Molto dolore ai linfonodi dopo rapporto orale

[Cp888]

Buongiorno,
Vi scrivo in preda alla paura perché dopo 5/6 giorni da una fellatio non protetta (in cui ho avuto contatto con lo sperma ma ho sputato, non so se abbia ingerito una piccola parte eventualmente) ho avuto un linfonodo cervicale anteriore molto ingrossato e dolorante,lateralmente alla gola, non solo al tatto ma anche senza che lo toccassi tra l’altro ingrossamento visibile a occhio nudo.
Sono stata dal mio medico ed ho raccontato del rapporto avuto, mi ha tranquillizzata e mi ha dato Macladin come antibiotico, insieme ad un antinfiammatorio.
Ora faccio la cura da 5 giorni è il dolore sta scomparendo ed anche il gonfiore, tuttavia ho doloretti generalizzati alle articolazioni di carattere urente, sento come stilettate, soprattutto alle spalle.Ho avuto un solo giorno di febbre a 37 dopo 5 giorni dal rapporto contestualmente al gonfiore del linfonodo.
Ad oggi, dopo 10 giorni dal fatto mi sono svegliata con un dolore intenso all’inguine destro. Probabile un altro linfonodo?
In questi giorni sto avendo dolori simili a spalle e cervicale e non vorrei insistere anche sotto le ascelle, ma le ho più volte toccate per verificare quindi non so sia dipeso da questo.
Nel frattempo ho avuto e tuttora ho la candida (forse da antibiotico?) e ieri una scarica di diarrea.

Mi sono un po’ allarmata perché il giorno precedente al rapporto avevo dato un colpo alla gengiva con lo spazzolino e mi ero fatta molto male. Non so se abbia avuto lesioni. Non mi sembra.
Inoltre io con questo ragazzo ho praticato anche sesso vaginale protetto da condom ed avevo delle ragadi anali di cui soffro per cui ha infilato delle dita ma poi ho voluto che le togliesse.
Premetto che prima di questo rapporto ho eseguito un test hiv questa estate insieme al mio ex per stare tranquilli nell’avere rapporti, a cui ero risultata negativa ed anche lui ed eravamo insieme da tre anni.
Che test dovrei eseguire oltre l’hiv? per quali Malattie sessuali? Vorrei stare tranquilla, quello che mi spaventa di più è l’hiv e volevo chiedervi se veramente esistono contagi con questa pratica, e se i sintomi sono ascrivibili ad una sieroconversione, anche così precocemente dopo il 5 o 6 giorni dal rapporto.
Che esami potrei svolgere per scongiurare anche altre cause?
Sono questi i sintomi dell’Hiv Per quanto riguarda i linfonodi?
Pensavo di andare oggi allo Spallanzani dove ero stata per fare il test, li mi ricordo che una dottoressa mi disse che con i rapporti orali praticamente non si corre rischi, ma online si leggono opinioni contrastanti.
Sono molto agitata perché questo ragazzo dice di aver avuto molte donne e se non chiedevo io di mettere il preservativo non credo lo avrebbe usato!
Grazie del vostro aiuto

[Puffo]

Hai avuto un rapporto a rischio.. Devi effettuare un test hiv tra 40 giorni dal rapporto a rischio, la pratica del sesso orale non è a rischio chi la riceve non chi la pratica inoltre sei entrata a contatto con lo sperma non vuol dire nulla che l hai sputato il contatto c è stato quindi evita rapporti non protetti ed esegui il test hiv

[Tex83]

buongiorno, deve effettuare il test hiv di quarta generazione a quaranta giorni dall'evento per tranquillità, avendo corso un rischio basso ma presente. Eviti i rapporti non protetti. Se proseguono i dolori locali può essere utile valutare col medico l'esecuzione di un tampone.

[Claudia Balotta]

Buon pomeriggio,
confermo quanto detto da Tex83: faccia il test di 4° generazione a 40 giorni.
Claudia Balotta

[Cp888]

Grazie mille a tutti,
Il linfonodo si è sgonfiato dopo una settimana, contestualmente ho avuto dolori alle giunture, inguine ginocchia ecc, ma mai simmetricamente. Inoltre ora dopo 5 giorni ho una forte infiammazione alle tonsille. Volevo chiedere i sintomi dell’hiv Compaiono tutti insieme o nell’arco della sieroconversione possono comparire uno o più per volta?
Comunque sono stata al centro di malattie infettive dell’ospedale vicino casa e mi hanno rassicurato abbastanza circa il basso rischio, tuttavia dovrò fare il test a fine mese, ho intenzione di fare anche una visita infettivologica per escludere altre MST.

Grazie e mi scuso se la domanda può sembrare banale ma sto avendo una carrellata di sintomi che si susseguono e che mi comportano delle ansie!

[Tex83]

i sintomi quando presenti compaiono tipicamente dopo 2/3 settimane, sono di intensità e durata variabile e compaiono simultaneamente. Per questo e per la loro scarsa specificità non è possibile fare alcuna diagnosi a partire dai sintomi

[Claudia Balotta]

Buonasera,
le confermo quanto detto da Tex83: il test e non sintomi generici permettono di fare diagnosi .
Claudia Balotta