test sierologici e antibiotico

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Cicciobombo76
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Iscritto il: 12 ottobre 2018, 0:52

test sierologici e antibiotico

Messaggio da Cicciobombo76 »

Buongiorno,

vorrei sapere se l'assunzione di antibiotici (nel caso specifico Ciproxin) può interferire nei risultati di test del sangue quali:

- HIV
- TPHA
- VDRL
- HBV DNA
- ANTIGENE HBsAg
- AC ANTI HCV
- Chlamydia trachomatis IgM
- Ac ANTI HERPES 1-2 IgM

in caso affermativo quanto tempo è necessario attendere prima di eseguire i test?
Grazie mille
Tex83
Messaggi: 12618
Iscritto il: 11 gennaio 2010, 17:42
Località: Piacenza

Re: test sierologici e antibiotico

Messaggio da Tex83 »

Lei ha già effettuato tutti gli esami due volte, di cui l'ultima a 40 giorni.
Non deve aprire una nuova discussione ogni volta o perdiamo il senso di quello che sta scrivendo.
Ovviamente l'assunzione di antibiotici può falsare risultati in caso di batteri sensibili al principio attivo assunto, dipende dalla durata della cura e dalla quantità di principio attivo.
Non hanno influenza sul test hiv e sui test per l'epatite.
L'assunzione di eventuali farmaci deve essere sempre riportata al medico prima dell'effettuazione dei test; per quanto ricordo lei ha avuto più di un colloquio con diversi medici
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Cicciobombo76
Messaggi: 24
Iscritto il: 12 ottobre 2018, 0:52

Re: test sierologici e antibiotico

Messaggio da Cicciobombo76 »

Buongiorno Tex,

ho aperto un nuovo post per non accavallare i quesiti pensando si trattasse di un argomento indipendente dalle precendenti richieste.
in ogni caso, il ciproxin mi è stato prescritto dall'urologo in seguito a sospetta prostatite e l'ho assunto per 6gg, 2 pastiglie da 500 al giorno.
ad oggi non lo prendo da 4gg.

sto pianificando di eseguire un test definitivo del sangue per chiudere definitivamente la questione mst.
quindi, a parte HIV già testato a 41gg con test di IV generazione e quindi definitivamente archiviato, rimangono sifilide, epatite B e C, ed eventuali batteri che possono causare infezioni della prostata o dell'uretra (per questo ho incluso clamidia che so che può essere fatto tramite analisi del sangue). inoltre volevo testare herpes per una mia tranquillità.

secondo la vostra esperienza quanto è opportuno attendere rispetto il termine della terapia antibiotica prima di sottoporsi a nuove analisi?
Tex83
Messaggi: 12618
Iscritto il: 11 gennaio 2010, 17:42
Località: Piacenza

Re: test sierologici e antibiotico

Messaggio da Tex83 »

Penso che stia sbagliando approccio: non ha senso fare batterie di esami in assenza di sintomi, visto che eccetto per hiv ed epatiti il primo riscontro ad altre mst citate è di tipo clinico. Penso che possa discuterne con l'urologo che la ha già visitata. Trovo inopportuna una somministrazione massiccia di farmaci in assenza della conoscenza del patogeno che ha provocato l'infiammazione: solo se i dolori persistono e la cura seguita non ha portato alla risoluzione
dei sintomi può valutare la esecuzione di un tampone.
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Cicciobombo76
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Iscritto il: 12 ottobre 2018, 0:52

Re: test sierologici e antibiotico

Messaggio da Cicciobombo76 »

La sua interpretazione è assolutamente ineccepibile da un punto di vista logico e la capisco perfettamente.
purtroppo ci sono determinati casi che non ci permettono (parlo in plurale perché vedo che di richieste simili ne è pieno il forum) di prenderci il lusso di aspettare l'eventuale insorgenza di sintomi per poi correre ai ripari, in quanto la situazione sarebbe inevitabilmente compromessa.
per questo insisto tanto su delle tempistiche da considerare certe per escludere eventuali infezioni, proprio per non esporre a potenziali rischi persone a me vicine.

grazie comunque per le indicazioni fornite e complimenti per l'attività informativa che svolgete con così tanta attenzione.
Claudia Balotta
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Iscritto il: 2 marzo 2015, 19:07

Re: test sierologici e antibiotico

Messaggio da Claudia Balotta »

Concordo con quanto detto da Tex83: l'uso improprio di antibiotici è da EVITARE!
Claudia Balotta
Cicciobombo76
Messaggi: 24
Iscritto il: 12 ottobre 2018, 0:52

Re: test sierologici e antibiotico

Messaggio da Cicciobombo76 »

Dottoressa, credo ci sia stato un malinteso.
Gli antibiotici mi sono stati prescritti dal mio urologo per una sospetta prostatite.
La mia domanda era solo se tali antibiotici interferissero con eventuali esami del sangue e in caso affermativo quanto attendere per smaltire completamente la presenza di antibiotico nell’organismo (ciproxin per 6gg, 2 cp da 500 al di)
Claudia Balotta
Messaggi: 10880
Iscritto il: 2 marzo 2015, 19:07

Re: test sierologici e antibiotico

Messaggio da Claudia Balotta »

Il trattamento antibiotico interferisce con la rilevazione di Treponema e Clamidia e deve attendere all'incircaun mese per nuovi test.
Claudia Balotta
Cicciobombo76
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Iscritto il: 12 ottobre 2018, 0:52

Re: test sierologici e antibiotico

Messaggio da Cicciobombo76 »

Mi scusi dottoressa, ma il ciproxin influisce anche sui test sierologici per la sifilide?
Da quanto ne so il suo principio attivo è inefficace contro il Treponema...
Un mese di attesa? :shock:
Claudia Balotta
Messaggi: 10880
Iscritto il: 2 marzo 2015, 19:07

Re: test sierologici e antibiotico

Messaggio da Claudia Balotta »

Il trattamento fatto NON è specifico ma può aver interferito!
Claudia Balotta
Cicciobombo76
Messaggi: 24
Iscritto il: 12 ottobre 2018, 0:52

Re: test sierologici e antibiotico

Messaggio da Cicciobombo76 »

Buongiorno Dottoressa e Tex,

scrivo di nuovo per un chiarimento.
nel precedente post la dott.ssa dice di aspettare 1 mese dal termine di assunzione di antibiotico prima di rifare ulteriori test per evitare di falsare il risultato.
in riferimento specifico al test sierologico della sifilide VDRL TPHA (tralasciamo quindi la clamidia) consultando diversi siti internet (e anche su questo stesso forum viewtopic.php?f=2&t=16315) si sottolinea che l'assunzione di antibiotico "possa produrre sifilide decapitata (se ho ben capito, è l'assenza di sintomatologia) ma non incidere sulle sierologie nel senso di positività o negatività".

potreste cortesemente confermarmi questo ultimo quesito?
scusate l'insistenza ma vorrei proprio mettere una pietra sopra a questa vicenda (sono ormai al 58° giorno) e aspettare un ulteriore mese mi manderebbe definitivamente dalla psichiatra.

grazie della vostra pazienza e disponibilità
Tex83
Messaggi: 12618
Iscritto il: 11 gennaio 2010, 17:42
Località: Piacenza

Re: test sierologici e antibiotico

Messaggio da Tex83 »

La sifilide decapitata è una evenienza molto rara e dal punto di vista dei sintomi comporta la comparsa di quelli secondari, e ovviamente non incide sulla sierologia in quanto il batterio è diffuso nel sangue (e quindi se c'è, viene rilevato tramite gli anticorpi prodotti). Qua parliamo di una cosa TOTALMENTE DIVERSA, cioè la somministrazione di un antibiotico che può avere in parte ed eventualmente avuto un effetto nei confronti di una infezione presunta, non accertata, non supportata da alcunchè.
Lei deve semplicemente ripetere l'esame a un mese come suggerito dalla dottoressa ma la partenza con un VDRL e TPHA negativo sono un ottimo segnale, posto che come ribadisco l'approccio alla sifilide NON deve essere basato su analisi!
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Claudia Balotta
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Iscritto il: 2 marzo 2015, 19:07

Re: test sierologici e antibiotico

Messaggio da Claudia Balotta »

Confermo di nuovo quanto detto da Tex83: sifilide decapitata significa senza sintomi ma con batterio e quindi anticorpi in circolo.
Claudia Balotta
Cicciobombo76
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Iscritto il: 12 ottobre 2018, 0:52

Re: test sierologici e antibiotico

Messaggio da Cicciobombo76 »

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Ultima modifica di Cicciobombo76 il 8 dicembre 2018, 12:23, modificato 1 volta in totale.
Cicciobombo76
Messaggi: 24
Iscritto il: 12 ottobre 2018, 0:52

Re: test sierologici e antibiotico

Messaggio da Cicciobombo76 »

buongiorno di nuovo,

mi scuso per il precedente post scritto in piena crisi di panico.
torno sull'argomento solo per un ultima domanda, riguardante i test sierologici TPHA e VDRL eseguti.
mi avete detto che i sintomi clinici della sifilide potrebbe essere nascosti dall'assunzione di ciproxin nei giorni precedenti, ma che tuttavia, a prescindere dai sintomi, la sierologia avrebbe dovuto comunque dare una risposta.
allora (premesso che ripeterò ulteriormente gli esami a 90gg per una conferma definitiva), avendo eseguito i suddetti esami (TPHA e VDRL) a 58 giorni dall'evento a rischio (e 10gg dopo il ciproxin), essendo risultati negativi, possono essere considerati indicativi?
vi prego di rispondermi a questo ultimi charimento
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