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Test durante sieroconversione

Inviato: 26 settembre 2019, 19:32
da Mark84
Buonasera, dopo un rapporto penetrativo vaginale a rischio durato pochi secondi avuto il 13 di settembre, a circa 6 giorni ho avuto un mal di gola associato a lievre febbre e malessere generalizzato compreso sensazioni di vomito. Dopo 2 giorni (quindi a 8 giorni dal presunto contagio) sono cominciate a spuntare sulle braccia delle lesioni maculopapulari, simili a quelle del morbillo, prima inizialmente solo su un braccio, poi nell'altro e ora sporadiche sui fianchi e avambraccio. Ormai sono rassegnato che si tratti di sieroconversione in atto...i sintomi febbrili e di malessere generale sono terminati ieri quindi sono durati in tutto 6 giorni.
Volevo chiedere, effettuando un test combinato con l'agP24 domani quindi a 14 giorni dall'episodio ci sono possibilità che possa in parte positivizzarsi la componente dell'antigene p24 essendoci una sieroconversione in atto?
Ho già effettuato un test combo a 10 giorni dall'episodio ma logicamente è risultato negativo perché troppo presto.
Grazie per il vostro aiuto.
Saluti

Re: Test durante sieroconversione

Inviato: 26 settembre 2019, 23:27
da Leoleo
Buona sera,purtroppo devi attendere 40 giorni,o almeno se non riesci I 30 per avere una risposta abbastanza sicura,ma qualsiasi dottore ti direbbe di aspettate oltre il periodo finestra, quindi devi attendere e andare dal dottore di base se I sintomi persistono,la p 24 potrebbe gia essere visibile oltre I 15 giorni ma "potrebbe" non da nessuna sicurezza, anche perche varia da persona a persona ,quindi..... .
Segura' comunque una risposta da Tex o la dottoressa.

Re: Test durante sieroconversione

Inviato: 27 settembre 2019, 13:48
da Mark84
Grazie leoleo per la tua celere risposta...si infatti ripeterò senz'altro quello dei 40 giorni, era più che altro per capire se di norma dopo 7 giorni dall'inizio dei sintomi e del rash e a 14 giorni dall'episodio ci fossero buone probabilità che si positivizzi il dato relativo alla ricerca degli antigeni p24 a differenza magari di chi presentasse eventualmente sintomi più tardi (dalla seconda settimana dal contagio).
Comunque stamane ho effettuato il prelievo e oggi pomeriggio dovrebbero darmi la risposta...

Re: Test durante sieroconversione

Inviato: 27 settembre 2019, 21:20
da Claudia Balotta
Buona sera,
purtroppo non posso che confermarle che prima dei 40 giorni il test enzimatico di 4° generazione non sarebbe definitivo.
I sintomi che descrive possono essere associati ad altre infezioni: non deve autoconvincersi di aver acquisito HIV.
Claudia Balotta

Re: Test durante sieroconversione

Inviato: 27 settembre 2019, 22:58
da Mark84
Grazie mille per la risposta dottoressa!!! Oggi è risultato negativo ma comunque lo immaginavo dato che effettuato troppo presto...effettuerò quello a 40 con la speranza che vada tutto bene... :roll:

Paura

Inviato: 29 settembre 2019, 19:27
da Mark84
Sono in attesa che passino i 40 giorni per effettuare un test (sono al sedicesimo oggi).
Volevo un parere sul rischio corso, sesso orale attivo (cunnilingus) con gengive spesso sanguinanti (ad ogni lavaggio e quando con la lingua li spingo i denti in avanti) sesso vaginale protetto, tranne per 5 secondi esatti poiché come uno stupido ho tolto il preservativo. Prima di presentarmi all'incontro con una lametta mi sono ferito un dito, mi si è staccato uno strato superficiale di pelle circa 4mm di diametro, fino a poco prima sangunava, anche se poco, comunque la ferita era unida, fresca.
La mia paura è che nella foga del rapporto involontariamente sono venuto a contatto con le secrezioni vaginali, non masturbandola, ma sfilandomi il preservativo.
Lei è una persona molto a rischio, ma mi ha detto che fa i test ogni 6 mesi, la cosa che temo è che possa essere infetta senza saperlo e quindi con carica virale alle stelle. Il rischio che Ho corso è alto? Grazie

Re: Test durante sieroconversione

Inviato: 29 settembre 2019, 19:33
da Tex83
Le abbiamo già risposto: ha corso un rischio concreto , dato principalmente dall'atto penetrativo. Attenda i giorni necessari per fare il suo test definitivo senza andare in panico.
Eventuali eruzioni cutanee diffuse devono essere valutate dal dermatologo per l'inquadramento corretto.

Re: Test durante sieroconversione

Inviato: 29 settembre 2019, 20:03
da Mark84
Grazie mille, un ultimo chiarimento..so che le percentuali non vogliono dire niente, è solo per capire cosa significa...sul sito del ministero della salute parla di percentuali di rischio e alla voce "Rapporto vaginale insertivo" "Fonte HIV+" +log10 RNA: RR 2,89? +Log10 significa carica virale altissima e quindi 2,89 la percentuale di contagio? Grazie ancora

Re: Test durante sieroconversione

Inviato: 29 settembre 2019, 20:43
da Tex83
La frase che ha estrapolato fuori dal contesto in cui è inserita non è interpretabile, e sembra indicare (mia lettura, in realtà senza fonte è una mera ipotesi!) un rischio relativo con parametri di viremia noti. Il rischio reale nel suo caso non è stimabile perché dipende da variabili non conoscibili, ma mediamente viene considerato in percentuali molto minori per singola esposizione vaginale insertiva. La prego di non "perdersi" tra sintomi e percentuali perché altrimenti rischia solamente di costruirsi idee fuorvianti. Se ha dei sintomi, li esponga al medico. Ai fini diagnostici, per HIV, sono totalmente irrilevanti. Ci aggiorni a test eseguito post periodo finestra.

Re: Test durante sieroconversione

Inviato: 29 settembre 2019, 22:27
da Mark84
Grazie mille. Vi terrò aggiornati appena avrò i risultati del test.

Re: Test durante sieroconversione

Inviato: 30 settembre 2019, 19:53
da Claudia Balotta
Buona sera,
confermo quanto le ha detto e raccomandato Tex83.
Claudia Balotta

Re: Test durante sieroconversione

Inviato: 1 ottobre 2019, 18:40
da Mark84
Avrei un'altra domanda "tecnica" in merito al virus...il fatto di presentare sintomi più o meno violenti e soprattutto molto precocemente (6/8 giorni dal contagio) può ritenersi un segnale che il virus sia piú aggressivo o resistente rispetto a un contagio in cui non si presentino sintomi o tardivamente? Sono correlati i due fattori esordio-tipologia/aggressività virus? Grazie

Re: Test durante sieroconversione

Inviato: 1 ottobre 2019, 18:59
da Tex83
Trovo che la domanda abbia scarso significato per questi motivi:
- se il test di conferma risulta positivo, vengono fatte altre analisi tra cui il test delle resistenze e la determinazione del ceppo virale;
- a prescindere, esistono regimi farmacologici efficaci per tutte le forme di HIV;
- la reazione dell'organismo è in gran parte individuale e una infezione può essere asintomatica come presentare sintomi lievi o gravi tali da richiedere un accesso ospedaliero.
Questa domanda avrebbe avuto un senso quando non erano disponibili tutte le classi di farmaci attuali.
La valutazione si fa unicamente a posteriori in caso di test di secondo livello positivo.

Re: Test durante sieroconversione

Inviato: 1 ottobre 2019, 19:21
da Mark84
Ok grazie mille. Mi scuso se con le mie domande faccio perdere tempo ma sono molto preoccupato per ciò che mi accadrà, sono convinto al 100% di aver contratto il virus, da ieri mi si sono anche gonfiati i linfonodi sotto il collo e mi fanno molto male con la gola che va nuovamente a fuoco.. :oops:

Re: Test durante sieroconversione

Inviato: 1 ottobre 2019, 20:09
da Claudia Balotta
Confermo quanto detto da Tex83.
Claudia Balotta