Contatto a rischio.
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Contatto a rischio.
Gentilissimo Dott. Costa,
ho incontrato un uomo di cui non conosco lo stato sierologico.
Ci siamo sdraiati uno sull'altro nudi, un asciugamano separava in nostri peni.
Ci siamo sfregati ripetutamente in questo modo simulando un rapporto sessuale. Il partner ha prodotto molto liquido precoitale.
Premesso che i due peni non sono mai venuti in contatto diretto, vorrei porle due domande:
1) Lo sfregamento ripetuto e continuato dei due glandi ( meato uretrale)separati dall'asciugamano bagnato dal suo liquido precoitale, potrebbe rappresentare un rischio per HIV?
2) Quando abbiamo cambiato posizione il mio glande ( meato uretrale) è stato sfregato immediatamente e ripetutamente sulla parte dell'asciugano che era stata a contatto col glande del patner quindi bagnata del suo liquido precoitale. Aggiungo che sono circonciso.
E' necessario che mi sottoponga al test HIV per questo episodio o mi sto preoccupando eccessivamente?
Grazie per la cortese attenzione, cordiali saluti,
Medoro
ho incontrato un uomo di cui non conosco lo stato sierologico.
Ci siamo sdraiati uno sull'altro nudi, un asciugamano separava in nostri peni.
Ci siamo sfregati ripetutamente in questo modo simulando un rapporto sessuale. Il partner ha prodotto molto liquido precoitale.
Premesso che i due peni non sono mai venuti in contatto diretto, vorrei porle due domande:
1) Lo sfregamento ripetuto e continuato dei due glandi ( meato uretrale)separati dall'asciugamano bagnato dal suo liquido precoitale, potrebbe rappresentare un rischio per HIV?
2) Quando abbiamo cambiato posizione il mio glande ( meato uretrale) è stato sfregato immediatamente e ripetutamente sulla parte dell'asciugano che era stata a contatto col glande del patner quindi bagnata del suo liquido precoitale. Aggiungo che sono circonciso.
E' necessario che mi sottoponga al test HIV per questo episodio o mi sto preoccupando eccessivamente?
Grazie per la cortese attenzione, cordiali saluti,
Medoro
Re: Contatto a rischio.
medoro ha scritto:
> Gentilissimo Dott. Costa,
> ho incontrato un uomo di cui non conosco lo stato sierologico.
> Ci siamo sdraiati uno sull'altro nudi, un asciugamano separava in nostri peni.
> Ci siamo sfregati ripetutamente in questo modo simulando un rapporto sessuale. Il
> partner ha prodotto molto liquido precoitale.
> Premesso che i due peni non sono mai venuti in contatto diretto, vorrei porle due
> domande:
>
> 1) Lo sfregamento ripetuto e continuato dei due glandi ( meato uretrale)separati
> dall'asciugamano bagnato dal suo liquido precoitale, potrebbe rappresentare un rischio
> per HIV?
> 2) Quando abbiamo cambiato posizione il mio glande ( meato uretrale) è stato sfregato
> immediatamente e ripetutamente sulla parte dell'asciugano che era stata a contatto
> col glande del patner quindi bagnata del suo liquido precoitale. Aggiungo che sono
> circonciso.
>
> E' necessario che mi sottoponga al test HIV per questo episodio o mi sto preoccupando
> eccessivamente?
> Grazie per la cortese attenzione, cordiali saluti,
>
> Medoro
buonasera,credo che questo quesito sia stato gia trattato, come gia espresso le riconfermo che i contatti indiretti NON sono a rischio contagio,nell ambiente esyerno il virus dopo 5/10 secondi perde la sua capacita d infettare.quindi niente test.buonasera
> Gentilissimo Dott. Costa,
> ho incontrato un uomo di cui non conosco lo stato sierologico.
> Ci siamo sdraiati uno sull'altro nudi, un asciugamano separava in nostri peni.
> Ci siamo sfregati ripetutamente in questo modo simulando un rapporto sessuale. Il
> partner ha prodotto molto liquido precoitale.
> Premesso che i due peni non sono mai venuti in contatto diretto, vorrei porle due
> domande:
>
> 1) Lo sfregamento ripetuto e continuato dei due glandi ( meato uretrale)separati
> dall'asciugamano bagnato dal suo liquido precoitale, potrebbe rappresentare un rischio
> per HIV?
> 2) Quando abbiamo cambiato posizione il mio glande ( meato uretrale) è stato sfregato
> immediatamente e ripetutamente sulla parte dell'asciugano che era stata a contatto
> col glande del patner quindi bagnata del suo liquido precoitale. Aggiungo che sono
> circonciso.
>
> E' necessario che mi sottoponga al test HIV per questo episodio o mi sto preoccupando
> eccessivamente?
> Grazie per la cortese attenzione, cordiali saluti,
>
> Medoro
buonasera,credo che questo quesito sia stato gia trattato, come gia espresso le riconfermo che i contatti indiretti NON sono a rischio contagio,nell ambiente esyerno il virus dopo 5/10 secondi perde la sua capacita d infettare.quindi niente test.buonasera
Re: Contatto a rischio.
Buongiorno Antares,
Ieri ho sbagliato link quindi ho riproposto il quesito.
Grazie per la risposta ma vorrei un parere medico dal dott. Costa.
Ieri ho sbagliato link quindi ho riproposto il quesito.
Grazie per la risposta ma vorrei un parere medico dal dott. Costa.
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- Messaggi: 1837
- Iscritto il: 11 aprile 2016, 10:51
Re: Contatto a rischio.
Confermo non è necessario eseguire il test
Re: Contatto a rischio.
Grazie dott. Costa.