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Info per Tex e dott.ssa

Inviato: 25 febbraio 2021, 17:11
da leva67
Buongiorno,
premettendo che il test va fatto ad almeno 40 giorni, volevo chiedere un parere tecnico.
La iniziale comparsa di anticorpi contro hiv è correlata ai sintomi della sieroconversione?
Ovvero è vero che i primi sintomi sono generati dalla formazione di questi anticorpi?
Ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi

Re: Info per Tex e dott.ssa

Inviato: 25 febbraio 2021, 18:18
da Tex83
No, sono due cose slegate, tanto che molte sieroconversioni avvengono in maniera asintomatica.
I sintomi da sindrome retrovirale acuta sono prodotti dalla replicazione massiccia di HIV e la conseguente liberazione di citochine, che possono portare ad un quadro infiammatorio comprendente molti dei disturbi che le persone indicano in modo erroneo come "sintomi di sieroconversione". Nella realtà sono fenomeni aspecifici e non utili a formulare alcuna diagnosi. Anche in caso di infezione avvenuta, e presenza di sintomi, il test può risultare NEGATIVO se fatto prima della scadenza del periodo finestra.

Re: Info per Tex e dott.ssa

Inviato: 25 febbraio 2021, 18:24
da leva67
Grazie mille tex.
Se posso approfittare per l'ultima domanda.
C'è un motivo scientifico del perché solitamente i sintomi non avvengono mai prima di una o due settimane?
Infine. È la formazione degli anticorpi che fa passare questa risposta delle citochine?
Grazie infinite e buona serata

Re: Info per Tex e dott.ssa

Inviato: 25 febbraio 2021, 18:51
da Tex83
Il motivo è che sono correlati alla moltiplicazione del virus HIV all'interno dell'organismo e alla sua diffusione sistemica.
Ma ribadisco anche che i sintomi sono variabili in durata ed intensità, e NON sono specifici, e possono essere del tutto assenti o trascurabili quindi non sono un indicatore da considerare.
Si guardano solo due cose: la presenza di un rischio, ed il rispetto del periodo finestra per il test.

Re: Info per Tex e dott.ssa

Inviato: 2 marzo 2021, 12:36
da leva67
Tex buongiorno,
so che non è una chat quindi se mi risponde la ringrazio altrimenti mi scuso per la domanda.
In linea di massima, premettendo sempre la tempistica dei 40 gg per il test, può dirmi se è la formazione dei primi anticorpi a far regredire l'infiammazione delle citochine e quindi i "sintomi della sieroconversione"?
Grazie

Re: Info per Tex e dott.ssa

Inviato: 2 marzo 2021, 18:45
da Tex83
Ultima risposta: NO, non c'è alcuna correlazione tra rilevabilità degli anticorpi (positività al test) e sintomi.
Infatti i sintomi NON VENGONO VALUTATI ai fini della diagnosi di sieropositività ad HIV.