendo pronta ad una nuova lotta. qualsiasi sia il nuovo cammino da percorrere non sarà facile ..Non intendo criticare nulla di ciò ke hai scritto perchè mi sta bene cosi'...Ma ti dico una cosa non sempre ho compreso in pieno le tue parole e i tuoi pensieri ma ho cercato di accostarmi ad essi con il mio silenzio senza pretendere di sapere quanto bene o quanto male tu stessi facendo a te stesso, o quanto giusti e quanto veri potessero essere i tuoi pensieri, li ho rispettati! non conoscendoti ,offrendoti solo una simpatica conoscenza non pretendendo di capire nulla di più di te!ma non per superficialità IL nostro io è troppo profondo e inquieto da spiegare a ki si accosta a noi e per comprenderlo bisogna stare in silenzio e cercare di comprendere ,se lo si può!!Grazie rischi grazie Caramella grazie PERPLY sò il valore giusto da dare alla mia vita a ciò ke faccio e a ciò ke desiderio o semplicemente al mio essere donna !! mi fàs empre piacere leggere ciò ke pensate !!!Alex
Ultima modifica di ALEXANDRA il 13 dicembre 2011, 2:09, modificato 1 volta in totale.
PERPLESSO
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Re: vado in crisi o reagisco?

Messaggio da PERPLESSO »

solo una puntualizzazione alex non volevo dire che tu non sapessi dare un giusto valore alla tua vita ..forse sono stato frainteso TUTTO QUI :) Buonanotte sogni d'oro Alex ..
ALEXANDRA
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Re: vado in crisi o reagisco?

Messaggio da ALEXANDRA »

PERPLESSO ha scritto:
> solo una puntualizzazione alex non volevo dire che tu non sapessi dare un
> giusto valore alla tua vita ..forse sono stato frainteso TUTTO QUI :)
> Buonanotte sogni d'oro Alex ..


Tranquillo Perply!non ho frainteso niente e nessuno erano solo mie considerazioni !!!io accetto i vostri pensieri è giusto cosi' altrimenti non avrei postato nulla di me !! :wink: ti abbraccio Perply...notte
rischi hiv
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Iscritto il: 22 aprile 2011, 22:18

Re: vado in crisi o reagisco?

Messaggio da rischi hiv »

Sai che nn mi e'chiaro esattamente il discorso;tu hai chiesto..vado in crisi o regisco?Io ti ho risposto che nn c'e'bisogno ne'di andare in crisi ne'di reagire,solo di realizzare chi senti di essere.Esser mamma nn significa solo avere un figlio;esser mamma puo'anche essere adottare un bambino e soprattutto richiede amore per se stessi.La malattia,qualsiasi malattia,puo'insegnare aspetti di se'poco noti nel tempo;nn si e'mai uguali a se stessi nel percorso di vita..;l'esser stanchi,a mio avviso,indica altro;voglia di essere in un'altra parte o in un'altra condizione o con uno stato d'animo diverso;realizzarlo eviterebbe gran parte della stanchezza...che,a mio avviso,indica rigetto verso il proprio oggi;quello che nn capisco e'per quale motivo insisti sulla necessita'di combattere;mi spiego..combattere in realta'significa adeguarsi ad un avversario;se ti arriva un pugno dritto allo stomaco,basta esser cedevoli e raccoglierne la forza girandola da un'altra parte;se non riesci,puoi evitare il colpo piu'dannoso...e accogliere quello meno doloroso,ma in soldoni questo e'combattere...sforzarsi senza sforzo,stando attenti ai segnali di chi ti attacca;essere oltre e'il senso del mio invito;L'attacco nasce da una interpretazione di un essere vivente e la difesa segue lo stesso principio;L'avversario in realta'e'uno strumento di elevazione piu'che di distruzione;per questo penso che l'aids possa insegnare qualcosa ogni giorno;Come ti spiegavo,io sono riuscito ad andare oltre i miei desideri di uomo e beh,oggi la femminilita'ha un gusto diverso per me..allargato direi;Le ferite come le chiami tu,sono interpretate come ferite,ma nn sono reali ferite;in realta'sono interpretazioni personali e condivisibili di eventi giustamente percepiti come negativi;il tuo combattere a me sembra piu'un voler aggredire quegli eventi negativi,nella consapevolezza pero'di una stanchezza umana,anch'essa condivisibile.Io analizzerei quella stanchezza per chiedermi cosa c'e'oltre il mio desiderio...andando oltre,percepirai il bisogno di maternita'in tante altre possibili forme,nn necessariamente con l'autodistruzione ormonale.Le due cose sono antitetiche,a mio avviso...dare la vita,scommettendo sulla propria.No..io direi scommetto sulla gravidanza per dare la vita,nn scommetto sulla mia vita per dare la vita.La mia e'un'opinione,ricordatelo...ma andare oltre il desiderio,permette di vedere la vita in un'ottica differente..apparentemente sembra distacco,in realta'e'complicita'tra corpo e anima.Seguendo la tua logica,io ho perso la vista,poi l'ho riacquistata,poi persa..e secondo te,dovevo combattere per vedere?Mi sono adeguato alla mia condizione;questo e'combattere per me e curiosamente...10/10...destra e sinistra...con occhiali..o lentine ma almeno,ora ci vedo!Stessa cosa con le donne...prima cercavo la materiale adprhensio del corpo ,oggi come oggi...lo stimolo sessuale,lo interpreto nn come un segnale incontrollabile,ma come un invito a ripensare alla mia situazione affettiva...come ci sono riuscito?Adeguandomi al mio oggi,e ascoltando me stesso senza forzarmi,ma sforzandomi senza sforzo...IL MIO E'UN CONSIGLIO,QUINDI NN E'GIUDICABILE..RIMANE UN'OPINIONE.SPERO TU CAPISCA..
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